Capitolo 1

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Shen Qiao prese appunti fino a quando non suonò la campanella che annunciava l'inizio della pausa pranzo e poi prese il suo sacchetto contenente il cibo per il pasto e iniziò a mangiare con calma.

Poco dopo, però, sentí due persone vicino a lui parlare ad un altro in tono aggressivo.
Si girò con estrema tranquillità e notò con grande dispiacere che due dei suoi compagni erano tornati a fare i prepotenti con un poveretto della loro classe.

<<Perché volete il mio pranzo? Non avete già il vostro?>> chiese con tono docile il povero malcapitato cercando di proteggere il suo amato pasto.
Shen Qiao, non riuscendo a sopportare oltre la visione di tutto quello, si alzò prendendo il suo pasto e porgendolo ai due ragazzi.

<<Se volete del cibo chiedete pure a me, ma non importunate lui.>> disse pacatamente mentre uno dei due prepotenti gli sfilò con forza il cibo dalle mani.
<<Ecco che arriva il nostro amato paladino della giustizia. Pensavamo non intervenissi, eppure sei così stupido da offrirci il tuo pranzo.>> affermò con tono di scherno l'altro ragazzo.

Shen Qiao lo ignoró e spostò il suo sguardo sul poveretto.
<<Ti hanno fatto del male?>> chiese gentilmente e l'altro scosse il capo in risposta.

<<Hey amico, ci stai ascoltando?>> domandò il ragazzo che aveva preso il suo cibo, alzando un sopracciglio.
<<Ti meriteresti una bella lezione.>> sussurrò l'altro guardando il nostro protagonista.

Quello alzò un pugno e lo puntò contro Shen Qiao ma non ebbe il tempo di scagliarlo che venne fermato dal palmo della mano di un altro ragazzo.
Tutti guardarono il nuovo arrivato sorpresi ma quando i due prepotenti lo riconobbero decisero che era il caso di finirla e si allontanarono in silenzio.

Shen Qiao osservò il ragazzo dai capelli corti neri, che presentavano una ciocca bianca sul davanti, e gli occhi nocciola che era di fronte a lui.
<<Yan Wushi…perché sei intervenuto?>> chiese il ragazzo.

<<A-Qiao, dovresti imparare a difenderti da solo, non dovresti pensare solo a proteggere gli altri. Hai mangiato almeno qualcosa?>> domandò l'altro guardandolo.
Era la terza volta che Yan Wushi gli parlava durante quei due anni e poco più, ma era la prima volta che si rivolgeva a lui per qualcosa che non centrava nulla con la scuola.

<<Sí, ho mangiato un po'. Grazie per la preoccupazione.>> rispose Shen Qiao avvicinandosi di nuovo al suo banco.
L'altro lo guardò e, prendendo una sedia da un altro banco, si sedette davanti a lui.
Prese un panino e lo divise a metà, porgendo uno dei due pezzi all'altro.

Shen Qiao lo osservò in silenzio un attimo, non sapendo se accettare o meno il gesto.
Non voleva che nessuno si privasse di qualcosa per lui.
<<Avanti prendilo. Guarda che non è mica avvelenato.>> disse Yan Wushi iniziando a mangiare la sua metà.

L'altro ragazzo annuì e, sorridendo gentilmente, prese il suo pezzo mangiandolo.
<<Ti ringrazio ancora.>> disse dopo aver finito il pasto.
<<Non ho fatto nulla di ché.>> rispose Yan Wushi pulendosi le mani con un tovagliolo.

<<Perché proteggi le persone?>> chiese poi guardandolo incuriosito.
<<Perché se loro hanno bisogno di aiuto è normale che qualcuno le protegga. Non riesco a stare in disparte mentre vedo una persona che viene maltrattata.>> spiegò Shen Qiao.

<<Capisco. Ma hai mai pensato che non tutte le persone meritano di essere salvate? Non tutti dopo ti portano rispetto o ti sono grati per quello che fai. Se tu dovessi avere bisogno in futuro credi che loro ti aiuteranno come hai fatto tu?>> domandò il ragazzo dagli occhi nocciola.

L'altro cercò di dare una risposta a quella domanda ma la campanella suonò e rimase in silenzio ad osservare il ragazzo di fronte a sé.
Yan Wushi si alzò dalla sedia e, poco prima di metterla a posto per raggiungere il suo banco, si fermò.
<<Pensa a quello che ti ho detto.>> sussurrò sorridendo e si allontanò lasciando Shen Qiao da solo.

Thousand Autumns - YanShen Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora