Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
⎯⎯⎯⎯⎯⎯ PER UCCIDERE LA STREGA. . .
☆
IL TEMPO ERA LIMITATO MENTRE STEPHEN apriva il Darkhold, la magia rossa che prese vita mentre molteplici realtà si illuminavano intorno a loro. Hanno cercato con gli occhi tremolanti verso ogni realtà prima che Stephen strappasse la loro realtà dall'aria.
Espandendolo, Talia poteva vedere l'inarcamento della schiena di America, un urlo che le venne dalla gola mentre Scarlet Witch prosciugava il suo potere. Il suono era sufficiente per rompere il cuore di Talia mentre distoglieva lo sguardo.
"Aspetta", disse Stephen, anche se America non riusciva a sentirlo. "Stiamo arrivando".
Poi, si accovacciò, sbattendo a mano il potere nel libro mentre cercava tra le pagine, cercando di trovare un incantesimo per recuperarle.
"Stephen, potrei glitch—"
"Hai appena scoperto il potere", le ricordò Stephen. "Glitchare intorno al Multiverso così presto potrebbe spingerlo troppo".
"Buon punto", accettò Talia, odiando che avesse ragione.
In qualsiasi altro momento, Stephen avrebbe apprezzato il momento.
Trovando un incantesimo, le pagine brillavano di rosso mentre Christine si univa a loro, credendo che fosse sicuro per lei essere qui ora. Per quanto Talia desiderasse che ci fosse un modo più sicuro per loro di tornare, non avevano il tempo o il potere di trovare un modo. Forse Talia potrebbe, ma se finisse nell'universo sbagliato, persa e sola?
"Cosa ci fai con il Darkhold?" Christine lo interrogò, inorridita come se questo Stephen avesse dimostrato il suo diritto. "Hai intenzione di usare il dreamwalking?"
"È un po' più di una semplice passeggiata", ha confessato Stephen.
"Tutti voi Strange siete uguali", accusò Christine.
"Lo so", si alzò Stephen, di fronte a lei. "Hai ragione. Siamo tutti uguali, ma in questo momento quella bambina ha bisogno di noi, e ho bisogno che entrambe mi aiutate. Mentre sono disabilitato, ho bisogno che tu protegga il mio corpo nel caso in cui mi attacchino per violazione del realtà".
"E io Stephen?" Talia ha chiesto, anche se non le piaceva questo piano.
"Attirare i dannati", rispose Stephen.
"Aspetta", disse Talia, con le dita che gli afferravano il braccio mentre guardava verso di lei. "Sai, ti proteggerò, ma America ha bisogno di me".
