"Il numero che ci lega" (Henry Creel x Reader)

"Effettivamente...mi piace?" (6)

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Mi svegliai insieme a Henry e ci preparammo per andare nella stanza arcobaleno. Non avevo chiuso occhio quella notte. Non riuscivo a non pensare al fatto che stavo dormendo nello stesso letto con lui. Nel mentre che mi guardavo allo specchio, Henry si sistemava i capelli. Ogni tanto lo guardavo con la coda dell'occhio e lui se ne accorgeva qualche volta. "Perché mi guardi così, Ellen?" disse spazientito Henry. "No no...niente...tranquillo" risposi imbarazzata. Andammo verso la stanza arcobaleno e dentro c'erano già i bambini e infermieri che ci sostituivano. Questi, appena ci videro, vennero verso di noi ed andarono verso la porta, per uscire. Sembrava un giorno tranquillo...fin troppo tranquillo. Arrivò  Brenner, che portò alcuni bambini in una stanza. Appena l'uomo uscì dalla stanza, un infermiera si avvicinò a una bambina molto piccola e la portò con se. La giornata trascorse molto lentamente, e per la prima volta dal giorno in cui entrai in quel laboratorio, sentivo un forte bisogno di mangiare. Andai in una spece di menza e lì trovai un paio di biscotti che, i bambini che erano stati qui, non avevano neanche sfiorato. Ne presi qualcuno, me li misi in tasca e tornai nella stanza arcobaleno. Poco dopo, tutti quanti erano andati con Brenner, ed io ero rimasta sola. Cercai di non farmi vedere dalle telecamere ed iniziai a sgranocchiare uno di quei biscotti. 
Sentivo passi avvicinarsi, così posai i biscotti di nuovo in tasca e finsi di stare sistemando qualcosa.
La porta si spalancò ed era Henry. Mi abbracciò da dietro e poggiò la sua testa sulla mia spalla. Stavo esplodendo. Piano piano le sue mani finirono sui miei fianchi, nel mentre il mio cuore esplodeva. Mi girai verso di lui e mi disse:" Come va? Ho visto dalle telecamere che mangiavi, vero?".

Sentivo un leggero imbarazzo a sentire quelle parole e poi annuii per dire di si. Sentivo la mia faccia accaldata, le gambe tremare ma, soprattutto, il suo calore sulle mie spalle. Non pensavo ad altro. Può essere che lui non ci faceva caso o che stesse pensando al piano che dovevamo mettere in atto tra pochi giorni, ma io non mi reggevo in piedi al solo pensiero che mi stesse abbracciando. Effettivamente già un po' di tempo fa mi sentivo in imbarazzo davanti a lui, guardandolo mentre che lavoravamo. Insomma, era perfetto: i suoi occhi azzurri chiarissimi, i suoi capelli biondi perfettamente in ordine e...il suo sorriso...quello mi mandava in tilt più di ogni altra cosa al mondo e...al solo pensiero che forse ci saremo dovuti separare al compimento della nostra missione, non riuscivo a non restarci male e non riuscire a dormire per almeno una notte..

"Non voglio separarmi da lui...effettivamente ...mi piace?" pensai. Si stacco da me e mi girai verso di lui. Ovviamente stava pensando a come scappare e mi disse:" Ha accettato. Un bambino di qui è disposto a toglierci la traccia". Sgranai gli occhi e risposi emozionata:" Davvero?! Non ci credo, wow! Come l'hai convinto?". Non rispose alla mia domanda e cominciò a sistemare delle cose nella stanza. Uscimmo dalla stanza arcobaleno e andammo in una camera dove c'erano i bambini e il dottor Brenner. Henry, nel mentre che Brenner spiegava qualcosa, si diresse verso il centro della stanza e disegnò con un gessetto un cerchio molto grande. "Dovete solo rimanere nel cerchio. Chi esce, viene eliminato dal gioco. Ok?" disse il dottore e poi fece cenno a 002 di andare dentro il cerchio per primo. Dopo almeno un quarto d'ora, quasi tutti i bambini erano stati eliminati da 002, rimaneva solo una bambina: 011.

Era molto piccola, poteva avere anche meno di quattro anni, quindi a me sembrava non aveva nessuna possibilità di vincere contro quel ragazzo. Andò con timore nel cerchio, Henry la bendò e gli sussurrò qualcosa. Iniziò il round finale. Ogni tanto tutti e due si muovevano di poco, quando Undici iniziò a gridare e fece scaraventare verso il muro 002. La bambina aveva vinto! Tutti non riuscirono a dire una parola, perfino Undici non riusciva a farlo. Guardai Henry e dissi:" L'hai chiesto a lei, vero?"

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Sono tornata!! Spero vi piaccia! >_<