Mi precipitai subito a casa di Richie, non dovetti nemmeno bussare perché lo trovai nel giardino, sdraiato per terra che guardava il cielo
<<Ele, ti stavo aspettando>> mi fa cenno di distendermi affianco a lui e io lo faccio
<<Sai Richie, ho lasciato Eddie>> lo informo io
<<Lo hai fatto per me?>> Domanda lui, come se non fosse abbastanza ovvio
<<Si, Boccaccia>>
Mi prende il viso tra le sue piccole mani e mi bacia esattamente come se fossi la cosa più importante che ha
<<Richie, ma quindi noi... Stiamo insieme?>>
<<Tu che dici? Ti piacerebbe stare insieme a Richie Boccaccia?>>
<<Modesto il ragazzo eh>> dico ridendo
<<Adesso che stiamo insieme, oggi potresti mangiare qui e dopo mangiato potrei portarti in un posto dove non ho mai portato nessun'altra ragazza>> al solo suono di quelle parole mi sentì speciale
<<Va bene però devo avvisare mamma>>
<<Certo! Adesso dico a mia madre di chiamarla e dirle che resti da noi a pranzo>>Pranzammo era tutto molto buono, la mamma di Richie era una donna oltre che bellissima era anche super simpatica, andavamo molto d'accordo, appena finimmo salimmo in camera di Richie, gli raccontai tutto, gli dissi anche delle facce che avevano Stan e Bill quando gli dissi che lo avevo baciato, lui ovviamente scoppiò a ridere, era il solito Richie e se devo essere sincera a me piace così
<<Ele, che ne dici se adesso andiamo nel posto di cui ti ho parlato?>> Mi chiede lui dopo un po' di tempo
<<Va bene, Tozier>>
Inizia a sorridere come un ebete
<<Ebete>>gli dico io
<<Scema>> ribatte lui
<<Cretino>>
<<Ti amo>> dice lui
<<Ti amo anch'io Tozier>>Mi porta nel suo posto preferito, non sapevo che fosse l'arcade
<<Allora, Ele, che ne pensi?>>
<<È un bel posto, che c'è mi vuoi sfidare? Tanto lo sai che vinco io>>
<<Sisì, contaci>>
Corriamo verso il videogioco e come avevo detto, vinco
<<Cazzo, sei brava>>
<<Lo so, Tozier>>A un certo punto finiamo di giocare e arriva Bowers che dice a Richie <<Ah, allora non sei frocio, ce l'hai la ragazza e immagino pure che sia una buttana, per stare con te>>
<<Richie, lascialo perdere>> gli dico io
<<No, nessuno può permettersi di chiamarti così>> ribatte lui
<<Davvero ti vuoi mettere contro di me ? Guarda che ti faccio in mille pezzi e ti mangio per cena, Tozier>>
<<ADESSO BASTA BOWERS>> dice Richie e ad un certo punto Bowers si ferma e se ne va
<<Paura del papino?>> Domanda retorico RichieDopo un po' di altre partite all'arcade tornammo a casa e fui contenta che arrivò il padre di Bowers, avevo paura che avrebbe fatto seriamente del male a Richie, arrivati sua mamma mi chiama e mi dice
<<Ele, tesoro, stasera dormi da noi, ha chiamato tua mamma ed ha detto che lavorerà di sera, ha chiesto alla madre di Bill ma dovevano andare a cena fuori, quindi dormirai in camera con Richie>>Ceniamo e saliamo in camera
<<Allora che si fa stasera?>> Chiede con sguardo pervertito
<<Stronzo>> gli dico io ridendo e capendo quello che voleva intendere
<<Sei bellissima>>
<<Ebete>>
<<Io ti faccio i complimenti e tu mi insulti, sei cattiva>>
<<Hahahaha>> rido e gli lanciò un cuscino
<<Ma che cazzo fai? Ti vuoi mettere contro Boccaccia?>>
<<Perché no?>> Ribatto io
Inizia una lotta di cuscini ed è inutile dire che non ha vinto nessuno di noi due, più che altro vinse il letto perché dopo un po' crollammo e ci addormentammo abbracciatiDriiin Driiin
Mi sembrò di rivivere quella sera in cui Richie mi chiamò alle 2 di notte, lo chiamai per dirgli che squillava il telefono ed andammo a rispondere entrambi, era la voce di Bill
<<Richie d-devo dirti una c-cosa importante>>
<<cosa c'è di così importante alle 3 di notte Bill?>>
<<Richie, è t-tornato>>
<<Oh porco cazzo>> inizia ad agitarsi fino a quando lascia cadere il telefono
<<Richie, chi è tornato?>> Gli chiedo io confusa
<<It>>