Jungkook sentì chiaramente Taehyung trattenere il respiro mentre socchiudeva le labbra, probabilmente più per lo stupore che per consentirgli un accesso più profondo. Ma lui decise di prendersi comunque ciò che desiderava da quelle labbra bugiarde e morbide come mai ne aveva assaggiate in tutta la sua vita.
Il piccolo gemito sommesso e basso che sfuggì al maggiore non appena percepì la sua lingua calda e setosa scivolargli in bocca servì solo a fare perdere al corvino il poco autocontrollo rimastogli.
Spinse il segretario a camminare all'indietro fino a che Taehyung non sentì il piano della scrivania contro le cosce e si sentì sollevare e posare su di esso un istante dopo.
Gemette più forte sentendo il corpo di Jungkook praticamente incollato al suo e che non gli lasciava lo spazio per spostarsi nemmeno di un millimetro. Non che ne sentisse il benché minimo desiderio. Sapeva perfettamente che il Ceo stava agendo solo in preda alla rabbia, che voleva solo in qualche modo punirlo. E in un certo senso ci stava perfettamente riuscendo perché era chiaro che il bacio duro ed esigente che gli stava dando era solo questo per lui: una punizione. Mentre per Taehyung... beh lui, inutile negarlo, lo desiderava da mesi.
Eppure, nonostante sapesse che per Jungkook non era altro se non un modo per umiliarlo, gli stava piacendo da impazzire.
Il respiro caldo e affannoso si mescolava al suo, il sapore delle labbra del corvino era inebriante e sentire le sue mani che lo stringevano possessivamente intanto che premeva il suo corpo muscoloso contro il proprio lo stava decisamente facendo eccitare.
Fece scivolare le mani via dal suo petto per cingergliele intorno al collo e farle poi risalire lungo la nuca, fino ad afferrargli i capelli con forza, mentre un sospiro strozzato gli si bloccò in gola.
Jungkook rispose a quel suono con una specie di gemito profondo e si spinse maggiormente tra le gambe aperte del castano, attirandolo poi a sé fino a far combaciare i loro corpi alla perfezione.
Taehyung sembrava fatto apposta per stare tra le sue braccia, dannazione! Era morbido all'altezza dei fianchi, aveva un corpo perfettamente proporzionato e cosce sode e toniche che aderivano meravigliosamente al suo bacino.
Gli fece scivolare le mani aperte fin sotto i glutei e glieli afferrò con forza stringendolo a sé mentre approfondiva maggiormente il bacio. Divenne quasi aggressivo, morse e tirò il labbro inferiore del ragazzo poi scese a leccare e succhiare avidamente la mascella, il collo e il pomo d'Adamo esposto ai suoi baci.
Un gemito più forte sfuggì a quel punto al maggiore che gli tirò un po' più forte i capelli, salvo poi far scivolare le mani sulle sue spalle e aggrapparvisi bisognoso di avere di più.
Ma sapeva che era tutto un enorme errore, il suo capo lo stava solo punendo, non poteva finire bene... non per lui.
"Mr. J-Jeon, p-per favore..." gemette flebilmente con voce arrochita dal piacere.
Jungkook lo zittì con un bacio profondo e rude, facendo nuovamente scivolare la lingua tra le sue labbra e prendendo a giocare con la sua gemella succhiando e lambendola con stoccate veloci alternate ad altre più lente e profonde.
Jungkook sapeva che avrebbe dovuto fermarsi ma il sapore di Taehyung gli stava mandando il cervello a puttane, almeno quanto i gemiti deliziosi che emetteva. Desiderava ardentemente assaggiare ogni più celato lembo di quella meravigliosa pelle ambrata e sentirlo sottomesso a sé. Voleva punirlo davvero per averlo ingannato in tutti quei mesi celandogli la sua vera indole.
Lo voleva punire ma più di tutto lo voleva sentire pelle contro pelle, lo voleva contro di sé, sotto di sé. Ormai da mesi lo desiderava ardentemente.

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The Office
Fiksi PenggemarCeo Jeon x Secretary Kim Quali saranno le conseguenze per Taehyung se il suo capo dovesse arrabbiarsi con lui? Short KookV @_@ CONTIENE SCENE DI SESSO !!**SE SIETE SENSIBILI O NON VI PIACE ANDATE OLTRE**!!