Three

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Ayla's pov.
Sono rimasta senza parole da ciò che è successo con Jack in cortile, cerco di non darci troppo peso ma non ci riesco: ho capito di essere innamorata di Jack solo da ieri sera, lui è così bello, affascinante e poi...
«Scusa, è occupato questo posto?»
Una voce interrompe i miei pensieri.
«No, no, siediti pure» rispondo non curante.
Il ragazzo che mi ha parlato si siede accanto a me e mi guarda sorridendo, decido di parlarci.
«Comunque mi chiamo Ayla, sono nuova qui» dico decisa.
«Piacere, mi chiamo Rhett Cunningham» replica il ragazzo, sembra simpatico.
Diventiamo subito amici, poiché abbiamo molte cose in comune.
Il prof di Lettere intanto entra in classe e inizia la lezione, io però non voglio ascoltare oggi, voglio solo pensare a Jack.
«Hai conosciuto qualcuno?» chiede Rhett sottovoce.
«Si, un ragazzo di nome Jack: è molto simpatico» rispondo.
«Il bassista? Anderson?» chiede ancora.
«Ehmm...si, perché?» replico confusa.
Scrolla le spalle e continua a prendere appunti, lasciandomi sulle spine.
Le lezioni di metà mattina passano abbastanza velocemente, così mi dirigo a passo svelto alla mensa, alla ricerca di Jack e dei suoi strambi amici.
Lo trovo subito nel suo solito tavolo assieme a Finn e...l'altro suo amico, di cui non ricordo il nome.
«Hey Ayla, siediti con noi!» esclama, quasi urlando, Finn, che si precipita a togliere lo zaino di Jack dalla sedia accanto al suo amico.
Mi metto seduta accanto a Jack e subito le sue guance diventano rosse.
«Allora quando ci vediamo oggi?» gli chiedo senza esitazione.
«Ehmm...t-ti va b-bene alle q-quattro di questo p-pomeriggio?» domanda balbettando.
«Hey amico, calmati!» esclama il suo amico, che ho scoperto si chiama Malcolm.
«Si infatti Jackie, rilassati!» gli fa eco Finn.
Il pomeriggio mi preparo per uscire con Jack, non mi vesto con cose troppo impegnative: una maglietta bianca, un paio di pantaloni a righe blu e bianche e i miei stivaletti beige con due o tre centimetri di tacco.
Sono molto emozionata, non sono mai uscita con un ragazzo in vita mia, è la mi prima volta.
Prendo la borsetta ed esco di casa, dopo essermi data una sistemata ai capelli.
Ci siamo dati appuntamento davanti a casa mia, e Jack dovrebbe arrivare a momenti.
Finalmente arriva in sella alla sua bicicletta, tutti tirato a lucido e sorridente.
«Hey Ayla, vieni dietro di me, ti porto in un posto!» esclama lui.
Senza farmelo ripetere due volte allora salgo dietro di lui e avvolgo le braccia attorno al suo bacino, mentre poggio la testa sulla sua schiena, lo sento rabbrividire ma non ci dò molto peso.
Dopo qualche minuto che pedala a perdifiato ci fermiamo su una collina, mi fa scendere dalla bici, che butta sul prato senza alcun senso logico.
Da lì si può vedere tutta Vancouver, ed è sera, quindi è molto più bello.
«È bellissimo qui!» esclamò sedendomi sul prato accanto a Jack, mentre lui approva annuendo.
«Dovremmo uscire più spesso, sai Ayla?» dice lui sorridendo come un ebete, cosa che faccio anch'io.
«Vero, dovremmo venire più spesso qui» affermo io avvicinandomi di più a lui.
Il biondo si gira verso di me e mi guarda negli occhi, quei suoi occhioni verdi in cui mi perdo ogni volta.
«Sei molto carina stasera» dice all'improvviso.
Sento le guance andare a fuoco, mentre Jack sposta pian piano il suo sguardo sulle mie labbra.
«Anche tu sei carino» replico in imbarazzo, ma allo stesso tempo emozionata perché sto per baciare Jack.
«Tu mi piaci, mi sei piaciuta dalla prima volta che ti ho vista, tu sei perfetta e io non posso fare a meno di pensarti, io ti amo» confessa tutto d'un fiato, rimango di stucco perché lo amo tantissimo anche io.
Senza pensarci due volte mi avvicino a lui, fino a premere le mie labbra sulle sue, lui dapprima rimane pietrificato ma poi si scioglie e ricambia il bacio.
Oh mio dio sto dando il mio primo bacio a Jack Anderson, cosa mi sta succedendo?
Tra me e me sto urlando di gioia, le farfalle iniziano a danzare nel mio stomaco finché non capisco più nulla, il mio cervello va completamente in tilt e tutto va in confusione.
Ci siamo solo io e Jack seduti sul prato, finalmente insieme, ho capito di volere lui al mio fianco per tutta la mia vita e sono più che sicura di amarlo.
Ci stacchiamo per mancanza di fiato ed io non riesco a guardarlo in faccia per la vergogna, sono rossa in volto e non voglio che mi veda così.
Mi prende il viso con le mani costringendomi a guardarlo e vedo i suoi grandi occhioni verdi illuminarsi, i nostri sguardi si incatenano l'uno con l'altro e io non posso distogliere lo sguardo.
«Io ti amo» sussurra al mio orecchio, provocandomi un brivido lungo la schiena.
Mi stacco da lui e poggio la testa sulla sua spalla sorridendo da ebete.
«Anche io ti amo Jack» replico.

Spazio autrice.
HELL YEAHHH ✨✨✨😭😭😭
SI SONO BACIATIII ❤️😭🥺
Comunque volevo dire che ho un profilo Instagram, se volete dare un'occhiata è ok, si chiama bomba.fumogenaa (nome molto originale).
E basta, ceh so che sto pubblicando tanto però vabbè, questi capitoli ce li avevo nelle bozze da un mese 😂
Però vabbè fa niente. ❤️
~Cholao

Waves-JaylaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora