Prologo

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Damien sospirò bloccando la registrazione a massaggiandosi le tempie per cercare di alleviare leggermente il mal di testa che gli era venuto. Era da dopo pranzo, quindi da ben cinque ore, che stava sbobinando l'ultima lezione di istituzioni di storia greca. Voleva restare in paro con le lezioni che stava seguendo in quel momento ma ovviamente sbobinare ben due ore e mezza di lezione ogni volta gli occupava intere giornate facendolo sentire malissimo ogni volta.

Ma doveva sbobinare se voleva passare l'esame che si sarebbe svolto durante la sessione estiva. Che poi la cosa che lo faceva sentire ancora peggio a volte era il sapere che avrebbe dovuto fare la stessa cosa anche per archeologia greca e istituzioni di storia romana, le altre due materie che stava seguendo durante il secondo semestre, per il momento però voleva solamente pensare a storia greca che non voleva minimamente entrargli in testa. La cosa peggiore di tutto quello era che le registrazioni che aveva fatto delle lezioni erano disturbate dalla voce di due ragazzi che si sedevano solitamente dietro di lui e che parlottavano sempre tra loro coprendo a volte anche la voce del professore e rendendo difficile a Damien capire alcune parti dovendo quindi riascoltare lo stesso pezzo più volte.

Damien guardò lo schermo del suo computare che era pura luce visto che era aperto sul documento word sul quale stava scrivendo fino a poco prima e sbuffò pensando che forse era arrivato il momento di prendersi una piccola pausa di pochi minuti per prendersi una tachipirina e sperare che il mal di testa scemasse.

Non ebbe nemmeno il tempo di alzarsi dalla sedia che il suo telefono vibrò per poi illuminarsi e far notare al ragazzo che Eloise, la sua migliore amica, gli aveva appena mandato un messaggio. Controvoglia Damien prese il telefono e controllò la notifica per poi sgranare gli occhi:

"mi hanno mandato la mail dello scavo! Mi hanno presa" recitava il messaggio e quindi Damien chiuse immediatamente la conversazione senza risponderle per andare a controllare anche sulla sua di posta se fosse arrivato qualcosa visto che lui ed Eloise avevano fatto domanda per partecipare allo stesso scavo. Damien i trovò a sorridere e maledire il sistema della sua università: come al solito non gli era arrivata la notifica della mail che lo avvisava che anche lui era stato preso per lo scavo per il primo turno e sotto di esso non solo c'era la lista delle persone che dovevano fare il corso sulla sicurezza e/o la visita medica ma anche tutto l'occorrente base per poter presentarsi il primo giorno di scavo.

"anche io sono stato preso" le scrisse per poi aprire la posta sul computer e continuare a controllare tutto quello che serviva per quell'avventura di sei settimane che gli sarebbe valsa per i sei crediti di tirocinio.

"si tesoro ma hai visto gli orari?"

"non sono ancora arrivato a quella parte ma che vuoi che sia alzarsi presto"

"presto? All'alba vuoi dire! Alle otto dobbiamo già stare li e io ci metto quaranta minuti ad arrivare, contando anche un'ora e mezza di tempo per fare colazione e preparami mi devo svegliare alle cinque praticamente" protestò la ragazza e Damien si trovò in parte d'accordo con la ragazza anche se per lui non ci voleva un'ora e mezza per prepararsi ma solo pochi minuti. Più però leggeva quei messaggi più non vedeva l'ora che arrivasse la fine di maggio per poter iniziare a scavare ed era certo che anche per Eloisa fosse lo stesso. Era felice, felice che avrebbe fatto la sua prima esperienza di scavo insieme alla sua migliore amica.

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