Capitolo 7

224 19 1
                                    

-tu sei partito, tu sei letteralmente partito- disse Eloise osservando il suo migliore amico che stava fissando quasi con la bava alla bocca i ragazzi che stavano spicconando la sezione. Come William aveva detto il giorno prima si erano trovati a dover fare le sezioni il loro terzo giorno di scavo. Eloise era contenta di essersi scampata la cosa essendosi proposta come volontaria per i secchi e lo stesso aveva fatto Damien prendendo posto alla carriola. Entrambi però avevano osservato Stefan spiegare come fare una sezione sia con la trowler sia a piccone, piccone che Stefan aveva detto di usare solo in caso di necessità e la parete ovest della nuova area aveva davvero bisogno di essere spicconata.

-che stai dicendo?- chiese Damine continuando ad osservare Kevin che stava usando quel maledetto piccone dopo essersi alzato le maniche della maglietta e quindi facendo si di esporre i suoi muscoli che si tendevano ogni volta che faceva una spicconata.

-che sto dicendo? Stai fissando Kellen-

-Kevin-

-appunto- continuò Eloise ridacchiando -ti piace- per fortuna di Damien Eloise stava tenendo un tono di voce abbastanza basso in modo da non farsi sentire da nessun altro, non lo avrebbe minimamente sopportato.

-e allora? Non posso osservarlo in santa pace?-

-ma sei il mio migliore amico e me ne sono accorta ieri che gli muori dietro. Perché non fai in modo di farti mettere sempre al suo fianco?-

-ci hanno messo già due volte insieme ai secchi e alla carriola e di certo non voglio che la cosa succeda sempre e faccia venire strane idee anche agli altri. Mi va bene così- disse convinto Damien sistemandosi il cappello sulla testa -guarda che ci sono dei secchi pieni- le fece notare il ragazzo e Eloise alzò gli occhi al cielo scendendo sullo scavo con molta facilità e raccogliendo i secchi pieni per poi passarli da sotto al biondo che glieli svuotò e poi glieli ridiede per andare a svuotare la carriola, carriola che dal giorno prima doveva essere svuotata camminando sopra il cumulo di terra smossa cosa non semplice da fare visto che si era creata una pendenza molto ampia. Damien aveva già rischiato di cadere e farsi male parecchie volte ma non avrebbe mai chiesto il cambio per andare a fare quelle sezioni che sembravano davvero molto faticose, e sembrava faticoso anche usare o il piccone o la pala che usavano per raccogliere lo smosso del piccone.

Il ragazzo ritornò all'area di scavo e si accorse quasi subito che non c'era più nessuno al suo interno ma che si erano andati a mettere tutti vicino ai gradoni chi con la borraccia e chi con cibo vario in mano segno che era appena iniziata la prima pausa. Il biondo svuotò i secchi che gli aveva lasciato Eloise a terra nella carriola prima di raggiungere gli altri e sedersi, quasi involontariamente, affianco a Kevin.

-hai un livido sulla mano, stai bene?- chiese curioso il moro osservando la mano del biondo ormai libera dai guanti.

-si, sarà un livido dovuto alla carriola. Mi è finita addosso qualche volta oggi- rispose sinceramente Damien mentre lanciava un'occhiataccia in direzione di Eloise che lo stava guardando con un ghigno in faccia.

-se vuoi dopo la pausa ti do il cambio- gli propose il moro accettando poi volentieri una patatina che gli stava offrendo Gabriel che come al solito portava valanghe di snack sullo scavo che offriva a tutti.

-no tranquillo- si affrettò a dire Damien scuotendo la testa anche per rifiutare cortesemente le patatine di Gabriel. Non voleva assolutamente mettersi a picconare la sezione, preferiva davvero tanto fare carriola e rischiare di ammazzarsi che non rischiare di ammazzarsi provando ad usare un piccone che si sarebbe di sicuro fatto finire addosso.

-basta che non ti fai tanto male, dobbiamo fare altre cinque settimane e due giorni qui- gli fece notare con il sorriso Kevin prendendo poi il telefono e iniziando a scrivere velocemente qualcosa e Damien distolse lo sguardo perché non voleva impicciarsi negli affari del moro e si mise a sorseggiare la sua acqua. Quella volta aveva imparato dai suoi errori e si era portato ben due borracce in modo da poter avere più acqua a disposizione e non dover andare ad ogni pausa in bagno a riempirle.

Pensava di poter avere più tempo per riposarsi e quindi potersi riprendere completamente per continuare a fare carriole dopo la fine della pausa ma i suoi sogni di gloria furono distrutti da Stefan che guardò l'orologio prima di tornare a posare lo sguardo su di loro e fare segno che dovevano assolutamente ritornare a lavorare.

-che bello- sussurrò Damien alzandosi con poca voglia e rimettendosi i guanti con calma visto che aveva notato i secchi ancora pieni sul bordo della sezione che doveva immediatamente mettere dentro la carriola e scaricarla altrimenti si sarebbero tutti trovati senza secchi e avrebbero iniziato a protestare. Fece per prendere il primo secchio da svuotare ma si fermò subito quando notò Kevin che gli si era avvicinato e aveva iniziato a svuotare i suoi secchi.

-cosa fai?-

-ti do una mano- gli sorrise il moro riempiendo quasi del tutto la carriola -si vede che hai bisogno di un cambio-

-ma tu stavi spicconando fino a due secondi fa, sei stanco anche tu- protestò Damien che non voleva cambiarsi di posto con il moro.

-vero ma ti posso dare tranquillamente il cambio altrimenti non lo avrei mai fatto e poi il grosso da fare con il piccone è finito quindi adesso si deve andare di trowler li. Anche Eloise ha avuto il cambio quindi scendi giù e fai il tuo lavoro senza protestare-

-va bene, grazie- si arrese alla fine il biondo facendo come gli era stato detto andando però prima a recuperare la sua trowler dallo zaino.

ScavoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora