Il viaggio verso Hogwarts è stato uno dei più silenziosi ed imbarazzanti che io abbia mai fatto.
Hermione dopo aver rotto tutti i piatti che erano presenti sul tavolo della colazione si è rinchiusa in camera , probabilmente per piangere .
Al momento della partenza, quando ci siamo riuniti tutti dopo un'ora abbastanza pesante , nessuno ha aperto bocca ."Cerchiamo di comportarci come una famiglia, almeno per oggi" prega mio padre , appena arriviamo ad Hogwarts, non ricevendo da noi altri nessuna risposta
La prima persona che scorgo, appena le porte del castello si aprono, è Albus intento a parlare con i suoi genitori e suo zio Ron
Al, quante cose devo raccontarti...
"Ragazzi"
Ron si accorge della nostra presenza . Corre verso i figli che , facendo un sorriso di circostanza lo salutano.
Ci ritroviamo , così, tutti insieme , davanti l'ufficio della preside, attendendo Rita Skeeter e la sua penna magica .
"Tutto bene ? Hai una faccia" mi sussurra Albus per non farsi sentire da tutti gli altri
Io scuoto il capo . Albus mi stringe una spalla invitandomi a parlare.
"Un casino Al"
Si Al, ho fatto un casino.
Ho baciato tua cugina , ma i nostri genitori hanno scoperto non so cosa precisamente.
Tua zia credo che ora mi odi, e sicuramente anche mio padre.Ma sai quale è la cosa peggiore Albus ?
Io , Rose, la vorrei baciare ogni giorno della mia vita ."Se siete tutti d'accordo, avevamo pensato di trascorrere il Natale alla tana..tutti insieme , come ai vecchi tempi"
La richiesta di Genny Wesley Potter fa allarmare tutti e richiama la mia attenzione .
Albus pare felice , e forse è anche l'unico , insieme ai suoi genitori, a credere che una cena di Natale possa riaggiustare questa famiglia ormai andata in pezzi.
"Herm, tu dovresti sapere anche il sesso del bambino in quel periodo, giusto?"
Harry Potter , ingenuamente , sgancia la bomba .
Ron si irrigidisce ma non commenta .Ma davvero Ron , sei ancora innamorato di lei ?
"Non credo sia una buona idea" afferma , però , mio padre , tendendo stretto a se Hermione
Rose sbuffa , conquistandosi l'attenzione di tutti, soprattutto del padre .
Ti prego Rose, anche io vorrei incendiare questo benedetto castello, ma evitiamo altri drammi.
"Stai bene , amore?" domanda Ron alla figlia
"Io voglio venire alla tana per Natale" risponde lei facendo sorridere il padre , povero ingenuo che non sa il motivo di quelle parole
"Avevamo deciso di passare Natale tutti e cinque insieme Rose, ricordi?" dice , però mio padre, inserendosi nel discorso tra Ron e la figlia
Un'aria di gelo cade tra noi .
Alcuni sanno il motivo , alcuni come Albus potrebbero capirlo, altri invece sono all'oscuro di tutto."Voglio passare le feste con mio padre e con la mia famiglia Draco"
Il tono di Rose è autorevole . Sfida mio padre con quella sua lingua biforcuta.
"Lasciala andare Draco, è meglio così" sussurra , dopo qualche secondo , Hermione , conquistandosi occhiate confuse da parte di quei poveri ignari
Rose non crede alle parole della madre , non ne è sollevata , anzi..avrebbe voluto che la madre lottasse per averla al suo fianco .
Hugo ha lo sguardo basso , non volendo entrare in questioni più grandi di lui e che probabilmente lo hanno già scocciato abbastanza .
Ron , Harry e Ginny non si capacitano delle parole di Hermione ."Fratello, che diamine è successo?" mi domanda a bassa voce Albus , facendomi sentire la causa di tutto quel male
"Scusate , vado in camera"
Fuggo da quella situazione , con mio padre che urla un paio di volte il mio nome.
Fuggo perché non so più che fare.
Fuggo perché il mondo sta cadendo a pezzi per causa mia.
Fuggo per non guardarla .Non posso averti Rose, anche se ti voglio da impazzire.
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Le spine del serpente - ( scorose)
Novela Juvenil"Certo che avevo una cotta per Rose , ma avevamo nove anni" Una Rosa con un'infinità di spine ed un serpente che non ne ha nessuna...forse. Una punizione , un test a sorpresa, infiniti schiantesimi ed una famiglia troppo allargata. Questa è la stor...