~il destino ha bussato a questa porta~

Vuoi sapere la novità? [CAP 4]

<Giorgio pov>

-erano due cazzo di giorni che ci pensavo.. non riuscivo a togliermi Alex dalla mente cazzo sono un coglione..-

"perché proprio di lui dovevo innamorarmi cioè è 4 anni più grande di me, lui è bellissimo mentre io no.. ha un sacco di ragazze dietro.. e soprattutto.. è etero.. non avrò mai speranze..."

-ero ancora nel letto che pensavo quando entra mio padre preooccupato-

PGio: Giorgio?.. tutto ok? ti vedo un po' strano

Giorgio: uh.. n-no tutto ok

PGio: Giorgio cosa succede?

-volevo scoppiare a piangere, sento dei passi ed una voce che mi fa gelare il sangue-

Giulio: Giorgio sta sera mi diver- oh ciao papa!

PGio: cosa stavi dicendo Giulio?

Giulio: nulla..

Giorgio: bugiardo! stavi dicendo che sta sera mi torturerai di nuovo vero?! Lasciami in pace! non voglio essere stuprato ancora..

PGio: che stai dicendo?..

Giorgio: che tuo figlio se ne fotte se sto male.. Anzi peggiora le cose piccchiandomi e stuprandomi..

Giulio:..

PGio: COSA?!?

-mio padre tirò uno schiaffo a Giulio-

PGio: NON TOCCARLO MAI PIÙ IDIOTA! BASTARDO!.

-dopo aver mandato via Giulio si sedette affianco a me-

PGio: non era tutto vero?..

Giorgio: papà.. penso che sia l'ora di dirtelo...

PGio: cosa?

Giorgio: i-io.. sono..

PGio: gay?

Giorgio: Come lo sai..

PGio: sono tuo padre lo capisco..

Giorgio: quindi non sei arrabbiato?

PGio: certo che no! anzi sono molto felice per te! devi solo trovare la persona che ti renderà felice

Giorgio: grazie..

PGio: cosa vuoi fare con Giulio?.. lo denuncio oppure.. uhm.. dimmi tu

Giorgio: è pur sempre mio fratello..

PGio: si ma..

Giorgio: ma lui non ha avuto pietà quella prima notte in cui lo avevo confidato un segreto a 10 anni.

Giulio: Giorgio..

Giorgio: e ora tocca a me non avere pietà con te. Denuncialo.

Giulio: dai Giorgio non scherzare! sono tuo fratello!

Giorgio: anch'io sono tuo fratello eppure hai fatto ciò che hai fatto.. non potrò mai togliermi dalla testa questo pensiero.. AVEVO SOLO 10 ANNI!

Giulio:...

-alcuni giorni dopo-

Giorgio: la smetti di seguirmi?

Giulio: dai fratellino perdonami..

Giorgio: tranquillo Giulio.. non ti denunceremo.. volevo solo metterti un po' di paura.. ma sono troppo buono per fare una cosa del genere..

-Giulio mi abbracciò-

Giulio: perdonami ti prego.. sono stato un mostro.. non meritavi tutto ciò...

-ricambiai l'abbraccio-