Tutta colpa di una maglietta...

capitolo 18

POV Alex

Non ci posso credere! Mi ha invitato ad andare con lei!

Sono felice, mi presenta ai suoi amici, ma anche che ansia! Cosa devo fare ora?

Guardo l'orologio, sono solo le 13 e quindi mi avvio verso la cucina e mi preparo un bel panino da mangiare sul divano pima di prepararmi.

Quando mi risveglio, devo essere crollato sul divano, e vedo che sono le 14:20 mi prende un colpo. Addio preparativi! Inizio a correre per la casa raccattando tutto quello può servirmi e lo caccio di malagrazia in uno zaino. Mi metto un costume, una maglietta ed esco di casa correndo in modo da suonare al suo campanello alle 14:40 precise.

Appena esce dalla porta sorridendomi, rimango li impalato a fissarla. Vederla mi fa sempre un certo effetto: ha un paio di jeans neri corti e un top verde e io riesco come sempre, solo a pensare che sembra la ragazza più bella del mondo. Mi riprendo, le sorrido, la saluto e mi avvio a prendere la moto.

Lei sale e si stringe a me e io cerco di dominare le sensazioni che solo lei è capace a provocarmi solo sfiorandomi, devo essere lucido, guidare e preparami a incontrare i suoi amici.

Arrivati sul pontile, mi lascio guidare da lei verso una piccola imbarcazione, su cui cinque persone ci fissano. I tre ragazzi mi stanno guardando sospettosi e la tensione cresce fino a che, lei non corre ad abbracciare uno dei ragazzi con un trasporto che mi fa quasi male. Mi impongo di smettere di cercare di incenerire con lo sguardo quel ragazzo dai capelli castano chiaro, gli occhi scuri e un fisico da palestrato, che per primo, mentre la abbraccia mi guarda con diffidenza. Sposto lo sguardo e vedo una la ragazza che mi sta osservando curiosa: è carina, ma nulla di speciale, la classica ragazza con un fisico indubbiamente bello, capelli lisci biondissimi e occhi chiari. Appena si accorge che la sto guardando arrossisce e distoglie lo sguardo. Io torno a guardare Vi che sta ancora salutando i suoi amici, lei senza preavviso mi si avvicina, mi prende la mano e mi trascina sulla barca dicendo:

- Ragazzi lui è Alex-

Poi, rivolta a me, mi presenta il ragazzo che ha appena abbracciato:

- Lui è Miky, il proprietario della barca e mio migliore amico -

Michele mi guarda alzando un sopracciglio e poi sorride, anche per lui lei è la sua migliore amica, si vede che la considera quasi una sorella. Meno male!

Vi continua con le presentazioni:

- Quel palo della luce con i capelli scuri è Leo e li dietro c'è sua sorella Lara -

Leo è veramente alto, ma non “piazzato” quanto Michele, ha occhi scuri e capelli neri lisci, come la sorella che però non gli arriva neppure al petto anche se sembra più grande di lui di età.

Vi intanto aggiunge:

- Questo è Davide ed è un idiota -

Al che il ragazzo biondo la fulmina con lo sguardo prima di caricarsela in spalla, minacciandola, ridendo:

- No, No … Vi digli quanto mi vuoi bene e quanto sono simpatico -

Lei alza le mani in segno di resa e lui la lascia andare permettendole di concludere le presentazioni, indicandomi la ragazza bionda che prima mi fissava:

- Lei è Giulia -

Subito Michele mette in moto e partiamo.