Ayla's pov.
Jack quest'oggi si è comportato in modo un po' strano nei miei confronti, soprattutto a pranzo, ma decido di non darci troppo peso e me ne vado in classe.
Entro nell'aula di lettere con nonchalance e mi siedo nel primo banco che mi capita nel mio campo visivo e dopo aver sistemato la mia roba mi metto a guardare fuori dalla finestra.
Non riesco a smettere di pensare a Jack e a quanto fosse stato carino con me nonostante alcune volte si fosse comportato in modo strano, e poi lui è molto affascinante e...
Ayla, ma che cosa dici? Ci hai parlato si e no due o tre volte oggi! Insomma, vi conoscete a malapena!
La stupida vocina nella mia testa mi ricorda sempre questo tutte le volte che penso a Jack, e poi lui sicuramente non vorrebbe una come me, è così attraente che avrà un sacco di ragazze che gli vanno dietro.
La lezione procede molto lentamente, poiché il professore di Lettere parla come se non dormisse da mesi.
Alla fine delle lezioni vedo Jack e i suoi due amici parlare davanti all'entrata, così mi avvicino a loro per salutare il mio ormai amico.
«...Non glielo diciamo!» sento dire da uno dei amici, credo si chiami Malcolm.
«Dire cosa?» chiedo incuriosita dalla situazione, facendo voltare il biondo che deglutisce rumorosamente.
«Nulla, tranquilla!» esclama Jack imbarazzato.
«Volevo solo salutarti, adesso però devo andare!» lo saluto e gli scocco un bacio sulla guancia, gli sorrido e me ne vado via saltellando, lasciandolo a bocca aperta mentre i suoi amici gioiscono per lui.
Mi volto un'ultima volta e vedo i due tirarlo per un braccio.
Sorrido e mi incammino verso la mia casa con le cuffiette nelle orecchie.
Non riesco a smettere di pensare al biondo e a come si rivolge sempre a me, con la sua goffaggine che a me piace molto.
Jack è un ragazzo molto affascinante ed attraente e credo di essermene innamorata.
Una volta a casa trovo mia madre che spolvera dei mobili mentre canticchia qualcosa di incomprensibile.
«Ciao tesoro! Com'è andato il primo giorno? Ti sei fatta qualche amica?» chiede mia madre sorridendo.
«In realtà ho conosciuto un ragazzo di nome Jack, è molto simpatico, anche se a volte si comporta in modo un po' strano» le spiego togliendomi le Dr. Martens.
«Ah, vedo che abbiamo un ammiratore!» esclama mia madre con un sorriso sulle labbra.
«Mamma! Siamo solo amici!» urlo andando in camera, dato che la professoressa mi ha già dato da svolgere degli emozionanti esercizi di matematica.
Mi spoglio mettendomi uno dei miei felponi enormi e subito mi metto al lavoro: sono sempre stata molto brava a scuola anche quando vivevo a New York, non potevo permettermi di fallire.
Nella mia vecchia scuola ero la prima della classe e volevo esserlo anche questa volta.
Ma non riesco a concentrarmi, l'unica cosa che mi viene in mente ora è Jack, voglio togliermelo dalla testa ma non ci riesco, credo di essermene innamorata.
Dopo aver finito i compiti che mi erano stati assegnati chiamo la mia migliore amica Audrey per dirle come era andato il primo giorno a Vancouver.
«Hey Ayla, come va? Hai conosciuto qualcuno?» chiede subito lei.
«Ho conosciuto un ragazzo, si chiama Jack, lui è così affascinante e credo di essermene innamorata!» esclamo io abbracciando un cuscino.
«Abbiamo una piccola ragazzina innamorata qui eh! Quindi di Jason non te ne frega più nulla?» domanda Audrey.
Jason è il più figo della scuola a New York e me ne sono innamorata da ormai due mesi, ma lui sta già con Samantha, il capitano delle cheerleaders.
«No, ora c'è Jack, ma in realtà non ne sono sicura» le spiego.
Anche Audrey è fidanzata, quindi l'unica sfigata sono io, ma dico sempre che sono troppo giovane per fidanzarmi, insomma, ho solo quindici anni.
«Sai Ayla, se lo ami devi dirglielo subito e poi tu sei una bellissima ragazza, ti amerà anche lui!» esclama la mia amica.
«Non lo so, tu come sei riuscita a metterti con Matthew?» le chiedo curiosa.
«Gliel'ho detto senza pensarci ed anche lui provava qualcosa per me, mal che vada ti dice di no e rimanete amici» spiega lei.
Parliamo per quasi un'ora dei gossip della mia vecchia scuola, finché mia madre non mi chiama per la cena.
«Devo chiudere, mia madre mi sta chiamando» le dico per poi salutarla e chiudere la chiamata.
Mangio velocemente e me ne torno in camera mia.
Metto le cuffiette e il mio primo pensiero è Jack.
Si, me ne sono innamorata perdutamente.Spazio autrice.
ALLORA!
Si, sto scrivendo due storie insieme e mi sto occupando principalmente di questa, ma vi prometto che pubblicherò.
COMUNQUE JACK ED AYLA SONO CARINISSIMI INSIEME 🥺😭❤️
Vabbè dai almeno ci sono io che scrivo su di loro per mantenere vivo il ricordo dei Calpurnia. ❤️
~Cholao
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Waves-Jayla
Fanfiction"Dreaming of the time, You made me feel like the world was mine, And now it doesn't matter what you say, Without you the sky is always grey" 🤎💛