Capitolo 7

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"Ho bisogno di andare a parlare con Titus" lasciò la stanza e Clarke decise di andare a parlare con sua madre. Bussò alla porta e Abby sorrise e la fece entrare e si sedette sul letto. "Ho un regalo per te" disse e porse a Clarke una grande scatola incartata. Clarke sorrise, accettandolo. "Grazie" scartò la scatola e l'aprì. Dentro c'era un grosso libro che serviva per contenere le foto. Guardò sua madre e lo aprì. Dentro dove c'erano le foto di loro e di suo padre, e di Wells e Jaha. Toccò una foto di lei e Wells e le vennero le lacrime agli occhi. "Grazie , è fantastico " disse e la guardò. Abby si avvicinò a lei e la abbracciò. " Voglio solo il meglio per te Clarke. Mi dispiace per stamattina, non voglio che tu ti faccia male". Clarke annuì e si separò da lei. "Va tutto bene, sei rimasta sorpresa. Ma Lexa è fantastica e non mi farebbe mai del male" Abby annuì. "Mi fido del tuo giudizio" disse. Clarke guardò l'album. " Grazie. Per questo e per avermi fatto visita " Abby le sorrise.

Clarke si svegliò la mattina dopo e sorrise a Lexa che dormiva ancora accanto a lei. Si alzò e si lavò il viso, si vestì e si legò i capelli con due piccole trecce. Cominciò a pensare alle due bambine e si chiese se qualcuno si fosse offerto volontario per accoglierle. Clarke ha cercato di pensare ad alcune opzioni se nessuno l'avesse fatto. Non sopportava il pensiero di...Guardò di nuovo Lexa che si stava svegliando "Buongiorno" le disse Lexa le sorrise, si alzò e si preparò per la riunione del consiglio. È iniziato ed è andato direttamente alla questione dei bambini. Ogni ambasciatore ha parlato a turno, ognuno di loro ha detto di non aver trovato nessuno. Hanno fatto l'intero giro e poi si sono guardati l'un l'altro, Lexa aveva chiesto ai Skaikru e Clarke aveva chiesto a sua madre se conosceva qualcuno. "Allora sappiamo cosa dobbiamo fare" disse freddamente l'ambasciatore Azgeda. Purtroppo, gli ambasciatori annuirono. "Deve essere così". Dal momento che sembrava l'ultima opzione, Clarke decise di suggerire a Lexa ciò a cui stava pensando. Si avvicinò a lei e sussurrò. "Qualcuno può adottare giusto?" chiese. Lexa annuì. "Tutti gli ambasciatori devono approvare la persona, ma lo fanno sempre" Clarke annuì. "Possiamo adottarli?" Lexa la guardò sorpresa, ma dopo un secondo sorrise. "Sei sicura che lo vorresti? Non lo stai facendo solo per salvare le due ragazze?" Le chiese e la studiò. "Voglio salvare le ragazze ma voglio anche questo"

𝓣𝓱𝓮𝓲𝓻 𝓹𝓮𝓻𝓯𝓮𝓬𝓽 𝓮𝓷𝓭𝓲𝓷𝓰 - 𝓒𝓵𝓮𝔁𝓪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora