Pov. Tae
Andai in classe dopo aver dato uno dei sacchetti a Jimin, ero già in ritardo il mio primo giorno e non potevo cercare Yoongi in quel momento, così decisi di darglielo a pranzo.
Era strano trovarsi in un posto completamente diverso, in un ambiente meno complesso e più amichevole, con nuove persone e cose completamente diverse da provare.
Ero convinto che quest'esperienza mi avrebbe portato felicità, divertimento e soprattutto maturità e indipendenza, e stare con Jimin rendeva tutto ancora più bello, non c'eravamo mai separati fin dal primo giorno e così diventammo inseparabili.
Mi persi nei miei pensieri fin quando la professoressa richiamò la mia attenzione, mi scusai ed iniziai ad ascoltare.
[...]
Le ore di lezione finirono e dopo la prima ora di spagnolo separato da Jimin, il resto delle lezioni lo passammo insieme fino a pranzo.
Momento cruciale.
Dovevo dare il sacchetto a Yoongi.
Lasciai Jimin in mensa e andai a cercarlo, non era nella sua classe, (avevo chiesto informazioni perché non sapevo dove fosse la classe della sua ultima ora) non era nei corridoi e nemmeno in mensa.
Dopo un po' di tempo, da lontano, lo vidi entrare nel bagno.
Ovviamente non potevo portargli il pranzo in quel posto, quindi lo aspettai fuori.Dopo cinque minuti uscì
"Yoongi"
Si girò verso di me"dimmi"
Guardai il sacchetto nelle mie mani è gentilmente glielo porsi
"Yoson mi ha chiesto di darti questo, avevi dimenticato il pranzo a casa"
"ah grazie"
Disse prendendo il sacchetto e andando via."beh, ciao anche a te"
Dissi quando era già troppo lontano per sentirmi.Mentre camminai verso la mensa, nella stessa direzione di Yoongi, qualcuno mi fece cadere bruscamente sul pavimento.
Era un ragazzo alto con uno sguardo molto profondo.
"oh scusami"
Disse ridendo verso i ragazzi che lo accompagnavano.Sorrisi gentilmente e mi alzai
"tranquillo"Pulii i miei vestiti e ripresi a camminare per andare in mensa, Yoongi era fermo e stava guardando verso la mia direzione, probabilmente la caduta aveva riscosso curiosità in molte persone.
Non ci feci caso e lo sorpassai massaggiandomi la spalla di tanto in tanto.
Tornai in mensa
"Tae ma che fine hai fatto?"
Sorrisi a Jimin"scusa un tipo mi si è catapultato addosso, perciò ho fatto tardi."
"stai bene?"
Vide che toccavo spesso la mia spalla."oh si, ho preso una bella botta tra un po' passa"
Mangiammo il pranzo preparato da Yoson ed era delizioso, mi sarei complimentato sicuramente una volta tornati da scuola.
Continuammo alcune lezioni e dopo un po' tornammo finalmente a casa, ero esausto a tal punto che appena varcata la soglia della mia camera mi addormentai sul letto come un ghiro.
Pov. Jimin
Ero leggermente preoccupato per Tae, il suo dolore alla spalla persisteva.
Erano ormai le dieci di sera e per tutto quel tempo Tae dormí profondamente, decisi di andare in una farmacia più o meno vicina all'abitazione.
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ᴄᴜʟᴛᴜʀᴀʟ ᴇxᴄʜᴀɴɢᴇ -ᴊɪᴋᴏᴏᴋ-
Roman d'amourJimin decide di fare una nuova esperienza con il suo migliore amico, uno scambio culturale dove andranno in America per un anno. Al loro arrivo in una famiglia coreana, che si era trasferita lì ormai da sedici anni, incontreranno delle nueve person...