CAPITOLO VII
BEDTIME STORIES
I'm the trouble starter, punking instigator.
I'm the fear addicted, danger illustrated.
I'm a firestarter.Prodigy, Firestarter
Nella Sala d'Ingresso regnava la confusione dei rientri serali da Hogsmeade. Gazza, vicino al portone, controllava come un avvoltoio che gli allievi più piccoli non portassero il minimo ritardo.
Gli studenti anziani avevano orari di rientro più elastici che si accompagnavano a un coprifuoco più blando. Tuttavia quella sera gran parte degli allievi del settimo anno aveva fatto rientro piuttosto presto mostrando una lodevole propensione per una vita morigerata e orari che si confacessero all'impegno che richiedeva lo studio di livello M.A.G.O.
Padma Patil e Anthony Goldstein controllavano premurosamente che gli anni inferiori della loro Casa fossero rientrati sani e salvi; Padma sembrava piuttosto agitata e Anthony anche se ostentava una certa calma, sembrava soffrisse di un tic alla palpebra destra.
Hanna Abbott, quando vide comparire all'orizzonte la professoressa Sprite, afferrò due ragazzine del primo anno decidendo di scortarle, con encomiabile sollecitudine, fino alla sala comune e, pallida come la morte, si diede a una fuga precipitosa dopo aver afferrato le due piccole per la collottola.
La professoressa McGranitt fece una fuggevole comparsa, diretta in Sala Grande, gelando gli animi e provocando un notevole aumento della sudorazione ai presenti. Ron Weasley aveva fatto dietrofront non appena l'aveva vista da lontano ed era andato a perdersi nella zona delle cucine.
Le Blue Ladies erano in quel momento al cospetto del professor Vituous, tutte in lacrime, a spiegare che non avevano idea di come un gruppo di persone poco raccomandabili si potesse essere infiltrato in quello che doveva essere un innocuo picnic. Le prove del reato non erano state ritrovate dato che il servizio d'ordine di Ravenclaw era a prova di emergenza, tuttavia c'era una segnalazione dell'Ufficio per il Controllo Regolativo delle Scope e quella era una cosa che non poteva essere ignorata.
Pansy Parkinson, a dispetto delle tetre previsioni di Malfoy, non era finita a San Mungo, ma giaceva sul suo letto nel sotterraneo, piuttosto traumatizzata, fumando una sigaretta dietro l'altra.
Sottovoce, al riparo nel bagni e nelle sale comuni, non si faceva altro che parlare di quello che era successo. Le notizie correvano veloci come il vento, mentre i responsabili del misfatto tremavano in attesa di scoprire se ci sarebbero state delle conseguenze. In Sala Grande, dove da poco era cominciata la cena, regnava il sordo brusio di una cattedrale in cui si sta celebrando un matrimonio molto chiacchierato.
Quando Hermione e Malfoy rientrarono, insieme e in silenzio, la situazione nella Sala d'Ingresso era più calma. Gazza era andato a cena e l'unico viavai era quello degli studenti che si recavano o tornavano dalla cena.
Gli sguardi di entrambi corsero immediatamente alle grandi clessidre dove si teneva il punteggio delle Case e vedendo che la situazione era invariata non riuscirono a trattenere un moto di sollievo.
Terry Steeval che stava scendendo le scale, non appena li vide corse verso di loro. Allungò una pacca sul braccio di Draco e disse a bassa voce – Appena in tempo, se non ci avessi avvisati sarebbe finita male. -
Draco scrollò le spalle – Rischiavo grosso anch'io. – si limitò a rispondere.
- Cosa è successo qui? – domandò Hermione con voce tremante, aspettandosi da un momento all'altro di vedersi piombare addosso la McGranitt con la schiuma alla bocca che le urlava di andare a fare i bagagli.
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The Ground Beneath Her Feet
FanfictionIl ragazzo che amavi fin da bambina ti ha lasciato per una Slytherin gettandoti nella crisi più nera. Aggiungi un gruppo di scatenate Ravenclaw e quell'imbranato del tuo migliore amico ... Tutti i diritti vanno a @Savannah - Efpfanfic.net