𝓤𝓷𝓪 𝓨𝓪𝓷𝓭𝓮𝓻𝓮 𝓮 𝓾𝓷𝓸 𝓣𝓼𝓾𝓷𝓭𝓮𝓻𝓮 [ʙᴀᴋᴜɢᴏ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ]

Capitolo 15. Shimura Tenko

T/n's Pov

era passato un po' di tempo da quel giorno...

decisi che era giunto il momento di sapere tutta la verità, quindi chiesi ad AllMight di parlare

***
T/n sapeva perfettamente che AllMight non avrebbe potuto spiegarle tutto della sua famiglia: l'hero non ne poteva sapere niente di sua madre, quello lo sapeva, ma era intenzionata a sapere chi fossero quelle persone e, soprattutto, perché avevano a che fare con lei.
***

andai quel pomeriggio stesso nel suo ufficio, mi fece sedere e mi chiese di cosa volevo parlare.

"professore... ricorda quando mi ha chiesto se conoscessi Shimura Nana e Tenko Shimura? ecco, vorrei che mi spiegasse chi sono" chiesi gentilmente

"giovane Shimura, mi dispiace ma di questo non ti posso proprio dire nulla" rispose l'uomo con tono dispiaciuto

"allora... le devo dire un po' di cose, però lei mi deve promettere che potrò comunque restare in questa scuola" cominciai allora, arresa al fatto di dovergli raccontare tutto

"cosa vuoi dire..?" mi guardò confuso

"io... sono la figlia di Tomura Shigaraki." dissi incerta

AllMight spalancò gli occhi, sembrava pronto ad aspettarsi il peggio.

***
AllMight si aspettava di tutto, ma non questo. Di riflesso i suoi occhi si sbarrarono, il corpo si irrigidì mentre si spostava istintivamente più lontano dalla ragazza. Non credeva gli avrebbe fatto del male, in quei mesi l'aveva conosciuta e aveva letto l'affetto che era cresciuto in lei nei confronti di tutti loro... ma non ne poteva essere certo. non poteva essere sicuro che quella non fosse stata soltanto una grandissima messa in scena e che lei non tramasse, dall'inizio, qualche piano malvagio.
***

"sono stata cresciuta dai Villain, e sono qui proprio per loro: volevano che rivelassi loro i segreti della UA, in modo da attaccarla e distruggerla.

-spiegai-

Sono cresciuta senza una madre di cui non ho mai saputo nulla ed un padre che pensava più ai suoi piani malefici che a me, con un "nonno" che non ho mai sentito come tale ed ho sempre odiato.

perché no, nonostante lo sia non considererò MAI AllForOne un mio parente, anzi.

non l'ho mai considerato tale, anche perché lui non mi ha mai trattata come una nipote, mi ha sempre insultata, sgridata, giudicata per tutto.

e dopo essere arrivata qui dentro non ce l'ho più fatta

- gli occhi cominciarono a riempirmisi di lacrime-

ed ho rotto i contatti con loro dopo l'ennesima scenata di AllForOne contro di me, con mio padre che se ne restava zitto senza neanche tentare di difendermi.

Hanno tentato di contattarmi in tutti i modi, e quando, dopo un mese, ho risposto alle chiamate per dire loro che non avevo più intenzione di dirgli nulla, sono stata minacciata, mi hanno detto che sarei stata ritirata da scuola e che avrebbero fatto del male ai miei amici

- cominciai a piangere veramente-

AllForOne sembrava anche spaventato dal fatto che io parlassi con Izuku...

e dopo poco tempo tentò di rapirlo insieme a Shoto, ma fortunatamente sono riuscita ad impedirglielo ingannando e minacciando Dabi.

Allora rapirono Bakugo e...

-singhiozzai-

e... io riuscii a salvarlo ma... ma... un giorno Dabi mi chiamò e disse che AllForOne voleva parlarmi della storia della mia famiglia e...

mi fece i nomi di Shimura Nana e Tenko e mi chiese se conoscessi l'identità del successore di OneForAll."

piansi ancora e l'eroe mi abbracciò.

ovviamente il fatto di venire a sapere che una sua alunna era figlia di Tomura Shigaraki lo aveva un po' scosso, ma aveva perfettamente compreso la situazione e aveva capito che non avrei fatto del male a nessuno.

ero solo una ragazzina sfortunata che si era ritrovata in un qualcosa più grande di lei.

aspettò quindi che mi calmassi e cominciò a spiegarmi tutto ciò che sapeva:

"allora giovane Shimura, anche se immagino questo non sia il tuo vero cognome,

-annuii-

devi sapere che anni e anni fa, quando io ero ancora un ragazzo più o meno della tua età, il OneForAll, di cui credo tu abbia già sentito parlare, apparteneva ad una donna, Shimura Nana...

io non ti so spiegare la storia della tua famiglia, perché non la conosco, ma ti so dire che la mia maestra, Shimura Nana, allontanò i suoi figli e nipoti per proteggerli, così che AllForOne non potesse far loro del male per tentare di sconfiggere lei, ma un giorno questi furono colpiti da una terribile tragedia: nessuno si salvò.

o almeno questo è quello che credevamo...

ci fu un membro della famiglia che si salvò: il secondogenito, un bambino di soli 4 anni... Tenko Shimura...

meglio conosciuto come.... Tomura Shigaraki.

-spalancai gli occhi e sentii le lacrime minacciare nuovamente di uscire-

il piccolo Tenko fu trovato da AllForOne, che lo prese con sé e lo crebbe.

io non so dirti chi fosse tua madre, nè se Shigaraki sia davvero tuo padre, ma so per certo che AllForOne è solo il suo maestro, non sbagli a non sentirlo come un parente." concluse l'eroe, accennando un sorriso per rassicurarmi

"qui- quindi è per questo che AllForOne si è arrabbiato così tanto quando gli ho detto di aver scelto Shimura come cognome...?" chiesi tentennante.

"sì, penso sia così."

"e... il successore di OneForAll cosa c'entra?"

"bhe... devi sapere che AllForOne e OneForAll sono destinati a scontrarsi e uno solo dei due continuerà ad esistere per l'eternità.

non so quali siano le sue intenzioni ma ho paura che AllForOne voglia scegliere un successore, ed è probabile che tuo padre... o te... vi dobbiate scontrare con il mio."

"e... e Izuku? perché si è allarmato così tanto quando ha saputo che eravamo amici?"

"Il giovane Midoriya è..."

"aspetti... non mi dica che è.. Izuku è il suo successore?" dissi con voce spezzata

"... sì. Midoriya Izuku è il nono portatore del OneForAll." disse

spalancai gli occhi e non riuscii a non scoppiare a piangere di nuovo.

mio padre prima o poi si sarebbe scontrato con Izuku, e solo uno dei due sarebbe sopravvissuto...

no. non posso permettere che accada. impedirò che succeda, dovessi rimetterci la vita!

"n- no... no- non ce la faccio-" cominciai a singhiozzare sempre più forte e mi ritrovai tra le braccia di AllMight che tentava di consolarmi.

***
T/n era terribilmente scossa. Sebbene non avesse più intenzione di parlare con suo padre, l'idea che dovesse morire la devastò e non riuscì a tenere lontano il viso disperato di Izuku, rotto da quel destino così chiaro e così inaccettabile, che teneva il corpo ormai senza vita di Shigaraki. a quest'immagine se ne sovrappose un'altra: Tomura sorrideva, compiaciuto e divertito, mentre stringeva i capelli di Izuku ormai impossibilitato a muoversi. La guardava. La guardava con uno sguardo malato prima di attivare il suo Quirk ed uccidere quel ragazzo.
Si trattenne dall'urlare, era all'interno della scuola e sapeva che non lo avrebbe potuto fare, ma i singhiozzi erano sempre più potenti e strinse tra le mani la camicia di AllMight, che tentava di rassicurarla che andasse tutto bene. Tutto bene... lo dicevano sempre anche Izuku e suo padre.
***

ma anche lui sapeva che era impossibile farlo.

Angolo stupido della scrittrice 🌻

Eccomi tornata con un nuovo capitolo!
spero vi sia piaciuto :)
si vede che amo i poemi inutili, eh?
direi proprio di sì... sono fatta così, scusate :')
e nulla
ciaoooo:)<3