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𝙹𝚒𝚖𝚒𝚗

jin mi raccontò della mezza litigata con Taehyung, ero delusa e arrabbiata.
Quella sera cenammo a casa mia, subito dopo andammo a casa di Tae. Ci venne ad aprire proprio lui, con un sorriso più finto della mia voglia di studiare.

«Cosa vi porta qui?»
«questa»

uscì la lettera dallo zaino e gliela mostrai

«dimmi perchè..perchè cazzo lo hai fatto?!»
«lo vuoi sapere davvero eh? Bene, vi accontento»

ci fece sedere sul divano e io e jin ascoltammo impazienti

«vedete, prima che tu arrivassi io e jungkook passavamo tantissimo tempo insieme, così tanto che iniziai a innamorarmi di lui. Poi sei arrivato tu. Ha iniziato a parlare solo di te, c'eri solo tu, jimin di qua e jimin di là. Sei stato tu a portarmelo via, quando ho saputo che ti avesse scritto una lettera per quando sarebbe morto, ho deciso di usarla contro di te. Ho chiesto a sua madre di farmi entrare in camera sua e ho fatto uno scambio. Avresti dovuto soffrire proprio come me, e stava accadendo, ma ormai e tardi»
«e le chiamate?»
«anche quelle sono merito mio, mi ė bastato poco per cambiare la mia voce»
«sei un lurido pezzo di merda»
«lo so»
«dimmi dov'è la mia lettera»

Tae si alzò e andò in camera sua, tornò con una busta. Gliela tolsi dalle mani e tornammo a casa mia.
Io e jin ci sedemmo sul letto, aprí la lettera e...

ᑎOᑎ ᖇIՏᑭOᑎᗪᗴᖇᗰI ᗩᑎᑕOᖇᗩ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora