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Amare una persona non é mai stato facile.
E nemmeno amare é facile.
Molto spesso l'amore non é ricambiato o più semplicemente due persone non sono compatibili.

Esistono vari tipi di amore:
-Quello contraccambiato
-Quello tossico
-Quello forzato
-Il "per sempre"
-Quello temporaneo
-Quello sbagliato
-Quello leale

Io per esempio amo mio fratello.
Attenzione però!
Il mio amore per lui é l'amore fraterno, da non confondere con altri tipi.

Per mio fratello farei di tutto e fin da piccola ho sempre messo lui al primo posto.

Lo ammiravo, era il mio punto di riferimento e dimostravo il mio amore per lui a piccoli gesti che per molti risulterebbero insignificanti.

Ad esempio quando veniva il mio turno di apparecchiare mettevo le posate più belle al suo posto oppure quando abbiamo traslocato lasciai a lui la camera più bella e ampia.
Ogni giorno gli lasciavo 2 o 3 caramelle sul comodino prima del suo risveglio e cercavo di renderlo felice in ogni occasione...

Non so perché ma vedere lui felice lo rendeva anche me.
Vorrei poter dire che lui tiene a me almeno la metà di quanto io tenga a lui ma non é così.

Lui é sempre stato scorbutico nonostante io non gli abbia mai fatto niente.
Molto spesso i miei comportamenti gli davano fastidio come per esempio il mio voler giornalmente un abbraccio da lui o le mie continue richieste di passare del tempo insieme.
Non mi sembra di chiedere tanto ma apparentemente lo faccio inconsciamente...

All'età di 15 anni me lo disse chiaro e tondo: "Violet, mi sono stancato di sentire la tua voce stridula costantemente! Se non hai amici non hai alcun diritto di rompere i coglioni a me!"

La cosa bizzarra é che io non mi sono offesa per la frase in se ma il fatto che lui pensi che io lo cercassi perché non avessi amici, cosa tra l'altro non vera.
Da qual giorno non l'ho più cercato per dell'affetto ma comunque ho continuato con i miei piccoli gesti.

Avevamo 11 e 12 anni quando noi e i nostri genitori ci siamo trasferiti qua a Seattle per motivi di lavoro dei nostri genitori.

Mamma la vediamo davvero davvero poco durante l'anno, lei viaggia spesso per lavoro e noi siamo davvero orgogliosi di lei e anche se non la vediamo spesso non glielo facciamo pesare. Sappiamo che anche per lei non deve essere piacevole stare costantemente lontana dalla famiglia ma sta raggiungendo il suo sogno e noi la stiamo appoggiando.

Papà invece é capo di un'azienda qua a Seattle. Lui lo vediamo tutti i giorni, anche se per poche ore.

La maggior parte del tempo a casa ci siamo solo io e mio fratello Justin, più grande di me di un anno all'incirca.
Lui é nato a febbraio e io a dicembre delle stesso anno.

Cinque giorni su sette frequentiamo la stessa scuola, ovvero la Seattle International School.
Entrambi facciamo uno sport, lui fa box e io nuoto.
I nostri genitori ci hanno iscritto quando avevamo rispettivamente 6 e 7 anni e da quel momento non abbiamo più smesso. 

Sia io che lui abbiamo collezionato un bel malloppo di medaglie e coppe e con la nostra egocentricità li abbiamo appesi ed esposti una buona parte in salotto ma i nostri preferiti li abbiamo in camera.

Ho un piccolo segreto che mi portò dietro da un anno e mezzo ormai...circa una volta a settimana frequento un corso di danza aerea.
Non lo sa nessuno, neanche la mia migliore amica Penny.

Ho deciso di iscrivermi perché dopo aver visto una pubblicità in televisione sono rimasta incantata da come le ballerine si muovessero su quei teli colorati con così tanta sicurezza e fluidità.
Ci ho pensato per una settimana e poi non ho perso tempo e mi sono iscritta, da qual giorno é passato un anno e mezzo.

Remember meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora