Tutta colpa di una maglietta...

capitolo 6

POV Alex

- Ehi fra, ma quando arriva la famosa tipa di cui ci hai parlato?-

Questa è la domanda che continuano a farmi i miei amici da quando sono arrivati. Uffa …. non lo so … la sto aspettando anche io!

Appena sento il campanello mi fiondo ad aprire cosciente del fatto che solo la piccoletta sia entusiasta di essere qui con me, non lei. Apro la porta, lei è li davanti a me, rimango ad osservarla cercando di vedere tutti i dettagli che la sera prima mi sono perso. Ad esempio il bel riflesso rosso nei capelli, o la pelle chiarissima, così chiara da sembrare neve. Ad un certo punto lei mi guarda e dice qualcosa, ma non colgo tutte le parole, sono così preso a contemplarla, capisco che parla della sua vendetta, quindi mi sposto per farle entrare e le dico sorridendo:

- Benvenute Alice e Vi. Non vedo l'ora di scoprire cosa ti inventerai, ti avviso però che so nuotare molto bene!-

Mi avvio verso la cucina dove cerco qualcosa di decente da bere e poi esco ad avvisare i miei amici dell'arrivo della ragazza e della sorellina piccola.

La porta che avevo indicato ad Alice si apre e appena lei esce la prendo in braccio ignorando i suoi insulti e la butto in piscina. Dopo un attimo, non so come ci finisco pure io, quindi le chiedo: - Vendicativa eh bimba?!-

Lei con un sorriso sarcastico, alzando un sopracciglio mi risponde prontamente: - Non sai quanto!-. E questo mi porta a sperare che continui a vendicarsi invece che sparire. Le propongo quindi una tregua.

Iniziamo a giocare tutti insieme .... è anche simpatica!!

Quando però vedo le espressioni dei miei amici, il sangue inizia a ribollirmi nelle vene e non so il perchè! Mi da un fastidio terribile vederla con quei ragazzi che ci stanno provando con lei …. nonostante siano i miei amici! Non riesco a smettere di guardarla, la trovo bellissima mentre ride e la buttano in acqua giocando.

Una manina mi sfiora la spalla, mi giro e vedo Alice che mi guarda, cerco di eliminare quel velo di fastidio dai miei occhi e lei inaspettatamente mi chiede:

- È bella vero? Io da grande vorrei essere come lei! -

Le parole mi scappano prima che io le possa fermare:

- Si è davvero bella! Non sai cosa darei per essere al posto dei miei amici! -

- E perchè mai Alex?-

- Perchè così non sarei io quello su cui si vuol vendicare! -

Alice mi guarda comprensiva, sorride guardando la sorella ed esclama:

- Bhe sai, non penso che lei ti odi. Non sarebbe venuta qui! Io credo che; anche se lei non lo vuole ammettere, tu l'abbia colpita. Si vede da come ti guarda, non ha mai guardato nessun altro cosi! Bhè ora vado prima che mi faccia il terzo grado! -

Si tuffa in acqua lasciandomi a riflettere sulle sue parole. Parole di una bambina di sette anni che forse ne sa più di me di sentimenti.

Rimango a guardarla tutto il pomeriggio, ripromettendomi di diventare suo amico per comprendere meglio ciò che la riguarda, perchè dal momento in cui l'ho vista per la prima volta mi ha fatto provare emozioni mai provate.