Shooting Star

Zachary

Gli occhi di Faith si incupirono, e lei con essi.

"Se non ne vuoi parlare..."

Una lacrima le rigo' la guancia.

"No, no tranquillo!" Disse abbozzando un sorriso e chiudendo gli occhi in due fessure impenetrabili.

"Zachary è stato uno studente di questa Accademia, fino all' anno scorso. Fu espulso e rinchiuso in luogo a tutti segreto; merito di tuo padre."

"Ma... perché?" Chiesi con un' aria da essere encefalitico.

"Lui è... o meglio era il figlio di Satana, e si era iscritto qui per studiare i piani dell' accademia e il modo in cui noi studenti combattevamo. Sapendo tutto sul nostro modo di combattere, abbiamo dovuto cambiarlo, ognuno ora è motivato e spaventato in modo diverso, in altre parole è la paura che ci manda avanti! La paura di non riuscire ad evitare ciò che è accaduto in passato! Tutti abbiamo perso qualcosa o... qualcuno."

Non riusciva più a trattenersi e scoppiò a piangere. Odiavo l' idea che Faith, la mia Faith piangesse, quindi mi avvicinai e la strinsi a me. Sentii il suo respiro fermarsi per un attimo, poi le sue braccia intorno a me, e il suo viso infossato nel mio collo.

Le sue lacrime mi bagnarono la maglia, ormai ricoperta di sudore a causa dell' allenamento.

"Zachary per te era più di un semplice amico, giusto?"

Non rispose a questa domanda. Forse era un bene, forse è meglio che non sappia la risposta.

"Tranquilla, ci sono io ora! ok?"

Si staccò da me per permettermi di vederla in viso.

"...Ti prego non lasciarmi!"

Sgranai per un attimo gli occhi. Le accarezzai la guancia, e senza volerlo mi persi nei suoi occhi pieni di lacrime.

Ci guardammi per dei secondi...si avvicinò un po'al mio viso. La vocina nella mia testa non smetteva di esultare!

"Hey bella gente! Che si diceeee-?"

Aaron. Quel...cleptomane ritardato aveva distrutto mesi di film mentali!

"Ho interrotto qualcosa?"

"Si!" -io "no!" - Faith

"No!" -io "si!" -Faith

Ci guardammo confusi.

"Bhe'... facciamo che io non sia mai entrato qui.... o mio Signore!!!!! No, cioè basta! Avevo pensato che tu fossi un pervertito, ma... wow!! Devi insegnarmi come si fa!"

*impulso irrefrenabile di ucciderlo*

"Lui nkn ti insegnerà niente! Perché noi non stavamo facendo niente!"

"Tu non fare troppo la Santa!"

"Allora cambio approccio, tu osa dire a qualcuno, e per qualcuno intendo chiunque, e io ti riempio la testa con il piombo delle mie pallottole! Senza troppi problemi! " infine sul suo viso si stampo' un sorriso ampio e spaventoso, che avrebbe fatto rabbrividire Jack lo Squartatore!

"Okkeeeyyyy" disse facendo a me e a Faith (che eravamo ancora abbracciati) l'occhiolino.

Io e lei ci staccammo e io arrossii leggermente.

"Bheee... allora ci vediamo domani,sempre qui, sempre alla stessa ora..."

"Domani però solo noi due!"

"Ma come tesoro mi tradisci così facilmente! "Disse Aaron ridendo.

Faith estrasse la sua pistola e la carico'.

"Si...bastava che chiedessi con gentilezza e me ne sarei andato!"

"Si ma preferisco essere sicura."

Aaron uscì dalla porta camminando all'indietro per controllare le mosse di Faith che lo fissava tramite il mirino della pistola.

"Quindi... a domani!"

"Si."

Mi aspettavo l'evoluzione di un abbraccio in qualcosa di più...piu', ma se ne andò senza che questo accadesse. In fondo non sarebbe stato il massimo con me che avevo sudato come un maiale in piena Estate.

Bhe' si può senpre provvedere.*sorriso da pervertito*

♥Salve♥ rieccoci qui, vorrei dedicare questo capitolo a una mia fantastica e meravigliosa amica: Dallas8-09, che mi ha sopportato per circa 2 settimane ;-) Vi consiglio di leggere le sue storie sono tutte...*-* Un bacio a tutti, e se avete qualche storia , magari scritta da voi, per favore scrivetemi il nome♥