7. Appuntamento

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Hunter pov

Oh titano che ansia! Non credevo che mi sarei mai sentito in questo modo, è come se stessi per vomitare eppure questa sensazione la trovo stranamente piacevole. Sento la porta dietro di me aprirsi e chiudersi alquanto in fretta quindi mi giro e mi trovo davanti Willow leggermente in imbarazzo...che sia ansiosa pure lei? Istintivamente le presi la mano e con fare gentile le dissi

Hunter: hey capitano, non mi pare di averti mai vista tanto agitata!

Willow: oh, beh c'è sempre una prima volta per tutto no?

Hunter: beh suppongo di si...andiamo?

Willow annuì e strinse ancora di più la mia mano, dopo circa quindici minuti in silenzio arriviamo al parco dell'altro giorno e decidiamo di sederci su una panchina un po in disparte che però rendeva il parco simile ad una fotografia dove la luna ed il cielo stellato creavano un'atmosfera fantastica

Willow: senti...c'è un motivo particolare per cui mi hai chiesto di uscire?

Hunter: in realtà due

Willow: dimmi pure ti ascolto

Vorrei dire almeno a lei la verità, di sicuro non posso dichiararmi se non sa chi sono veramente anche se non so come potrebbe prenderla, dopotutto sono un fantoccio...la copia di qualcuno

Hunter: prima ho bisogno che mi fai una promessa...non giudicarmi per quello che ti dirò

Willow: d'accordo

Hunter: un pò di tempo fa con Luz siamo finiti per sbaglio nella mente dell'Imperatore Belos, cercando di uscirne però abbiamo scoperto molte cose...e tra queste una in particolare mi riguarda. Io sono la copia di qualcuno che Belos ha ucciso molto tempo fa, non so cosa sono di preciso se un umano o una strega, so solo che mi chiamo Hunter e che probabilmente sono stato creato in parte con il legno e la magia degli amici-amuleti, ho fatto varie ricerche mentre mi nascondevo alla Hexside e tutte mi portano alla definizione di Grimwalker.

Cercai sul viso di Willow qualche segno che mi potesse aiutare a comprendere come si sentisse, era spaventata ma felice allo stesso tempo, mi abbracciò forte ed esclamò

Willow: sono così felice che tu mi abbia detto la verità Hunter

Hunter: n-non sei spaventata da me?

Willow mi sorrise teneramente e mi diede un bacio sulla guancia, non era spaventata ma rilassata e felice, le presi la mano e ci sedemmo su una panchina a guardare le stelle tutta la sera, non serviva dire altro poichè quel silenzio che ci avvolgeva assieme al mantello scuro della notte riusciva ad accarezzare le nostre anime finalmente in pace.


Luz pov 

Willow ed Hunter sono usciti per tanto, mi misi a parlare con Amity in camera nostra attendendo che l'effetto della pozione svanisse. Voglio essere sincera con Amity sui fatti accaduti nella mente dell'imperatore Belos, soprattutto perchè non voglio che lo sappia da qualcun altro

Luz: hey Amity ti vorrei parlare di una cosa

Amity: oh certo Luz dimmi tutto. Mi rispose continuando a guardare lo schermo del mio computer.

Luz: ecco c'è qualcosa che non ti ho detto...un po di tempo fa...sono finita per errore nella mente dell'imperatore Belos 

Amity: Cosa?!. Mi guardò con fare stupito e terrorizzato

Luz: tranquilla sto bene solo...quando ero lì ho scoperto che Belos in realtà è Philip e che quindi quando insieme a Lilith siamo andate indietro nel tempo l'ho aiutato e trovare il Collezionista che poi gli ha passato l'incantesimo drenante e...

Ero ormai un fiume di lacrime non mi contenevo più, rabbia? Stress? Stanchezza? Oh no, questa sensazione ormai la conosco fin troppo bene per cercare di illudermi, questo è il senso di colpa. All'improvviso sento qualcosa avvolgermi, non riesco a capire chi sia per colpa delle lacrime che riempiono i miei occhi anche se in fondo so chi sia, il respiro si fa sempre più pesante mentre continuo a cercare il contatto di Amity, sento la sua voce mentre cerca di calmarmi e pian piano il mio respiro ritorna stabile, riesco ad asciugarmi finalmente gli occhi che dopo vari minuti riesco finalmente ad aprire. Amity non è arrabbiata con me, mi sorride mentre accarezza la mia fronte, ritrovandomi distesa sulle sue gambe

Amity: non sono arrabbiata o delusa da te, al contrario credo che tu sia molto coraggiosa sai? Ora respira e stai tranquilla non c'è bisogno che tu vada avanti


Amity pov

Dopo qualche ora anche i singhiozzi di Luz sono cessati completamente, ed il silenzio dominava la stanza buia, illuminata dalla tenue luce del computer ormai abbandonato a sè sul tappeto. Mi tornavano alla mente le parole di Luz e l'espressione afflitta sul suo volto, ma non mi importa, non è stata una decisione consapevole quindi l'unica cosa che posso fare è starle accanto e trovare un modo per ritornare a casa. Da domani inizieranno le ricerche a partire dalla vecchia casa abbandonata quà vicino e magari...

Luz: Che ore sono?

Amity: Vediamo...00:30

Luz: allora sono 9 ore...la pozione dura per 9 ore

by my side~Owl House itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora