Però poi hai sorriso...

#Capitolo17

Pov Laura
Quel giorno lo passai a casa, a riflettere, mi chiedevo se andare via era davvero la cosa giusta da fare, sarebbe stato come scappare ma forse scappare in quel caso era la cosa giusta , il mio amore per lei era troppo grande per non poterla avere mia, per poi magari incontrarla con qualcuno e fare anche le facce e i saluti come vecchie amiche mentre il cuore mi batterà a 3000.
No, non posso .
Eppure tutto questo mi sembrava tutto così ingiusto , sbagliato , il nostro è un'amore così grande da non poter essere capito da alcune persone , la vita in alcuni casi è davvero sbagliata .
La testa mi sta scoppiando, non ci riesco, voglio anzi devo parlarle prima di partire. Allora decido di uscire...

Pov Marianna

Apre la porta mia mamma, ha la faccia nettamente infuriata si avvicina a me e mi dice
" Chi Ami tu? Una ragazza? Sei impazzita Marianna? Togliti immediatamente questo pensiero dalla testa è una cosa schifosa"
In quel momento mi alterai davvero e le risposi " ma schifosa cosa? si amo una ragazza e allora? La amo e se ora non è nella mia vita è perché avevo paura del giudizio della gente come te , ma sai cos'ho capito? Che non me ne frega una beata mazza, mamma io la amo, quando sono con lei finalmente riesco a capire quello che provano le persone quando parlano d'amore, l'amore , l'unica cosa che c'è tra me e Laura, l'unica cosa che conta a questo mondo, io la amo e se tu credi che io sia " malata" perché amo col cuore beh mi sa che mi sono sbagliata io a metterti su un piedistallo perché qui l'unica che sta male sei Tu se trovi che l'amore sia anormale. "
Non finisco nemmeno a parlare che mi arriva uno schiaffo da mia madre allora la guardo con odio , in quel preciso istante io ho perso una mamma. Prendo alcune cose ( tra cui le chiavi di casa dei miei nonni ) e vado via.
Quando sbatto la porta di casa mi rendo conto di quello che ho fatto e ho un'espressione a metà tra un sorriso e una faccia triste .
Corro velocemente più possibile verso casa dei miei nonni.
Sento una voce chiamarmi da lontano..

Pov Laura

Vado davanti casa di Marianna disposta a dirle che stavo per partire ma se solo lei mi avesse detto di amarmi dentro me sapevo che sarei rimasta .
Arrivo davanti casa sua e vedo una cosa a terra vicino al bidone e una porta sbattersi, mi avvicino per aggiustare la busta e vedo che nel bidone c'è il mio striscione e i miei bigliettini a pezzetti.
Avevo il cuore spezzato in quel momento, io credevo mi amasse e invece mi ha sempre mentito , lo ha sempre fatto,mi sentivo davvero male, tutti i sorrisi , tutte le parole, tutti gli sguardi.
Mi sentivo un emerita stupida.
Corro più velocemente che posso, vado a casa , in questi istanti ho avuto la conferma che andare via era davvero la cosa giusta!
Vado velocemente internet e vedo se posso spostare prima il volo , vedo che c'è una piccola differenza di prezzo e allora al posto di prenderlo tra due giorni lo prendo domattina alle 6.30 e quindi tra poco andrò all'aereoporto.
Avviso mia mamma di questo cambiamento e anche se so che sta male per questa cosa , abbozza un mezzo sorriso e mi dice che è contenta di questo.
Dopo aver finto sorrisi con mia mamma volevo chiamare Alex ma non trovavo le forze , come si può dire addio ad una miglior amica per telefono? Dopo un ora abbondante chiamo Alex e le dico che il volo è anticipato , che domattina sarei andata lì e che non ci saremmo potute salutare.
Volevo evadere da tutti e anche se non poter salutare Alex mi fa male volevo staccare la spina con tutti.

Pov Alex

Mentre sto in strada vedo Marianna correre e piangere , la chiamo e la fermo, lei mi dice che ha litigato con la madre, che le ha detto tutto e che ama da morire Laura.
La abbraccio perché in quel momento mi fa davvero pena e vederla stare male anche se non abbiamo un bel rapporto mi dispiace.
La invito a casa mia , non è in grado di stare da sola e decido di farla cenare e dormire da me, lei accetta anche se non ha mangiato e mentre io le preparavo il letto lei stava fuori al balcone.
All'improvviso mi squilla il cellulare ed è Laura , rispondo velocemente e mi dice che ha anticipato il volo e che tra poche ore andrà all'aeroporto .
Attacco con un colpo al cuore e dico questa cosa a Marianna , la vedo sbiancare e le dico che conosco un'amico che ha l'auto e che può portarci all'aeroporto.
Quelle poche ore che avremmo dovuto dormire prima di andare da Luca ,( l' amico che ci avrebbe accompagnate ) le passammo a fissare il vuoto senza dire una parola.
Decidemmo di alzarci dal letto alle 4 per poter andare alle 4.30 da Luca e poi andare all'aereoporto.

Pov Marianna
Quando arrivammo da questo Luca capii che era uno tra i tanti innamorati di Alex ma lasciai questo dettaglio e lo ringraziai per questa cosa che stava facendo per noi.
Luca è un tipo simpatico ma le sue battute in quel momento per me erano futili , volevo solo dire a Laura che l'amavo da morire e che la mia vita la volevo passare con lei.
Arriviamo all' aereo porto che sono la 6 meno dieci , corro più che posso tentando di capire dove andare , ma quel luogo era troppo grande per una come me.
Fortunatamente c'è Alex che mi fa vedere il posto in cui andare , ha visto il volo sul tabellone .
Corriamo e arriviamo nel gate 3 ,
La mia Laura non la vedevo.
La cerco ovunque, quando la vidi urlai il suo nome come una pazza , stava passando sotto i sensori , urlai una seconda volta e finalmente mi sentii . La abbracciai forte , la strinsi a me.
Marianna: Ti Amo Laura
Laura: Anche io , da morire , ed è proprio per questo che parto.
Ti amo troppo , non posso restare qui!
Marianna: E allora scappiamo insieme, io ti voglio vivere , voglio amarti e voglio stare con te sempre!
Laura: sei sicura di questa cosa? Non mi illuderai di nuovo?

Marianna : Mai , non ti ho mai illuso e mai lo faró!
Voglio te nella mia vita , Ti amo.
Ti prego RESTA!

Laura mi prende in braccio e mi bacia.

Laura: Sei la mia vita Marianna.
Marianna: Sei la mia gioia Laura.