Come tutte le mattine mi alzo verso le nove, e vado a vedere se i miei genitori sono a lavoro. Dopo di che vado a svegliare Vanessa.
Mia: Amore alzati dai
Van: si un attimo e arrivo, ah stasera a cena vengono dei mei amici
Mia: li conosco?
Van: no vengono dall'America
Mia: vabbene amore allora vedo cosa preparare e vado a fare spesa.
Van: allora io intanto preparo la colazione.
Annuisco e poi mi dirigo veso il bagno. Mi sciacquo la faccia, mi lavo i denti e metto un po' di crema idratante sul viso. Torno in camera mia per sistemarla, rifaccio il letto e mi metto un leggings della nike e un top.
Mia: Nessa io vado a correre, ci vediamo tra un po'
Van: per stasera i tuoi ci sono?
Mia: purtroppo si
Van: okey allora io sistemo casa e te prepari la cena
La abbraccio e poi esco con una borracia d'acqua. Corro per circa 2 ore, mi rilassa posso pensare, riflettere e poi ascoltare musica. Torno a casa e mi faccio una doccia fredda. Lascio i capelli bagnati. E comincio a fare una lista di cose che mi servono per fare la cena stasera. Riesco e vado al supermercato, prendo varie cose e poi passo al tabbacchi per comprare le heets siccome le avevo finite. Entro a casa e non trovo Vanessa cosí gli mando un messaggio. Poggio il telefono e mi faccio una coda bassa, comincio a preparare la cena. Stavo per accendere l'iquos quando suonano alla porta, per un secondo ho pensato potessero essere i nostri 'ospiti' invece erano Nessa e mio fratello.
Mia: ecco dove eri andata, ciao piccoletto.
Dico prendendolo in braccio e battendogli il cinque.
Mio fratello e molto più piccolo di me ha 8 anni, si chiama Matias ho un rapposrto speciale con lui è un po' come se io fossi sua mamma.
Mia: io porto Matias a fare il bagno, mi potresti controllare la cena
Van: ma certo ancora c'è tempo arrivano alle 8
Gli do un bacio sulla guancia e vado in bagmo. Erano le 19:15 quindi di tempo non ce ne era. Faccio il bagno a matias e lo vesto. Poi mi incomincio a preparareMi vesto così e sotto vado a metterci le Dr.Martin's. Mi trucco e decido di boccolarmi i capelli. Torno di la per finire di preparare la cena. Avevo pensato: pasta carbonara, come secondo pollo ai peperoni e come dolce avevo appena tirato fuori dal forno una tortina. Si mi piace molto cucinare mi ci diverto, e devo dire sono abbastanza brava. Intato erano arrivati anche i miei genitori e Nessa aveva apparecchiato.
P: hai finito di cucinare. disse con il suo solito tono stronzo e arrogante.
Mia: si manca poco
P: sbrigati e oggi non mi far fare brutta figura. Disse per poi darmi uno schiaffo. Oramai dopo la morte di mia madre mi ero abituata alle sue violenze e molestie. Misi l'acqua sul fuoco e in quel momento suonarono. Ero un po' agitata devo dire.
Vanessa pov's:
Era sera tardi e parlavo con i miei amici americani per organizzare una cena qua in italia. Il vero intento di quella cena era che speravo che loro portassero via Mia da suo padre. Lui penso sia l'uomo più schifoso e orrendo che conosca, abusa di Mia dalla morte della madre che ormai è avvenuta 4 anni fa. Mi sono trasferita a casa di Mia perché speravo che la cosa finisse ma anche perché ho avuto dei problemi con i miei genitori. Era tutto pronto la cena , la tavola e noi. Spero che oggi Mia possa cominciare una nuova vita. Suonarono al campanello e mia andò ad aprire, si vedeva che era abbastanza agitata, e devo dire anche io, spero solo che il mio "piano" funzioni.
Mia pov's
Andai ad aprire la porta e mi ritrovai una bella famiglia. 4 figli tra cui 2 gemelli.
Mia: buonasera io sono Mia, lui è mio fratello più piccolo Matias e mio padre Jemes.
Jas: piacere io sono Jessica , lui è mio marito Dj
Mia: accomodatevi
Presi i loro giacchetti e li poggiai sul letto di camera mia poi andai a chiamare Nessa, mio padre e mio fratello.
Jay: ciao io mi chiamo Jayla
Mia: ehy
Intanto Vanessa aveva salutato tutti
Jad: jaden. Disse il ragazzo con un tono abbastanza freddo.
Mia: Mia
Jav: ehi, io sono javon
Mi disse il ragazzo facendo un sorriso e porgendomi la mano
Mia: ehi
Dissi stringendogli la mano, ci guardammo qualche secondo negli occhi. Poi mi abbassai per presentarmi al bambino
Mia: ma ciao piccolino io sono Mia
Dae: ciaoo io sono daelo
Mia: vieni ti faccio conoscere mio fratello dissi per poi prenderlo per mano e portarlo in camera di mio fratello.
Nes: intanto noi vogliamo andare in camera
Tutti annuirono e andarono in camera e poco dopo arrivai anche io.
Mia: scusate un attimo prendo le medicine e esco
Jav: ma poi torni
Mia: si certo
Intanto da loro
Van: ragazzi come gia sapete vi ho ciamato per dirvi di Mia, è una ragazza molto forte per ciò che ha passato e ne ha passate tante. Suo padre abusa di lei da quando la madre è morta,e per questo 1 anno fa ha incominciato ad avere disturbi alimentari e per questo prende delle medicine per risolvere la "cosa" diciamo, infatti se la vedete mangiare poco aiutatela magari non davanti a tutti a lei fa molto piacere. Ha solo bisogno di affetto che non gli è stato dato, anche se non lo fa vedere ne ha un disperato bisogno. Vi prego portatela via da questo inferno.
Non rispose nessuno per un po' di secondi
Jay: patata mi dispiace
Jav: io non pensavo
Van:nessuno lo pensava, purtroppo lei finge come se non le setesse accandendo nulla.
Jad: la porteremo via,non ti proccupare. Disse il ragzzo con tono deciso.
Dopo aver preso le medicine e aver controllato la cena torno in camera con i ragazzi.
Mia: eccomi, raccontatemi qualcosa di voi
Dissi con un sorriso.
STAI LEGGENDO
keep your eyes on mine / javon walton
RomanceMia Mclaren è una ragazza molto introversa, riservata e co problemi di fiducia. Viveva con i suo padre, la sua migliore amica e suo fratello più piccolo. Suo padre, dopo la morte della madre avvenuta 4 anni fa, la trattava malissimo abusando di lei...