THE HIDDEN CRIMES

Capitolo 3

P A T R I C K' S
P O V ✨

Arlene era proprio davanti a me.
Anzi, ad un centimetro da me.

Mi stava toccando.
Più specificamente mi stava palpando il cazzo.

Le cose dopo che era andata in prigione sono cambiate.
Due anni e mezzo fa ci divertivamo ed eravamo praticamente migliori amici.

Si, divertivamo nel senso che andavamo a letto insieme.
A quei tempi io avevo 18 anni e lei 16. Eravamo dei ragazzi.

Ci confidavamo l'un l'altro, sappiamo molte cose, lei di me e io di lei.
So anche il motivo per il quale è andata dentro.

O meglio, so il motivo per il quale l'ha fatto.
E sinceramente, non posso biasimarla.
Probabilmente al suo posto avrei fatto la stessa cosa.

Cinque minuti fa, ad Alan, ho mentito.
So per cosa è andata dentro ma ho giurato che non l'avrei mai detto a nessuno.

In questo caso, nemmeno al mio migliore amico.

Non smetto di guardarla.

è una delle ragazze più belle.

In questi due anni che non l'ho più vista è cresciuta. Il suo fisico è cambiato e le sue forme sono davvero da urlo.

Ma Arlene è sempre stata bella.

Non scherzavo però prima, quando ho detto al mio amico che è pericolosa. Lo è davvero.

Allo stesso tempo però, so che non mi farebbe mai del male.

Distogliendo lo sguardo da lei, mi giro verso Alan che dall'altra parte del tavolo ha un cipiglio in volto.

So che si sta chiedendo del perché io non abbia spostato la mano di Arlene che è ancora posata sul mio pacco.

ma come glielo spiego che da due anni a questa parte è sempre stata lei e solo lei con cui volevo e voglio andare a letto?

Alan non sa niente essendosi trasferito da due anni qui a Manatthan.

E preferisco che continui a non sapere nulla.

Arlene quando vede che non gli sto tenendo attenzione si abbassa per sussurrarmi all'orecchio.

«ma buongiorno, ti sono mancata rompipalle?» mi chiede sussurrandomi all'orecchio e leccandomi il lobo facendomi rabbrividire.

«mmh, un po' forse devo ammetterlo» le dico e ridacchia.

Tra di noi le cose sono sempre state così.

Ora che è tornata non so bene cosa accadrà. Se il nostro rapporto tornerà quello di prima oppure no.

In questi due anni non sono stato a letto con nessun altra.

Non mi andava, ma adesso che è tornata Arly, non so lei cosa voglia fare.

La risposta però mi arriva presto.

«puoi venire con me nello spogliatoio della palestra?» mi chiede togliendo la mano dalla patta dei miei jeans.

Guardo Alan perché mi dispiace lasciarlo qui da solo.