Capitolo 8-Visite di famiglia-

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Sanzu e T/N erano soli a casa, dato che finalmente la disinfestazione in casa di Mikey era stata completata.
Si stavano rilassando abbracciati uno all'altra,cercando di fingere fosse tutto apposto,ma la tensione e il malessere si sentivano.
A interrompere il silenzio fu il campanello della porta di casa.

Appena T/N aprì la porta,tratteneva a stento le lacrime dalla gioia.
<<Onee-chan, era da tanto che non ci vedevamo ,vero?>>
<<Shiro!>>

I due si scambiarono un abbraccio affettuoso,e appena si staccarono la donna non potè fare a meno che notare quanto fosse cresciuto il fratello minore negli ultimi anni.
Lui era andato all'estero per studiare e con i vari avvenimenti non si vedevano da anni,se non per qualche videochiamata ogni tanto per sapere come stava l'altro.
<<Caspita! Sei proprio cresciuto, l'ultima volta che ci siamo visti mi arrivavi appena alla spalla!>>

<<Sembri la zia Anna quando ci vedeva alla vigilia di Natale ,non trovo la differenza d'avvero.>>

<<Effettivamente...>>

I due iniziarono a ridere,ed entrarono in casa ,ignorando completamente Sanzu che guardava la televisione sul divano,che però al contrario di loro si soffocò con le briciole delle patatine a vederli chiacchierare mentre andavano in cucina.
<<Che diamine...>>

Sanzu e Shiro non sono mai andati d'accordo.
Quando si sono conosciuti Shiro aveva dodici anni mentre Sanzu diciassette,ma nonostante ciò finirono per litigare come due bambini poiché entrambi erano gelosi delle attenzioni che T/N rivolgeva all'altro.

<<One-chan, potresti dirmi perché non hai ancora divorziato con quel coglione?>>

<<Shiro,che cazzo ci fai in casa nostra.>>

T/N vide la scena,e iniziò già a sospirare disperata.
Sapeva bene come sarebbe andata a finire,ma avrebbe fatto l'impossibile per evitarlo,anche se alla fine fallì e dovette separarli dato che finirono a fare a rissa.

Shiro raccontò alla sorella di sua moglie,che aveva conosciuto in America lungo l'università e del fatto che presto questi avrebbero avuto un bambino.
Inoltre parlò lei dal suo nuovo lavoro come detective.
T/N era fiera di lui,ma era anche preoccupata.
Evidentemente il suo attuale caso riguardava la Bonten,e ne aveva inconsciamente parlato davanti uno dei suoi membri,e anche uno di alto calibro.

Sanzu a sentirlo trattenne le risate,e soprattutto trattenne la voglia di ucciderlo con le sue stesse mani solo per evitare altri casini con la moglie,che questa volta avrebbe sul serio chiesto il divorzio e conoscendo la sua mentalità,se qualcuno avrebbe toccato suo fratello,avrebbe preferito togliersi la vita pur di non stare con esso.

T/N e Shiro avevano entrambi i genitori con loro,ma in fondo era come se non ci fossero per via del lavofo.
Per questo T/N acquisì una figura materna per Shiro,e prese l'abitudine di proteggerlo e sostenerlo come se lui fosse l'unica persona che avesse al mondo,cercando anche di fargli avere meno mancanze possibili e di crescerlo in modo che da adulto sarebbe stato una persona con la testa apposto.
Shiro capiva gli sforzi della sorella e l'impegno che ci metteva nell'accudire, come capiva quanto stress questo le preocurasse.
Per questo cercava di darle il suo spazio e il tempo per ricaricare le energie quando ne aveva bisogno,e in un certo senso,di proteggerla.
Era il suo esempio di vita,una persona che lo lasciava libero di esprimersi e che quando era necessario,sarebbe stata nel suo stesso gradino per rassicurarlo e fare in modo che non si sentisse mai l'ombra di qualcun altro.

Quando suo figlio sarebbe nato,avrebbe senza dubbio preso esempio da lei per crescerlo.

Quel momento trascorso assieme era stato gradevole per entrambi,ma, ovviamente finì,e T/N e Sanzu si ritrovarono di nuovo da soli,entrambi consapevoli di dover discutere riguardo questa nuova situazione.

<<Tuo fratello ha raggiunto il suo sogno quindi,eh?>>

<<Haruchiyo,ti prego:potresti chiudere un occhio?Solamente per questa volta?>>

<<Chiudere un occhio sul mio lavoro ,T/N!?>>

<<Ti prego! Farò tutto quello che vuoi ma non puoi portarmi via mio fratello!>>

I loro occhi si incontrarono,e Sanzu potè vedere le lacrime che venivano trattenute dagli occhi della donna.
Sospirò cercando di calmarsi,e si avvicinò a lei senza rompere quello sguardo.
Le afferrò il mento con una mano,tenendo la presa stretta,anche se non tanto da fare effettivamente male.

<<Tuo fratello è stata la tua vita per molto tempo,se lo uccidessi saresti capace di toglierti la vita pur di star lontana da me.
Ma devi capire che il mio lavoro consiste nello sbarazzarsi di traditori e di persone che sanno troppo sulla nostra organizzazione. Tuo fratello,di norma dovrebbe essere ucciso quindi,prima che possa scoprire troppo,ma vedrò cosa posso fare.
Il boss dopo tutto si è affezionato a te, magari sarà disposto ad esaudire il tuo desiderio.>>

Lasciò il volto della moglie  e si dirisse verso la porta,affermando di andare a fare una passeggiata.

T/N rimase lì invece,completamente sotto shock.
Non si aspettava parole simili uscire dalla bocca del marito dopo i precedenti avvenimenti,ma si sentì sicuramente sollevata.
<<Questa è la parte di te che ho voluto sposare...>>

-ANGOLO AUTRICE
Spero il capitolo sia piaciuto.
Comunque,non so bene se fare uccidere Shiro,se farlo sopravvivere o se fargli avere una esistenza di merda finchè campa.
Ma vedrò di essere gentile con lui,mi fa tenerezza.
E se qualcuno lo ha notato,si è ispirato "un pò" a Spy Family questo capitolo.
Adesso,non ho più nulla da dire, quindi vi abbandono.

The lie under my wedding|| Sanzu x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora