Capitolo 38 (S)

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Alcuni parlerebbero di pazzia, altri di desiderio, altri ancora di amore ... per me Rose, invece , è un mix perfetto di tutto.


Salazar se devi farmi morire, questo è l'ultimo ricordo che vorrei avere...io che mi nutro di lei.


Lei è famelica e bisognosa , proprio come me.
Lei attendeva questo secondo bacio, proprio come me.

Le sue piccole mani tirano i miei capelli ancora bagnati, facendomi venire voglia di portarla sotto la doccia , per poter far bagnare anche lei, in tutti i sensi.


Sono pronto a morire tra le sue braccia.


Mi allungo ferocemente verso di lei facendola stendere sul mio letto con me sopra... cercando, anzi , contendendomi, nel non togliermi l'asciugamano da dosso.

Scendo a baciarle il mento , per poi spostarmi sul collo, sentendo subito dopo però la mancanza delle sue labbra.

"Oh cazzo"

Improvvisamente una voce maschile ci fa staccare velocemente, facendoci notare tra i nostri respiri affannati, Albus sull'uscio della porta.

"Non ho visto niente , giuro" dice lui coprendosi gli occhi con le mani

Rose è imbarazzata , lo noto dalla bocca aperta e dalle gote rosse.

"Non c'è nulla da vedere idota" rispondo io al mio amico, che con una scrollata di spalle decide, riacquistando la vista, di avvicinarsi cautamente a noi, lanciandomi sguardi indecifrabili causati da quel dannatissimo asciugamano che mi tengo stretto

"Io, credo che andrò via" dice Rose risvegliandosi da quello stato di trans

"Oh, ma se volete continuare, posso tornare dopo"

"Al" dico io richiamando il mio amico, provando a fargli capire che così sta solo facendo aumentare l'imbarazzo della cugina

"Che c'è? Lo sapete che approvo" afferma lui non facendosi problemi

"Ovviamente Scorp, vorrei che tu ci andassi piano e.."

"Va bene Rose, ci vediamo dopo ?" interrompo io Albus , salvando sia me sia Rose da un discorso imbarazzante

Rose annuisce alle mie parole, e senza proferire alcun suono fugge via dalle grinfie del cugino.

"Amico, te lo ricordi vero l'incantesimo contraccettivo?"

"Albus, ti prego" urlo io nei suoi confronti

"Mi preoccupo solo... è mia cugina"

"Lo so chi è Al e stai tranquillo, ci stavamo solo baciando" spiego io, pronto poi a rinchiudermi in bagno per una seconda doccia

"Ti prego Scorp...non dirmi che stai andando a fare quella cosa pensando a lei" dice Albus con la faccia disgustata, facendomi ridere...perché si, sicuramente nello stare con Rose, tra tutti i problemi, la presenza di Al, è quello minore

" Smettila Al, conosci Rose e se dici queste cose davanti a lei la imbarazzi"

"Ma avete parlato o...?"

"Più o meno, sappiamo bene a cosa andiamo incontro ma non abbiamo ancora deciso cosa fare" spiego ad Albus, ricordandomi che quel bacio è stata l'interruzione di una conversazione che prima o poi si dovrà concludere

"Scorpius , lo sai, io mi fido di te , ma ...Rose è tutta la mia vita"

Forse anche la mia Al..

Le spine del serpente - ( scorose)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora