C'est la vie //Niveo Amici22

9.

Mi giro e mi rigiro nel mio letto. Non riesco proprio a riaddormentarmi. Penso che sia per il fatto della verifica di classico. Anche se non é nel mio, mi é dispiaciuto davvero tanto di aver preso quel basso voto.
Quindi, continuando a non riuscire ad addormentarmi, decido di alzarmi e farmi una camomilla, per provare a dormire quando tornerò a letto.

Arrivata in cucina procedo subito a scaldare l'acqua nel bollitore, ma, mentre quasi bolle, sento un rumore, dei passi.
"Chi é?" chiedo prendendo il mestolo per cercare di difendermi.
Ma invece che difendermi, sento una risata, quella risata.
"Tu volevi farmi male in quel modo?" continua a ridere.
"Cantante, mi hai fatto venire un colpo" dico mettendomi la mano sul cuore.
"Scusami" sorride finendo di ridere con quel sorriso che, intravedo di poco per le luci blu che ci sono fuori e che entrano in casetta.
Grazie a quelle luci blu riesco anche ad intravedere il suo bel fisico, che come sempre é senza maglietta.
"Che fai? Non riesci a dormire?" mi chiede.
"Già, mi faccio una camomilla. E tu?" mi appoggio di spalle al piano della cucina.
"Pure io non riesco a dormire" dice.
"Ne vuoi anche tu?" gli chiedo.
"Va bene, grazie" risponde.
"Sei ancora triste per la storia della verifica?" mi chiede avvicinandosi.
"Un po', credo che sia per quello che non riesco a dormire" ipotizzo.
"Te l'ho già detto ma te lo ridico. Stai tranquilla, sei brava e recupererai in pochi giorni" continua ad avvicinarsi fino a chiudermi con le sue braccia nude e muscolose in un piccolo spazio.
Mi accarezza la guancia con il pollice ed io gli sorrido. Ha ragione, non devo starci troppo male.
Mi fa un dolce sorriso e i nostri occhi si intrecciano per una frazione di secondi che non ho calcolato, lui si avvicina ancora, ma sta volta con la testa.
Io sono in panico e non so che fare così tiro fuori la scusa più banale del mondo.
"Ehm, sta bollendo l'acqua" esclamo uscendo dal piccolo spazio davanti a lui che mi aveva procurato, ma lo vedo sorridere e alzare gli occhi al cielo.
Riempio due tazze di camomilla mentre lui si siede, vicino a me.
Mi siedo pure io e lo vedo fissarmi mentre beve la sua bevanda.
"Che c'è? Ho qualcosa in faccia?" dico un po' impanicata ma lui scuote la testa.
"No, sei solo bellissima" mi sto sciogliendo per quanto é dolce.
"Sei troppo dolce" dico alzando gli occhi al cielo e lui mi regala uno di quei suoi stupendi sorrisi.
Rimaniamo a fissarci mentre beviamo le nostre bevande per qualche secondo, ma io non ce la faccio, e scoppio a ridere.
"Scusa, non c'è la faccio a restare seria in questa situazione" rido mentre pronuncio la frase.
"Perché?" sorride.
"Perché é strano. É una situazione strana. Noi che ci incontriamo nel cuore della notte e ci beviamo una camomilla" sorrido, stessa cosa che fa lui.
"Domani a che ora hai lezione?" mi chiede.
"Ehm, alle 8.00" ci penso e poi rispondo.
"Tu?" chiedo.
"Alle 8.30" risponde.
"Ma é possibile che riesci sempre a svegliarti dopo di me?" ridiamo insieme.
"Sai, sei davvero un bravo ragazzo" dico guardandolo e bevendo un sorso di camomilla.
"Grazie. Da dove é sbucato tutto questo affetto?" chiede sorridendo.
"Dal mio cuore" indico con la mano l'organo del corpo.
"Ah, quindi sono nel tuo cuore?" dice sbalordito.
"Non esagerare, scemo" sorrido spostandogli la faccia con la mia mano e ridiamo entrambi.
"Tu sei nel mio cuore già da un pochino" fa quel sorriso che per quanto possa sembrare banale, scalda davvero il cuore.
"Sei così carino quando sorridi" sorrido pure io.
"Lo so" risponde.
"Modesto il ragazzo" ridiamo.
Finita la bevanda di entrambi e lavate le due tazze, mi accompagna davanti alla mia camera.
"Ti voglio bene" lo abbraccio e gli do qualche bacino sulla guancia.
"Anche io"
"Notte" mi dà un bacio dove non me lo sarei quasi mai aspettato: quasi sulla bocca, nel confine tra guancia e labbra.
"Notte" gli sorrido.
Entro in camera e faccio una faccio scoccata.
E questo mo chi glielo spiega a Rita.
Mi metto a letto e ripenso a quei due quasi bacio finché non mi addormento pochi minuti dopo.
La camomilla ha fatto effetto.

Capitolo notturno! Sta sera ero molto ispirata. Spero vi possa piacere.