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"I just want to make sure I can blend in properly"
"È stato un onore volare con voi" Jade ha sempre odiato quella parte. Ascoltare i propri superiori fare quei tipi di discorsi, e poi arrivare a doverli fare lei stessa con i suoi piloti nel corso degli anni. In una missione, solitamente tutti tornano sani e salvi; ma nell'eventualità che non sia così, si parla sempre come se fosse l'ultima volta.
"Ognuno qui, rappresenta il meglio del meglio" "E dopo questo addestramento, ognuno di voi è in grado di fare cose riservate solo ai piloti più esperti. Ritenetevi orgogliosi, a prescindere da come andrà oggi" annuì Jade, prima di lasciar continuare a parlare Maverick: "Questa è una missione molto particolare; le mie scelte sono in funzione di questo e niente di più"
Dopo qualche attimo di silenzio, Cyclone parlò, ponendo le fatidiche domande: "le due coppie biposto?" "Payback e Fanboy; Phoenix e Bob" Gli ultimi due si scambiarono uno sguardo; probabilmente non si ritenevano più il meglio del meglio dopo quella quasi caduta, così come Coyote, con ogni probabilità. "E il suo gregario..." Riprese Cyclone nel suo solito tono autoritario. Mav esitò un'attimo, ma non perché non fosse sicuro delle sue scelte, solo perché voleva tenere un po' di suspence. Dopodiché raddrizzò la testa e il nome venne fuori prima che lui stesso se ne rendesse conto: "Rooster" Il ragazzo in questione alzò la testa, finalmente incontrando lo sguardo di Pete, privo di esitazione. Ma dopo le parole di Warlock, Bradley cominciò ad impanicarsi di nuovo, realizzando di essere stato scelto per quella missione: "Tutti gli altri rimarranno come riserve sulla porta-aerei per qualunque necessità. Potete andare"
"... Non appena avrete superato il confine, i Tomahawk della USS Leyte Gulf lanceranno un attacco sincronizzato per colpire la base aerea nemica, distruggendo le loro piste. Ma voi dovrete vedervela con gli aerei già in volo. Una volta che i missili colpiranno la pista, il nemico saprà che ci siete. Il vostro tempo all'obbiettivo sarà di due minuti e trenta secondi. Ogni secondo in più rischierà di esporvi agli aerei sfuggiti ai missili Tomahawk." "Siete stati addestrati per fare questo... Tornate salvi" Commentarono i due ammiragli, prima di lasciare ai piloti il tempo di salire sui propri f-18.
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Una volta fuori sulle piste, Bradley si trovo affianco a Jade, e le diede un abbraccio molto simile a quello che la donna aveva ricevuto da lui il giorno prima. Si rimosse dall'abbraccio solo per chiederle perché c'era un f-14 tra gli aerei pronti per le riserve. "Oh, è per me. I nostri nemici hanno caccia di quinta generazione, ma hanno anche degli f-14; se sono un Pararescue, voglio essere sicura di sapermi mimetizzare come si deve." Bradley non si era neanche accorto che Jade aveva addosso la sua tuta da pilota, e dopo quella realizzazione, l'ansia tornò a divorarlo, ma la bionda ci mise poco a tranquillizzarlo: "tranquillo, ho fatto ieri sera un paio di prove, funziona tutto" Bradley prese un sospiro profondo e annuì, prima di cominciare a guardarsi intorno: "hai visto Mav?" Jade rimase sorpresa di sentirlo pronunciare quel nomignolo, ma poi scosse la testa: "no, ma se lo conosco abbastanza come credo, starà controllando il suo jet; ed essendo lui team leader e tu il suo gregario, i due aerei sono vicini. Vieni, ti accompagno dai" lo incitò, mentre vide il ragazzo bloccato come se fosse fatto dello stesso cemento che formava la pista.
Pete, come aveva previsto Jade, nel mentre, stava accarezzando la superficie del suo f-18. Questo almeno fino a quando sentì che qualcuno di più giovane lo stava chiamando da dietro le sue spalle, e poi realizzasse che si trattava di Bradley: "Signore.... Le volevo dire-" Rooster era diventato molto titubante nel parlare, tanto che quando ci riuscì, la torre di controllo dichiarò dagli autoparlanti che era ora che tutti i piloti salissero sui propri aerei. A quel punto, Rooster si limitò a ingoiare il groppo che gli si era formato in gola e sospirò incrociando lo sguardo di Pete. Maverick guardò dietro la schiena del ragazzo, intravedendo Jade che scuoteva le spalle confusa. A quel punto, Pete presunse che quello doveva essere l'inizio di un discorso molto più lungo, così tornò a guardare Bradley e annuì: "al ritorno, potremmo parlare..." Quella piccola speranza rasserenò Bradley, generando così in lui una espressione decisamente più rilassata, prima di annuire e voltarsi per raggiungere il suo jet, ma stavolta fu Maverick a bloccarlo, chiamandolo per nome: "Brad- Bradley, hey" A differenza del primo giorno, Rooster sentì il suo vero nome uscire dalla bocca di Mav, e si voltò subito senza esitazione. "Ce la farai..." La persona giusta, che gli aveva appena detto la cosa giusta al momento giusto, meglio di così...
"Quel bastardo mi ha appena rubato la battuta" ridacchiò Jade prima di mettere le mani sulle guance di Bradley, facendo ridacchiare il ragazzo, prima di essere attirato da un'altro abbraccio dalla sua madrina.
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"Dagger Uno, pronto al lancio su Catapulta Uno" dichiarò Mav una volta indossata la maschera.
"Dagger riserva, in attesa" Si aggiunge Hangman.
"Dagger Quattro, pronto al lancio" Payback, davanti a Fanboy.
"Dagger Tre, pronto al lancio" Phoenix, davanti a Bob.
"Dagger Ricerca e Soccorso, in attesa" commentò Jade, prima di togliersi la maschera per evitare di fare sentire la sua voce inutilmente mentre parlava con dei collaboratori, prima di sistemarsi meglio sul vecchio sedile del suo f-14 e prendere in mano il cronometro che Holdo le aveva dato e impostarlo sul tempo previsto per la missione.
"Dagger Due, pronto al lancio." Concluse Rooster prima che le comunicazioni cessassero fino al momento in cui gli aerei per la missione staccarono terra dalla porta-aerei.
