Riflessione.

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A volte mi sembra di vederti anche quando non ci sei, di sentire il suono della tua voce o qualcuno che chiama il tuo nome e magari in realtà non è così. E ho provato a far finta di niente, a scacciare qualsiasi pensiero di te nonostante mi senta ancora troppo legata a quello che avevamo.
E ora non abbiamo niente, ma a me sembra ancora avere tutto di te. Il tuo ricordo non mi abbandona, anche se devo ammettere che la maggior parte del tempo non ti penso affatto. Anzi, mi lascio andare. Soprattutto quando sono sola e non so a cosa pensare, e allora mi accendo una sigaretta e la mente si svuota, come se smettessi di vivere per un istante, quell' unico momento in cui la fiamma brucia il tabacco e il fumo si appropria di ogni più piccola parte del mio corpo.
Inutile dirti quanto io mi senta estranea a questa sensazione, dal momento che prima non avevo altro in mente se non te, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo della mia esistenza in questo posto in cui nulla aveva senso senza di te.
E adesso la pazzia sembra impossessarsi di ogni mio minimo tentativo di provar a ragionare, a combattere le sensazioni che riesci a provocare dentro di me nonostante tu sia ormai "storia vecchia".
Vorrei poterti cancellare definitivamente dalla mia mente. O che almeno mi assicuri che anche per te è così. Che anche tu mi pensi alcune volte, che magari mi bestemmi pure, che mi mandi maledizioni, sentenze, ma che alla fine pensi "però mi manca stare con lei", e che ti nasca un sorriso sul volto pensando a quanto ridevamo assieme, e che poi 'sto sorriso si trasformi in una faccia seria e compunta pensando alle volte in cui ero lì per te e te ne sei fregato. Voglio che tu mi ricordi così come faccio io, e che il pensiero di me ti tormenti, ti tolga un attimo il respiro e ti ricordi com'erano magici i nostri abbracci, e belle le sere in cui tutto il resto del mondo spariva tranne noi.
Voglio essere sicura che quest'amore si riveli tossico e persecutore per te tanto quanto lo è stato per me. Perché non voglio essere la sola stupida che si consola così, con i fogli in mano pieni di righe tutte dedicate a te, con le lacrime agli occhi le sere piovose che ricordano quanto sia fragile e pungente la tua mancanza.
Forse mi manchi come un'ossessione,sei come un fantasma che mi vieni a cercare alla notte.. Due persone per far funzionare una relazione devono costruire il rapporto in due.. E nell'ultimo tempo ero solo io a portarlo avanti.
Ho imparato che non mi piace essere lontana da te.
Mi facevi sentire bella davvero,poi mi facevi amare i miei occhi marroni.. Anche se tutti dicevano che erano belli,magnifici.. Quando lo dicevi tu era tutta un'altra storia,ci credevo veramente.. Dio quanto bene che voglio a quella persona.

Virginia.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora