<Alex pov>
-è mattina presto, le 5:30 non ho dormito sta notte praticamente-"tra 30 minuti mi inizio preparare intanto resto col cellulare ancora un po'"
-passano 30 minuti-
Alex: vabbè ho capito mi alzo
-mi alzai preparandomi, mi vesto e faccio colazione scendo di sotto e vedo mio fratello quel deficente sdraiato sul divano-
Alex: stre-? che problemi hai?
Stre: io nessuno, ti aspettavo
Alex: ah-
Stre: ma hai dormito? hai delle occhiaie che fanno paura
Alex: no non ho dormito stavo pensando a molte cose e non sono riuscito a dormire
Stre: e cosa pensavi? al tuo nuovo "amichetto" Giorgio
Alex: cosa intendi per "amichetto"
Stre: daii vuoi negare che ti piace?
Alex: ma che stai dicendo?? non mi piace Giorgio
Stre: mhmh vedremo
-suona il campanello-
Alex: vai ad aprire che è meglio
-stre andò ad aprire e chi arrivò? ma naturalmente il suo fidanzatino Nicola che noi wgf chiamiamo Cico-
Cico: buongiorno Alex, buongiorno amore
-dice iniziando a baciare Stre per poi mettergli le mani sul culo-
Alex: MHMH.
Cico: andiamo cavolo stiamo assieme da 3 anni ormai
Alex: e quindi?
Cico: e quindi posso toccarlo
Alex: no.
Cico: vabbè tanto lo toccherò anche più a fondo sta sera quando viene a casa mia
Alex: nononono.
Stre: eddai Alex ho 17 anni
Alex: appunto non sei maggiorenne
Stre: madò
Cico: vabbè tua madre ha accettato quindi sta sera si tromba
Stre: *sottovoce* non che sia la prima volta
Cico: shhh zitto micetto
Alex: vogliamo andare?
Stre: ah si che vuoi vedere il tuo Giorgino
Cico: mi sono perso qualcosa?
Alex: no- solo Strecatto che è deficente
Stre: hey!!
-ci incamminammo per prendere l'autobus e dopo arriviamo a scuola. vedo Giorgio in lontananza che camminava-
Alex: GIORGIO!!
-lui si gira e mi vede salutando con la sua mano, ad un certo punto un ragazzo si avvicina a lui, era suo fratello quindi all'inizio non mi preoccupai così tanto finché nn non lo vidi mettere una mano sul culo di Giorgio.-
"Wtf- che problemi ha?"
<Giorgio pov>
-mi girai di scatto dallo spavento-Giorgio: a-ah.. sei tu
Giulio: eccerto, chi se no? nessuno toccherebbe un frocio di merda se non per picchiarlo
Giorgio:..
-mi staccai da quel coglione andando verso Alex che aveva visto tutto..-
Giorgio: ciao Alex..
Alex: uhm che problemi ha tuo fratello?
Giorgio:...n-non mi va di parlarne..
Alex: secondo me ti farebbe bene parlarne
Giorgio:..
-lo presi per mano portandolo in un vicoletto.. scoppiai a piangere sul suo petto-
Giorgio: scusa.. ti sto facendo perdere le lezioni e magari nemmeno ti interessa cosa mi succede..
Alex: scherzi? speravo di saltare le lezioni oggi non ho voglia di andare e poi si che mi interessa voglio aiutarti
Giorgio: rischi la bocciatura per la 4 volta-
Alex: sai che dramma
Giorgio: vabbè... comunque..
-ero davanti a lui con le lacrime agli occhi-
Alex: quindi..?
-gli spiegai tutto..-
Alex: che bastardo.
Alex: e perché non parli con i tuoi?
Giorgio: ho paura.. della loro reazione
Alex: secondo me dovresti, quello che ti sta facendo è orribile..
Giorgio: si.. intanto torniamo a scuola
-entriamo e la preside ci vede-
Preside: Ah Grevi, Angelucci stavo cercando proprio voi!
Alex: uh? buongiorno signora preside
Preside: Allora Alessandro, visto che non ti vogliamo bocciare per la 4 volta perché ci hai rotto le palle, Giorgio ti farà da tutor per rimetterti in pari con le cose anche se è più piccolo, accetti?
Alex: finché è Giorgio va bene
Giorgio: va bene grazie signora preside
Preside: inziate oggi, andate in biblioteca nell'ala dello scienze umane
Alex: ok grazie arrivederci
-andammo nella biblioteca-
Alex: quindii, quanti sanno che sei gay?
Giorgio: uh.. tu e mio fratello
Alex: uhhh sono privilegiato
Giorgio:..in realtà non lo dovevi sapere però..
Alex: hey! io non ti giudico mio fratello è gay
Giorgio: Federico?
Alex: yas
Giorgio: figo
Alex: eee cosa ti piace nei ragazzi?
Giorgio: beh.. gli occhi, i capelli, il carattere, il modo in cui baciano, i pettorali e beh-
Alex: il cazzo?
-diventai abbastanza rosso in faccia-
Alex: lo prendo come un si
Giorgio: non dobbiamo studiare?
Alex: uff okk
-iniziammo la "lezione" tra battutine di Alex e altre sciocchezze, finimmo circa 2 ore dopo-
Alex: sii abbiamo finito e abbiamo ancora 2 ore di tempo!!
Giorgio: eh si
-ci guardammo negli occhi, non avevo mai notato i suoi meravigliosi occhi verdi misto all'ocra erano semplicemente stupendi-
"in effetti lui è bellissimo.. Ma.. che sto pensando? no! cioè..si è carino.. ma lui è etero! oh cazzo no! non mi posso innamorare di Alex cazzo.."
Alex: Giorgio? ci sei???
Giorgio: uh-? sisi.. pensavo
Alex: hahah okkey
Giorgio: uhm.. ti piace qualcuno?
Alex: uh- si haha perché questa domanda?
Giorgio: no.. nulla era per sapere
Alex: va beneee
-passarono le ore, passarono i giorni e passarono 3 mesi, avevo legato molto con tutti i wgf specialmente con Lyon, Anna, Stre, Cico e Alex.. l'unico problema.. non riuscivo a togliermi quella parola dalla testa "si"..-
"a lui piace qualcuno.. ma perché mi faccio tutti questi problemi?.. non sono geloso.. o forse... mi sono innamorato di lui"
STAI LEGGENDO
~il destino ha bussato a questa porta~
Teen FictionGiorgio Grevi un ragazzino di 16 anni affetto di Filofobia, si ritroverà faccia a faccia con una delle sfide più grandi di questo mondo, il suo passato e terribile, viene bullizzato da molte persone per il suo orientamento sessuale, viene violentato...