𝒩𝑜𝓃 𝓈𝑜𝓃𝑜 𝒸𝑜𝓈ì 𝓂𝒶𝓁𝑒 - Ashtray x reader

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Akane Pov:

Quello stronzo di Custer era di nuovo nei casini. L'avevo conosciuto in quei 2 anni di convivenza con Fez e Ash, anche se avrei preferito  continuare la mia intera esistenza senza incontrarlo, siccome spesso ci cacciava in situazioni scomode, come quella, nella quale la macchina di Fezco dovette trovarsi di fronte a un cancello.
Ashtray e Fez si trovavano nei sedili davanti mentre io in quelli posteriori.

Ash: resta qui Akane

Disse non appena l'auto illuminò la sagoma di Custer e di un'altra persona.

Io: ok ma...chi è quella?

Ash: una puttana probabilmente

Fez: merda

Esordì uscendo dall'auto, andando verso il suo amico, col quale incominciò a parlare poco più in là.

Ash: hey

Io: che?

Ash: sta alla larga dai guai

Sbuffai in quanto mi ero rotta di sentirmi dire sempre le stesse cose, facendo girare di scatto il castano.

Ash: sono serio, questi non scherzano. Hai capito?

Mi avvicinai maggiormente a lui, ritrovandoci a pochi centimetri l'uno dall'altro.

Io: va bene mister protezione, starò attenta. Contento?

Sospirò, ma mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra, dicendomi poi con voce leggermente divertita

Ash: sei una stronza quando fai così

A un tratto la portiera alla mia sinistra si aprì, e la biondina di prima entrò in auto.
Successivamente anche quella di Fez si spalancò, il cui sguardo serio cadde sul mio interrogativo e su quello della tipa al mio fianco.

Fez: voi due, state qui. Ci vediamo tra poco.

Ash mi guardò un attimo, come se volesse controllarmi al volo, prima di andarsene assieme a suo fratello e all'amico di quest'ultimo.

?: Emh...ciao, io sono Faye

Io: ciao Faye.

Le porsi la mano, cercando di sembrare il più amichevole possibile: non volevo altri problemi.

Io: sono Akane

Me la strinse.

Faye: nome bizzarro...

Lasciai la sua mano e sorrisi, pensando al fatto che non era la prima volta che me lo dicevano.

Io:  significa "rosso profondo"...me l'hanno dato a causa dei capelli rossi, e perché mia madre ha origini Giapponesi.

Faye: forte, credo....

La sentì osservarmi, ma in quel momento la mia concentrazione era rivolta al percorso che i ragazzi avevano svolto per andare a compiere ciò che Custer aveva definito "affare".

Faye: sei la figlia...di Basho per caso?

Per poco non mi affogai con la mia stessa saliva nel sentire quella domanda.

Io: fortunatamente no. Ci mancava solo che prendessi quel suo carattere di merda tramite i suoi geni e quelli della sua ragazza...sono la sorella

Rivolsi poi lo sguardo verso di lei, notando che ella stava tirando fuori dell'eroina.

Faye: vuoi?

Io: non credo sia il caso

Faye: hai passato gran parte della tua vita con Basho e non ti droghi? Seriamente?