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«Eccoti»
«Grazie tantissimo per il favore»
«Figurati»
Gli porgo la busta
«Ci sarai sugli spalti?» mi chiede
«Ovvio, come potrei mancare?»
Dico elettrizzata
«Menomale, ci servirà tutto il tuo sostegno»
«Sono già arrivati i fratelli Walker?»
«Si, sono in palestra, non parlano con nessuno e si allenano tra di loro»
«Non vi hanno dato fastidio vero?»
«Oh no no»
«Menomale sennò assaggeranno il mio destro»
Dissi ironicamente per poi scoppiare a ridere coinvolgendo anche lui.
«Vuoi provare?»
Gli chiedo iniziando a saltellare sul posto con i pugni protesi in avanti.
«Ho troppa paura di affrontanti signorina, sai potrei perdere prima ancora di iniziare»
«Ti conviene»
«D'accordo cavalletta, torno dentro»
«cCerto e grazie ancora»
«Ringraziami un'altra volta e ti costringerò ad affrontarmi sul ring»
«Allora grazie»
«spiritosa...ci vediamo dopo V»
«A dopo»

Mi rimetto seduta sulla panchina mentre lo guardo tornare in palestra.
Appena esce dalla mia visuale sorrido.

Manca meno di un quarto d'ora all'incontro e familiari e amici stanno già entrando e prendendo posto sugli spalti.
Io ho aspettato un'altro po per entrare con papà ma di lui nessuna traccia.
Gli ho scritto un messaggio ma non ha risposto, certo starà guidando per venire qua e non può rispondere ai messaggi, ovvio.
Sorrido alla mia idea e penso all'espressione felice di Justin appena vedrà papà.

Decido di entrare e prendo posto su una panchina centrale.
Guardo il ring ed é perfettamente pulito, lo sarà ancora per poco.
Sugli spalti ci sono moltissimi spettatori e spettatrici, molti li ho già visti agli altri incontri e molti mi salutano mentre altri mi guardano male per via della competizione.

Mi guardo intorno alla ricerca di papà ma non c'è nessuna traccia di lui, controllo il telefono e non ci sono ne chiamate ne messaggi da parte sua.
Sospiro sperando solo sia nel traffico.

Non perdo la speranza neanche quando suonano quella specie di campanello e il presentatore entra nel ring.

«Ben tornati!»
Partono gli urli e le grida degli spettatori, io mi unisco al coro di applausi.
«i primi sfidanti sono Daniel Brown e Ryan Walker»
Fanno la loro entrata trionfale attraverso le corde elastiche del ring.

Si mettono uno davanti all'altro e il presentatore da l'inizio al combattimento.
Daniel riceve numerabili colpi ma per fortuna si é sempre rialzato in tempo.
Ryan sembra una furia.
Il combattimento finisce con la vincita di Dan.
Urla, fischi, applausi si fanno strada fra noi.
Io gli sorrido mentre batto le mani e urlo, lui mi guarda ridendo e poi scende dal ring.

Il secondo incontro coinvolge due sfidanti che non conosco, per il terzo incontro riconosco un compagno di Justin ma lo sfidante non lo conosco.

«Pronti per il quarto incontro gente?»
Dalle urla delle persone suppongo che siamo tutti pronti.
«Allora diamo il benvenuto sul ring a Justin Baker e Ray Moore»
Applaudo e incrocio lo sguardo di mio fratello, gli sorrido e gli faccio un gesto di incitazione.
Lui mi guarda ma non ricambia il sorriso.

Il combattimento inizia, sia Ray che Justin sputano parecchio sangue ma non importa neanche che lo dica perché Justin ha vinto.

Per il quinto, sesto, settimo e ottavo round si sono sfidati vari ragazzi. Molti li ho riconosciuti ma c'è ne stato uno che mi ha colpito, Kenneth Walker é riuscito ad atterrare il suo sfidante in poche mosse.
Con la sua vincita si é concluso il primo girone, non hanno voluto perdere tempo ed hanno subito iniziato con il secondo.

Dan si é sfidato con il secondo vincitore.
Il terzo con Justin.
Il quinto con il sesto.
E il settimo con Kenneth.

I quattro vincitori sono stati: Justin, Kenneth e altri due ragazzi di cui i nomi non ricordo.
Dan ha perso ma é stato davvero un bravo combattente.
Adesso Justin sta combattendo con un ragazzo a me sconosciuto.

Remember meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora