3. Spiegazioni

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Amity pov

Sento dire da Luz che ora ha intenzione di raccontare tutto alla madre, l'unica cosa che non capisco è perchè Camila abbia insistito per farmi andare in salotto con lei, credo che però questo quesito troverà presto una risposta dato che arriva poco dopo di me e si siede sulla poltrona accanto al divano dove precedentemente mi ero seduta io. Passa qualche piccolo istante nel totale silenzio quando Camila dopo un respiro profondo, prende parola

Camila: Amity devo chiederti una cosa

Amity: mi dica pure. Cerco di rispondere col tono più calmo possibile anche se mi stò iniziando a preoccupare sul serio

Camila: tu in che rapporti sei con Luz?

A questa domanda arrossisco di botto, non so come rispondere certo vorrei dirle che sono la sua fidanzata ma dovrebbe essere Luz a dirlo e non di certo io, sono sicura che c'è una ragione per arrivare a pormi questa domanda e probabilmente Camila sarà solo preoccupata ma non posso dirglielo senza aver chiesto a Luz le motivazioni che l'hanno portata a tacere su questo argomento fino ad ora.

Amity: ecco siamo praticamente migliori amiche, non ci nascondiamo nulla

Camila: per caso lei odiava vivere con me? ti ha detto se le ho fatto qualcosa?

A sentire ciò mi sale molta tristezza e con un sorriso dolce le poggio una mano sulla spalla

Amity: Camila, Luz non odiava vivere con lei al contrario sentiva molto la sua mancanza, glielo assicuro sua figlia le vuole un mondo di bene e non ha mai provato risentimento nei suoi confronti

Camila: grazie mille Amity, ora mi sento meglio

Luz pov

Dopo circa 10 minuti il tè è finalmente pronto, quindi lo servo in tre tazze e lo porto in sala con un vassoio, cerco di raccogliere tutti i miei pensieri ma è difficile, menomale che almeno c'è Amity con me oh giusto, Amity...ancora non ho detto a mia madre chi sia realmente, tanto lei sa della mia bisessualità quindi so per certo che mi supporterà il vero problema è che la ragazza che amo non è umana, vorrei poter sapere in anticipo come la prenderà. Arrivo davanti al tavolino della sala e poso il vassoio su di esso, mi siedo accanto ad Amity che mi sorride in modo dolce, prendo un bel respiro e rompo il silenzio che si era creato precedentemente nella stanza. Racconto tutto a mia madre, di come sia finita per caso nelle Isole Bollenti inseguendo Guferto, di come ho incontrato Eda che mi ha chiesto aiuto insieme a King in cambio della possibilità di far ritorno a casa e anche di quanto io mi sia sentita accettata da quest'ultimi, le ho detto che finalmente mi sentivo parte di qualcosa e che non era colpa sua se alla fine me ne sono andata ma semplicemente avevo trovato altre persone che esattamente come me erano reputate "strambe" o addirittura "troppo creative" dal resto della comunità, le ho raccontato della prima volta nella Casa del Gufo e del suo strambo ma unico demone Goofy, di come ho conosciuto Willow e successivamente anche Amity e Gus, del primo giorno alla Hexside, del Grom, di come ho imparato ad usare i glifi per applicare la magia e quanto ho studiato per riuscire a combinarli, le ho raccontato anche di quando ho conosciuto Hunter e di come siamo finiti insieme nella testa dell'Imperatore Belos, le ho parlato di King e della competizione sui bastoni che abbiamo fatto insieme, di come lui ogni sera dormiva infondo al mio letto che alla fine era un sacco a pelo, di come sono rimasta bloccata nelle Isole Bollenti combattendo contro Belos ed infine del Giorno dell'Unità. Sapevo che avevo omesso molto altro ma alla fin fine le cose che meritavano una spiegazione a mio parere erano queste a parte un'altra cosa ancora.

Luz: mama mi dispiace tanto per averti fatta preoccupare e stare male

Camila: Luz non ti preoccupare, credevo che tu odiassi vivere con me oppure che fossi scappata solo per vivere un'avventura ma a quanto pare mi sbagliavo, sei cresciuta molto mija

Luz: te quiero mami!

A quel punto mi alzo di scatto e corro ad abbracciarla con tutte le mie forze e dalla fretta manca poco che ribalto il tavolino

Luz: mami c'è anche un'altra cosa a dire la verità

Camila: dimmi mija

A quel punto mi giro verso Amity e le porgo la mano facendole cenno di dirlo lei, sapevo bene che aveva capito quindi non mi preoccupai troppo, la feci avvicinare per poi stringere la sua mano con tutte le mie forze, anche se avevo paura di farle male per la prima volta mi stavo davvero preoccupando del giudizio di mia madre, fino ad oggi infatti non me ne aveva mai dato motivo, dopo poco Amity per qualche secondo si gira verso di me e mi sorride come se non stesse aspettando altro da mesi

Amity: Camila ecco...yo soy la novia de tu hija

Sentendo quelle parole arrossisco e sorrido come un'idiota, mi sento sollevata anche se mia madre non ha risposto dato che riesco a scorgere un sorriso sul suo viso stanco, allento la presa sulla mano di Amity che appoggia la testa sulla mia spalla per poi sospirare

Amity: Luz, l'ho detto bene...?

Luz: sì hermosa era perfetto. Le sorrido

Camila: Amity dimmi sapevi già parlare lo spagnolo? 

Amity: a dire il vero no, ho deciso di impararlo dopo che io e Luz ci siamo messe insieme

Camila: capisco beh Luz tienitela stretta mi raccomando

Luz: certo mami!

Camila: comunque adesso andate tutti a dormire che è molto tardi e Luz mi raccomando ricordati che tra due giorni avresti scuola ma solo se te la senti, per gli altri ragazzi ne parleremo domani okay?

Amity e Luz: okay!

by my side~Owl House itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora