Lo squillo

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Tornati a casa, i due si buttarono sul divano stanchi dalla giornata.
"Allora guardiamo questo film o vogliamo restare così per tutto il giorno?" Disse Eddie con un sorriso brillante. "Direi di mettere su il fil- ma aspetta, non c'è il film, non lo avevi preso?" Disse Steve ridendo con una faccia un po'confusa. "No dovevi prenderlo tu" ribatté Eddie girando la frittata a favore suo. "E adesso?" Disse il liscio incrociando le braccia al petto con una desiderata risposta dal compagno. "Beh Stevie," disse Eddie avvicinandosi a Steve prendendogli le mani "io ce l'avrei un'idea" disse sussurrando all'orecchio del castano che aveva capito perfettamente dove voleva andare a parare.
⚠️SMUT⚠️
⚠️SMUT⚠️

"Ah ho capito il tuo giochetto Munson" rispose sussurrando trascinando Eddie per le scale portandolo in camera sua.
Steve lo sbatté al muro iniziando a dargli infiniti baci per il viso e il collo mentre si aggrappava al colletto della sua Polo.
Eddie gli tolse la maglia non aspettando un secondo di più per baciarlo ancora, buttandolo sul letto. Steve fece lo stesso e invertì quelli che erano i ruoli quel pomeriggio. Steve iniziò a togliergli i pantaloni mentre Eddie cercava di fargli la stessa cosa. Steve cominciò a scendere con i baci baciando ogni tatuaggio che aveva fino ad arrivare al basso ventre dove gli tolse i boxer e poi mise in bocca il suo "membro" facendo dei movimenti lenti e fluidi che fecero subito gemitare Eddie. Quando anche lui si tolse i boxer iniziò ad andare dentro Eddie mentre lo riempiva di baci e lui gemeva non essendo abituato.
Steve decise di accelerare con le spinte fino a venire dentro Eddie capendolo da un gemito forte ma soffocato.
Steve smise di baciarlo e sussurrò "Sei proprio bello Munson, ma le tue urla lo sono di più".

⚠️FINE SMUT⚠️
⚠️FINE SMUT⚠️

"Eddie" disse il liscio con tono interrogativo dopo essersi rivestiti e messi sul letto uno accanto all'altro.
"Ma noi, cosa siamo?".
"Tutto quello che vuoi a patto che possa passare giornate intere con te" disse con tono dolce accarezzandogli il labbro inferiore.
"Quindi, siamo fidanzati ora? Ufficialmente intendo" disse sorridendogli.
"Certamente" rispose il riccio.
Stavano per darsi un bacio quando il telefono di Steve squilló facendoli saltare dal letto entrambi ridendo.
"Si pronto? Cosa? Stiamo arrivando." Disse Steve con tono sempre più triste e preoccupato man mano che finiva la frase.
"Cosa é successo amore?" Disse Eddie preoccupato per il suo fidanzato con gli occhi lucidi.
"Robin, c'è stata una sparatoria nel centro commerciale dove stava ed é stata ferita, era sua sorella, non é grave ma sta al quanto male " disse iniziando a buttare un mare di lacrime.
"Stevie stai tranquillo, adesso corriamo da lei."
Arrivarono correndo per i corridoi senza prestare molta attenzione vedendo tutti i suoi figlioli seduti e preoccupati.
"Dov'è? Sta bene? É sveglia?" Disse Steve guardando uno a uno tutti i ragazzi che erano arrivati dalla città che Steve aveva lasciato. "Ehy Steve calmati non é molto grave ha detto il dottore e poi, si é sveglia" disse max abbassandosi le cuffie. "Ma- tu?" Disse Dustin con tono non molto sorpreso come se fosse aspettato.
"Io-" disse Eddie guardando impanicato Steve. "Lui- noi- sentite, dobbiamo dirvi una cosa" disse Steve sedendosi e invitando il Moro a fare lo stesso.
"Voi?" Disse undi confusa seguita da tutti gli altri. "Stiamo insieme." Disse secco per non trattenerli a lungo, perché sapevano che erano dei piccoli figli di Satana e che avrebbero insistito anche se avesse aspettato un secondo di più.
"COSA?" dissero tutti tranne Dustin che disse dopo "LO SAPEVO AHAH" alzandosi e indicandoli. "Frena amico, era così evidente?" Chiese Steve. "Lo dici sul serio? Ce ne parli dal primo giorno che lo hai visto nella tua nuova scuola" disse ridendo a crepapelle Dustin ricevendo occhiatacce dai due ma sguardi di approvazione dagli altri. "Sul serio da tutto questo tempo? Si vede che eri ossessionato" disse Eddie con sguardo fiero. "Ah ah divertente Munson" disse Steve con tono offeso ironicamente.
"Comunque vada vi vorremmo sempre bene indipendentemente se siete-" disse undi non trovando i termini. "Etero o omosessuali" la aiutò Max. "Ecco esatto" aggiunse undi come giustificazione.
Tutto andava bene, per il meglio.

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Spazio autrice 💕
Conteggio parole: 709
Sono riuscita ad aggiornare ma ora vado a dormire perché sto morendo di sonno eh niente sto adorando scrivere. <33
Kiss 💋

Un tuffo in se stessiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora