Capitolo 15

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"Sì,credo di poter gestirlo da sola,non è che abbiamo tanto persone in negozio."Ridacchio e assicuro Mona che se succedesse qualcosa chiamerei lei immediatamente e prima di riattaccare mi fermo nei miei passi davanti al negozio dove ho iniziato a lavorare.


Sospiro,sblocco la porta con le chiavi di ricambio che mi ha dato il mio collaboratore e apro,accendendo le luci.Mona va a prendere Isabelle all'aeroporto oggi ,poi verranno qui per vedere cosa sto facendo,quindi prima di questo devo tenermi occupata.Per un momento desidererei che questo posto sia più affollato e che più persone venissero ,l'idea di trascorrere la giornata da sola in questo posto immenso mi sta ridicolmente spaventando.


Poggio la mia giacca nera di pelle sul bancone e goffamente metto le mani nelle tasche dei jeans,roteando gli occhi intorna alla stanza,guardando i vestiti sulle grucce.Posso dire che sono un po' nervosa per l'incontro con Isabelle,cosa succede se non mi piace?"Sa essere un'ipocondriaca stronza a volte."Le parole di Mona eccheggiano nella mia mente e mi sento impressionata dal mio nervosismo e ansia. Lei non ha nessuna ragione per non piacermi, mi sto preoccupando per cose stupide.


Se sono bloccata qui,potrei anche divertirmi. Per un momento penso di chiamare Zayn e invintarlo a venire,ma ho deciso il contrario. So che sta avendo degli orribili postumi di sbornia proprio come me questa mattina ho avuto io.Gli ho lasciato in cucina la colazione e delle pillole da prendere quando si sveglia.


La mia mente ritorna al sogno che ho avuto l'altra notte e mi lascio cadere sul divano che si abbina perfettamente allo stile del negozio.Sento una strana rabbia verso la donna che mi ha fatto nascere,mi avrebbe dovuto sostenere non importa su cosa.Ma la cosa che mi fa più rabbia è che in parte ha ragione.


Chiudo gli occhi strettamente e penso..penso alla scorsa notte, a mia madre,alla mia vita.Perché avrebbe dovuto essere così stupida,anche se in sogno,da pensare che sono ingenua?Come ha potuto dire questo?


Lei o chiunque altro nella mia vita sa che quanto consapevole sono in questa situazione.Non conoscono i miei pensieri,non conoscono le mie paure,non sono stati lì ad asciugare le mie lacrime quando ne avevo bisogno,nessuno mi conosce veramente.


Non sono stupida,abbastanza l'opposto veramente.Merito un premio per le mie esibizioni,per fingere sempre di essere felice e che la mia vita è tutta rosa.Sono l'unica persone che conosce cosa sta succedendo.


All'inizio della mia relazione con Zayn ,sentivo che mi piaceva veramente. Piaceva,non amare.Sarei una bugiarda se dicessi che l'amavo dopo due mesi della nsotra relazione,e sarò onesta con me stessa per una volta.Quando i problemi sono iniziati tra la nostra relazione,ero delusa.Devastata,veramente.Ma qualcosa mi diceva di non dimenticarlo,tutti commettono errori e siamo tutti umani.Ero una ragazza sveglia prima che mi innamorassi.


Il tempo passava e le cose tra di noi peggioravano,sfortunatamente per me.Le feste senza fine e bere,le notti insonne,le donne che portava a casa facendomi sentire come immondizia. Quella fu la prima volta che dissi a me stessa"non buona abbastanza." ed indegna, perché non ero in grado di soddisfare mio marito e iniziò ad essere così distante. Quando ha iniziato a picchiarmi,poi sono scoppiata.Urlavo in disperazione,gli dissi che avevo intenzione di lasciarlo e lui non riusciva a fermarsi.

61 DAYS (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora