parla di Charlotte Vettel sorella di Sebastian Vettel che alla fine della scuola deciderà di trasferirsi a Monaco e incontrerà per causalità Arthur Leclerc
"dove vai?" Domando curiosa cercando di capire dove stesse andando "per lei" lo vedo rientrare dopo 5 minuti in camera con un vassoio di pancakes con la cioccolata come piacciono a me "ma quando le hai fatti?" "Stamani mentre tu dormivi" Dice "ma che ore sono?" Chiedo e per poi guardare l' orario sul mio cellulare "le 10?" "Già io mi sono svegliato alle 8 e così ti ho preparato i pancakes e poi sono tornato da te" li do un bacio per poi dare un morso alla mia colazione e lui fa la stessa cosa "allora signorina Vettel o signorina Leclerc come la devo chiamare?" Rido da come mi ha pronunciato questa frase "quanto sarai cretino!" "Io mi offendo sa ! Comunque tornando a noi signorina Leclerc cosa le piacerebbe fare oggi?" "Bè io direi prima cosa di sistemare casa poi vendiamo" sbuffa e io rido "dai che facciamo presto" ci alziamo e in una mezz'ora abbiamo finito di riordinare casa "allora ora signor Leclerc possiamo uscire e andare dove gli pare!" "Allora preparati che ti porto in un posto" io mi vado a cambiare Arthur - Charles - - dimmi Arthur - - domanda - - posso portare Charlotte su sedici - - certo le chiavi sono a casa di mamma mirracconado Arthur - - tranquillo grazie - Riattacco Fine Arthur "Aspettami qui" dice mentre scende di macchina e entra in casa sua per poi vederlo tornare 10 minuti dopo "allora dove mi porti?" Domando "aspetta e vedrai" parcheggia al molo e ci dirigiamo verso uno yacht e leggo sedici "é tuo?" Domando "di Charles prego entra" dice salendo e portandomi dentro una cabina "tieni" "il mio costume ecco dove era finito" "scusa"
@charlotte_vettel°
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
