✯10.

78 9 0
                                    

*
<ma io->
<shhh.> mi tappa la bocca e mi riabbraccia. <dormiamo un po'>
<ma non ho sonno...>
Mi stringe più forte e allora mi arrendo.
*

Dopo un po' mi sveglio.

<Yoshi...> provo a svegliarlo facendo tutto con delicatezza. Appena gli alzo il braccio, lo rimette attorno ai fianchi e poi mi guarda ancora con gli occhi semi chiusi.
<che c'è, y/n?> dice strizzando gli occhi e poi riguardandomi nuovamente.
<dovremmo alzarci...> gli rispondo sorridendo e coccolandogli il ciuffo.
<per forza?>
<beh... vuoi dormire ancora tu?>
<se ci sei tu, ovvio.>
<allora mi alzo->
<no, dai... rimaniamo un altro po' così...> si poggia la testa sul mio braccio che subito averlo coccolato, lo avevo disteso.

Il mio cuore comincia a battere fortissimo come se stesse per esplodere. Lo guardo nuovamente e vedo che stava già dormendo.
<aish, che situazione....> penso.

*18:45*

Yoshi si sveglia e mi vede ancora che dormo.

YOSHI POV.

<perchè mi sto comportando così...> fa face palm <mi sento così strano... perchè quando sto con lei cambio subito di tutto...> mi guarda <l'unica cosa che so... è che mi trovo bene quando ho la sua compagnia... non so perchè ho paura di perderla.> mi sorride e poi mi alzo pure io.

¤

<oh ciao...> dico ancora mezza addormentata.
<ma buongiorno> mi sorride e ricambio.
<voglio andarmi a bere l'acqua...> mi alzo ma lui mi blocca dal polso.
<ci vado io, tranquilla> scende dal letto e poi risale con una bottiglietta d'acqua. <tieni> dice sedendosi a fianco a me.
<grazie anche se non c'era bisogno>
<di nulla> lo ringrazio lasciandogli anche un bacio sulla guancia.

<cos- non è possibile... impazzisco. Penso proprio che il mio cuore si stia andando a fare una vacanza.> pensa. Scuote la testa subito dopo e sorride come un deficiente.

¤

<andiamo a preparare la cena?> gli domando.
<si, andiamo> mi prende per mano e scendiamo giù in cucina.

Mentre prepariamo la cena lui per sbaglio mi passa la mano nei fianchi per lui passarmi da dietro e ad un tratto dei brividi mi percorrono tutto il corpo.
Lo guardo ma lui era concentrato a continuare a cucinare.

<hey, se vuoi ci penso io a cucinare, tu puoi riposarti> mi dice.
<ma non sai i posti>
<tu non ti preoccupare per quello.>
<vabbè...>

¤

Dopo cena...

<è stato tutto buono> gli dico asciugando il labbro con il tovagliolo. Mi sorride e poi laviamo insieme i piatti.
Appena finiamo il tutto si fanno 21:30.

<vado a lavarmi.>
<perchè?>
<come perchè... non dobbiamo più uscire, quindi->
<chi te lo ha detto?>

Lo guardo e lui fa la stessa cosa incrociando le braccia.

<andiamo un po' in giro, dai>

sᴋᴀᴛᴇ ᴘᴀʀᴋ ;; ᴋᴀɴᴇᴍᴏᴛᴏ ʏᴏsʜɪɴᴏʀɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora