~ la mia musica sei tu ~ Kyoka Jiro x Fem!Reader

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JIRO POV

*Due settimane dopo*

Io e t/n stavamo insieme da tre settimane ormai e le cose tra noi andavano benissimo. Nel frattempo nacquero nuovi amori nella nostra classe: Todoroki e Momo stavano finalmente insieme e poi si aggiunsero anche Kiri e Bakugo. Ricordo perfettamente com'è andata con lui.

*Flashback*

Me ne stavo in camera a farmi gli affari miei quando bussarono alla porta. Andai ad aprire e sinceramente mi aspettavo di trovarmi davanti tutti meno che lui.

"Bakugo?"
"Jiro è una cosa seria. Posso entrare?" normalmente mi chiamava sempre 'orecchie' ma quando mi chiamava per nome voleva dire che era veramente importante. Lo feci entrare e iniziò a parlare.

"Dovrei dirti una cosa, e per quanto odi ammetterlo ormai io e te siamo amici quindi è giusto che tu lo sappia. Mi piacciono i ragazzi" io rimasi lì e lo guardai sorridendo

"Perché sorridi?"
"Lo si capisce da come guardi Kirishima, pensi che non me ne sia accorta?" per la prima volta vidi Bakugo imbarazzato
"A proposito di capelli di merda..."
"Hai una cotta per lui?" mi guardò senza dire una parola ancora un po' rosso

"Lo prendo per un si" dissi io
"Come posso fare a dirgli quello che provo?"
"Non me ne intendo molto di questo, ma l'unica cosa che posso dirti è di essere te stesso e per una volta evita di fare lo stronzo" mi guardò storto ma poi comprese e mi ringraziò
"Se lo dici a qualcuno preparati a diventare cenere!"
"Ed ecco tornato il solito Bakugo" ridemmo entrambi e poi lo accompagnai alla porta.

*Fine flashback*

Mi sdraiai sul letto a guardare il soffitto ma appena mi misi comoda sentì bussare.

"E adesso chi è?"

"Kyoka apri, sono io, t/n!" era t/n e a quanto potevo capire dal suo tono di voce era felicissima. Le aprì la porta ed entrò saltellando come una bambina.

"Siamo di buon umore vedo"
"Mi ha chiamato mia madre dicendo che papà si è svegliato e sta bene!" le andai incontro e ci stringemmo in un abbraccio pieno di felicità.
"Ho intenzione di andare a trovarlo e mi chiedevo se volevi venire con me" mi irrigidì di colpo e iniziai a balbettare.

Andare con lei significava conoscere i suoi genitori e non ero pronta.
"A-adesso?"
"Si perché no. C'è qualche problema?" mi chiese vedendomi preoccupata
"No, no ci mancherebbe. È solo che venire con te significherebbe conoscere i tuoi genitori e sono un po' agitata"
"Kyoka puoi stare tranquilla conosco i miei e sono certa che gli piacerai. Ci vediamo giù alla sala grande tra poco" mi diede un bacio sulla fronte e uscì per andare a prepararsi.

"A quanto pare ti tocca conoscere i tuoi futuri suoceri"
"Utile come sempre"

T/N POV

Ero sdraiata sul letto ad ascoltare un po' di musica quando arrivò una chiamata da mia madre.

"Pronto mamma?"
"T/n! Ho una bellissima notizia! Mi hanno chiamato dall'ospedale e i medici mi hanno detto che papà è sveglio e che sta bene!"

Scattai subito in piedi per la sorpresa
"Mamma dici davvero? Ma è fantastico! Posso andare a trovarlo adesso?"
"Io sono qui con lui e a quanto mi hanno detto i medici pare di si"
"Siiiiii!" poi mi venne un'idea
"Em mamma, va bene se viene anche qualcun'altro? Vorrei farvi conoscere una persona"
"Certo nessun problema! Ci vediamo dopo allora"
"A dopo mamma"

Chiusi la chiamata e iniziai a saltare dalla felicità per tutta la stanza, poi corsi subito da Kyoka e le raccontai tutto. Appena le chiesi di venire con me, si irrigidì subito e mi spiegò che era un po' agitata, la tranquillizzai e andai a prepararmi.

Scesi giù ad aspettare Kyoka che arrivò dopo due minuti, poi uscimmo e ci incamminammo verso l'ospedale. Fortunatamente non era molto lontano dai dormitori quindi ci mettemmo molto meno di quel che pensavo.

Entrammo dall'ingresso principale e chiesi ad un'infermiera quale fosse la stanza dove era ricoverato papà.

"Mi scusi sa dov'è la stanza del signor T/c?"
"Si: primo piano, infondo al corridoio, penultima porta a destra stanza 28"
"Grazie mille"

Prendemmo l'ascensore e uscite ci dirigemmo nella stanza che mi aveva detto l'infermiera. Bussai e quando entrammo c'era mia madre che stava parlando con papà.

Corsi ad abbracciarlo senza fargli male dato che aveva ancora attaccate le flebo. Poi salutai mamma e iniziammo a parlare.

"Vedo che hai portato qualcuno" mi disse papà indicando Kyoka
"Ah giusto" andai da lei e le presi la mano
"Mamma, papà, lei è la mia ragazza, Kyoka Jiro"
"M-molto piacere" li salutò con un inchino e poi tornò normale.

Sul viso dei miei genitori comparve un sorriso e poi mamma corse subito ad abbracciarci. Si congratulò con noi e poi insieme a papà, iniziò a farci molte domande. D'altronde era comprensibile visto che non avevo avuto modo di raccontargli tutto.

Restammo in ospedale con loro per due ore e poi, data l'ora, tornammo ai dormitori.

JIRO POV

Mi ero preoccupata per niente. I genitori di t/n sono stati simpaticissimi e gentili. Hanno iniziato a farci molte di quelle domande ma non mi è importato, ho risposto volentieri e poi era anche un modo per conoscerci.

Dopo due ore di visita tornammo ai dormitori visto che eravamo entrambe stanche. Quando stavamo tornando, sentì il rumore delle foglie che venivano calpestate, come se qualcuno o qualcosa ci stesse seguendo.

"Forse sarà solo il vento"

Non volevo preoccuparmi e tanto meno fare preoccupare t/n che era molto felice, quindi lasciai perdere e quando arrivammo me ne andai in camera.

AKIHIKO POV

*Due settimane prima*

Quella Jiro proprio non la sopporto. Come ha fatto una nullità come lei ad entrare alla UA ? Lo ammetto: mi era mancato deriderla dopo un sacco di tempo. Poi quella ragazza 'sono la sua ragazza e ti conviene andartene', tsk, se voleva farmi ridere ci è riuscita.

Ormai i miei amici se ne erano andati e io stavo tornando a casa da solo. Ad un certo punto sentì chiamarmi da dietro.

"Ehi ragazzo" mi girai e vidi un tipo con una mano che gli copriva il viso, un'altro con delle cicatrici e una ragazza bionda con un sorriso inquietante.
"Sei Akihiko giusto? Qual è il tuo quirk?" mi chiese il tipo con la mano.
"Perché ti interessa tanto?" dissi scazzato
"Ha carattere" disse sorridendo quello con le cicatrici

"Penso avrai sentito parlare della 'Lega Dei Villain'. Noi odiamo gli Heroes e ci è giunta voce che tu abbia avuto dei trascorso con una ragazza della UA. Sfortunatamente per noi non siamo in molti e un aiuto in più ci farebbe comodo per mettere a tacere quegli eroi fastidiosi"

Analizzai bene le sue parole e non ci pensai due volte ad accettare. Andare con loro significava niente Heroes, niente Heroes significa niente più Jiro. Direi che è perfetto.

Andai da loro e dopo averlo fatto ci avvolse una nuvola nera che ci trasportò in una sorta di pub abbandonato.

"Sicuramente sarà il loro covo"

"Questo è il nostro covo. Loro sono Dabi, Toga, Kuroghiri e Twice" disse il tipo con la mano sul viso, indicando il tipo con le cicatrici, la ragazza bionda, un tizio viola e uno con una tuta nera e grigia. Poi si tolse la mano e vidi il suo vero volto

"Io sono Shigaraki. Benvenuto tra noi ragazzo" sorrisi spontaneamente e poi seguì Toga che mi mostrò il posto.