Dragon Eyes

12. Virale

La notte di Angela trascorse lentamente e velocemente allo stesso tempo. Alle 6:00 suonò la sveglia del suo telefono, che era in carica sul comodino, ma lei aveva gli occhi già aperti. Girata sul fianco destro, osservava le luci dell'alba attraverso la grande vetrata. Il silenzio della casa era intenso. Sospettò che Yoongi avesse scelto rivestimenti e infissi antirumore.

Fermò la sveglia e si mise a sedere, stropicciandosi gli occhi vigorosamente. Fece un respiro profondo e si costrinse ad alzarsi. In bagno notò allo specchio due profonde occhiaie, che le strapparono un sospiro. Nessuna skin care, nemmeno la famigerata routine coreana, poteva fare qualcosa per quelle. Si sciacquò il viso e lavò i denti con calma. La notte prima, dopo la doccia, aveva asciugato i capelli un po' a caso e li aveva raccolti in una traccia. Sciogliendola, rimase soddisfatta delle onde che si erano create.

Nella borsetta aveva una BB Cream di emergenza che le fu molto utile per migliorare il colorito. Per il resto, dovette indossare gli abiti del giorno prima. Se non fosse riuscita a rientrare nel suo appartamento in tempi brevi - o se peggio ancora avesse scoperto che era andato in fiamme! - avrebbe dovuto trovare il tempo per fare un po' di shopping e, soprattutto, un posto dove stare.

Uscì dalla camera cercando di non fare rumore. Non sapeva se Yoongi fosse già sveglio. Scese al piano terra e lo trovò vuoto. Anche lui aveva davanti una giornata di lavoro, per cui immaginò che prima o dopo si sarebbe fatto vivo.

Si sentiva un po' invadente a farlo, ma aprì il frigo alla ricerca di acqua. Buttò giù due bicchieri in pochi secondi per placare la sete. Si chiese che cosa piacesse a Yoongi per colazione. Sapeva che non era schizzinoso con il cibo, ma non conosceva la sua routine. Rimuginò per qualche minuto, in piedi davanti al frigo, e alla fine si decise a cercare gli ingredienti per fare delle crepes dolci.

Aprire le ante della credenza una a una la faceva davvero sentire a disagio. Le sembrava di intromettersi nella vita di Yoongi, anche se lui le aveva dato il permesso la sera prima.

Trovò farina, latte, uova e zucchero dopo vari tentativi. La credenza era talmente ordinata da fare invidia. Durante la ricerca si imbatté anche in una confezione di marmellata di fragole.

In poco tempo preparò l'impasto e mise sul fuoco una padella antiaderente. Ebbe qualche problema con il piano cottura ad induzione, perché non ci era abituata, ma grazie all'aiuto di un tutorial su You Tube riuscì ad accendere senza fare danni. Capire l'intensità del calore fu più difficile. Le prime due crepes finirono bruciate, la terza troppo cruda. La quarta finalmente aveva l'aspetto e la morbidezza giusti, così si mise a lavoro per cuocerne ancora velocemente. Mentre versava sulla padella l'ultimo mestolo di impasto, sentì Yoongi scendere le scale.

« Ciao » gli disse voltandosi a guardarlo.

« Cos'è questo profumo? » chiese lui sniffando l'aria.

Lei sorrise. « Ti avevo promesso una colazione...tecnicamente, visto che sto usando la roba della tua dispensa, sto barando, ma almeno ti sto offrendo le mie capacità culinarie, che a dire il vero non sono tante » rise.

« Mmh » annuì con un'espressione divertita.

Si avvicinò ai fornelli, incuriosito. « Sono pancake? » commentò.

« Crepes dolci » precisò lei.

Yoongi si leccò le labbra. « Ho un'idea » . Angela lo guardò aprire l'anta di un mobile dall'altra parte del piano cottura. Prese una tavoletta di cioccolato fondente e in poche mosse la fece a pezzi su un tagliere, poi mise tutto a sciogliere sul fuoco a bagnomaria.

« Questa colazione a base di carboidrati e grassi deve rimanere un nostro segreto » disse Yoongi lanciando uno sguardo ad Angela. « Sono a dieta »