CAPITOLO 2

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"Eppure te lo giuro!".

"Mina, è impossibile!".

"Ma è vero! Me l'ha dato Bakugou quello smalto rosso" l'ultima frase la disse con tono più basso anche se erano nascoste in bagno per la loro conversazione "top secret".

Da quella serata tra ragazze, e dall'avvenimento successo tra Mina e il ragazzo.
Non smetteva di pensarci.

"Sentiamo, perché avrebbe dovuto aiutarti?" continuò Jirou.

La ragazza ci pensò su un paio di secondi.

Non aveva la minima idea del perché Bakugou l'aveva aiutata o del perché possedeva uno smalto.

"Non lo so, per questo te lo sto dicendo, nessun'altro oltre a te, e Bakugou, lo sa!".

La ragazza viola ci penso un attimo, rimanendo confusa per lo strano comportamento del ragazzo. Se era tutto vero, allora c'era veramente qualcosa che forse nascondeva.

"E cosa avresti intenzione di fare al riguardo?" domandò la ragazza viola.

"Vorrei.. solo sapere come mai Bakugou avesse quello smalto con se. Pensaci bene! Il ragazzo scorbutico e sempre solitario con uno smalto, sarebbe una cosa che potrebbe avvicinarci a lui e magari diventare veri amici!".

Jirou guardò non del tutto convinta la sua compagna.
Se c'era una cosa che sapeva, era che il ragazzo, anche se sarebbero andate a interrogarlo, non avrebbe mai parlato o risposto alle loro domande.

"E come pensi di parlargli in modo civile senza che lui ti faccia esplodere?".
"Tu non ti preoccupare" prese per le mani la sua amica e la guardò con occhi che sembravano brillare "ho un piano!".

E quel piano a quanto pare fu veramente messo in atto.

bussarono alla porta del ragazzo esplosivo, prima che potesse sbattere alle due la porta in faccia, dissero velocemente la scusa perfetta per farlo allontanare dalla camerata: "Kirishima ti voleva parlare al piano di sotto".

"Eh?".

"Ha detto che doveva parlare con te e ha mandato noi" aggiunse Jirou.

Bakugou le guardò dubitante ma subito dopo uscì dalla sua "caverna" dirigendosi al piano di sotto.

"Quanto ci metterà a ricordarsi che Kirishima si sta allenando in palestra come tutti i Giovedì?" Chiese la viola seguendo Mina all'interno della stanza.

"Ah non lo so! Il tempo che ci metterà a capire che oggi è Giovedì credo. Speriamo che anche lui sia un maschio con la memoria corta".

Mentre gironzolavano all'interno della camera cercavano di non spostare più del dovuto gli oggetti nei dintorni.

Ad un certo punto Mina si accasciò sul pavimentò e controllò sotto il letto, notando una scatolina per poi sobbalzare.

"Trovato qualcosa?".

"Si. Due impiccione."

Si voltarono entrambe verso la porta trovando il ragazzo, già di ritorno, appoggiato alla porta mentre le guardava infuriato.

"Sapete che per questa cosa potrei dirlo al Sensei Aizawa? E verreste punite" disse in modo rude ed arrogante.

"Bakugou lasciami spiegare!".

"Fuori prima che cambi idea!".

"Perchè avevi un smalto ieri sera?!".

Silenzio.

Il ragazzo non rispose subito. Anzi, non rispose proprio. Si limitò a spostare il suo sguardo altrove.

Smalto per le unghie e virili chiacchierate tra ragazzeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora