Todoroki Shoto e Midoriya Izuku

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Entrarono nell'appartamento con le buste della spesa e andarono dritti in cucina per posare le cose. Mentre stavano sistemando Midoriya chiese pensieroso.
"Dici che dovremmo cucinare anche qualcosa per Kacchan?"
"Non saprei, oggi aveva la ronda notturna" Midoriya annuì ancora pensieroso. Todoroki si voltò a guardarlo e sorrise, gli si avvicinò piano e gli circondò la vita con le braccia poggiando il volto sulla sua spalla, Midoriya si bloccò girando di poco la testa.
"Qualcosa non va?" chiese preoccupato. Todoroki scosse la testa
"No, è tutto perfetto" alzò il volto e Izuku si voltò tra le sue braccia baciandolo delicato.
Vivere con Midoriya era stato fin da subito molto semplice. Il verdino era una persona estremamente accomodante ed era facile per loro accordarsi su chi doveva fare cosa, non era neanche mai capitato che litigassero pesantemente, a differenza di Bakugo che quando si svegliava di cattivo umore in quella casa scoppiava una guerra civile che andava avanti spesso per giorni. La vita con Midoriya era proprio come aveva detto "perfetta" e sperava con tutto se stesso che continuasse ad esserlo. Izuku era la sua colonna portante, se sarebbe crollato lui avrebbe trascinato tutti con se. La loro relazione era iniziata in modo incerto, ma una volta che avevano trovato il loro equilibrio - Bakugo - tutto era andato al suo posto. Todoroki non avrebbe mai dimenticato la loro prima volta insieme e la prima volta che gli aveva detto Ti amo.

Era il secondo anno alla Yuei e loro due si stavano frequentando da almeno un mese, anche se Midoriya non voleva che si considerassero una coppia era evidente che era così, ma un po' lo capiva. Aveva accettato il fatto che al verde piacesse anche Bakugo e non gli dava fastidio, Midoriya dimostrava di provare qualcosa per lui ogni volta che lo guardava, lo baciava o semplicemente gli sorrideva. Si trovavano nella sua stanza seduti sul futon e si stavano baciando delicati, le loro mani intrecciate. Midoriya aprì la bocca per lasciar passare il rosso che iniziò ad intrecciare le loro lingue, il verdino era sempre molto arrendevole, seguiva sempre il suo ritmo senza pretendere e si lasciava trasportare. Iniziò presto ad eccitarsi e si staccò dal bacio sospirando, fissò Izuku che lo guardava con la guance arrossate, aveva bisogno di sentirlo gemere e contorcersi dal piacere sotto di lui. Non era mai andati troppo in la, capitava che si toccassero un po', ma niente di troppo eclatante, Todoroki non voleva affrettare le cose, anche se era convinto che se glielo avesse chiesto Midoriya avrebbe detto di si. Abbassò la testa per vedere se anche l'altro fosse messo come lui, vide la mano del verdino afferrare il bordo della maglietta e abbassandola per coprire l'erezione ormai evidente, alzò il volto notando che aveva voltato la testa imbarazzato. Todoroki gli afferrò un braccio chiamandolo piano e Izuku voltò la testa guardandolo, lo sguardo eccitato e indeciso, era bellissimo con quell'espressione. Non riuscì a tenersi e lo afferrò per la vita tirandoselo addosso iniziò a leccargli e baciargli il collo, lo sentì gemere piano e tremare tra le sue braccia, le mani di Midoriya andarono a stringersi sulle sue spalle spingendo il busto contro di lui. Quando si staccò dal suo collo lo guardò ancora, la bocca dischiusa, gli occhi liquidi e le guance arrossate. Si sentì spingere con la schiena contro il muro e lo fissò sorpreso quando lo vide spostarsi a cavalcioni su di lui e puntò gli occhi determinati nei suoi, sentì le sue mani passargli delicate sul collo sfiorandolo e andarono a posarsi delicate sulle sue guance, Todoroki non riusciva a staccare gli occhi da Izuku e quelle carezze delicate non facevano altro che alimentare la sua eccitazione. Midoriya gli toccò piano i bordi della cicatrice e fissandolo negli occhi sussurrò
"Sei bellissimo, Todoroki-kun" poi lo baciò delicato, Todoroki era rimasto per un secondo senza fiato, ma si riprese in fretta quando Midoriya iniziò a baciarlo sfiorandogli i capelli. Gli afferrò i fianchi portandolo di più contro di se e le loro erezioni si scontrarono facendoli gemere entrambi, mosse il bacino verso l'alto e Midoriya gemendo ancora nel bacio gli andò incontro. Inserì piano le mani sotto la maglietta dell'altro che si inarcò continuando a strusciare il bacino contro il suo. Todoroki salì ancora con le mani e Midoriya si staccò da lui con uno schiocco lasciandosi togliere la maglietta, si guardarono ancora prima che Shoto si attaccò di nuovo al suo collo baciandolo e scese sul suo petto iniziando a succhiare un capezzolo, le mani sulla sua schiena che lo spingevano contro di lui. Midoriya gli circondò il collo con le braccia mentre gemeva a bocca aperta, Todoroki gli carezzò la schiena arrivando a sfiorare il bordo dei pantaloni, alzò lo sguardo su l'altro che lo fissò con il fiatone e gli afferrò il sedere stringendolo piano. Izuku gemette muovendosi ancora sul bacino dell'altro facendo strusciare le loro erezioni, il rosso si staccò dal suo petto e si guardò brevemente intorno pensando a cosa avrebbero potuto usare come lubrificante.
"Todoroki-kun..." lo chiamò piano Midoriya attirando la sua attenzione, poi gli afferrò una mano portandosi le dita alla bocca e le prese iniziando a succhiarle. Todoroki trattenne il respiro a quella vista, l'eccitazione che cresceva mentre l'altro faceva passare la lingua sulle sue dita bagnandole più che poteva. Quando gliele sfilò dalla bocca un filo di saliva colò sul mento di Midoriya e Todoroki pensò che poteva venire solo vedendo quella scena, poggiò la fronte sulla sua spalla sospirando mente con l'altra mano gli abbassava i pantaloni e i boxer per scoprirgli il sedere, gli afferrò una natica separandola e con la mano piano scese fino al suo orifizio e più delicato che poteva inserì il primo dito che scivolò dentro con più facilità del previsto e si sorprese, fissò Midoriya che sembrava piuttosto imbarazzato e aprì la bocca per parlare, ma l'altro lo interruppe e si accoccolò contro la sua spalla stringendolo
"Non chiedere, ti prego..." Todoroki si stupì, che lo facesse da solo? Annuì e gli baciò le testa, sfilò il dito e prendendolo per i fianchi lo fece sdraiare e finì di spogliarlo, si tolse anche lui gli indumenti e Midoriya iniziò a guardarlo affamato. Quello sguardo che ogni tanto gli rivolgeva gli faceva capovolgere ogni volta lo stomaco, lo sovrastò baciandolo con passione e con la mano scese di nuovo, inserendo il primo dito muovendolo piano, Midoriya sospirava pesantemente e iniziò a spingersi contro la sua mano e inserì subito il secondo dito forzandolo un po' e quella volta il verdino si mosse infastidito cercando di rilassarsi. Todoroki lo fissò
"Ti faccio male?" Midoriya scosse la testa
"No, continua" Todoroki lo baciò di nuovo poi scese sul suo inguine trovandosi davanti l'erezione svettante, Midoriya lo guardava eccitato. La prese in mano masturbandolo piano e poi la prese in bocca iniziando a succhiare mentre iniziava a muovere le dita dentro e fuori, allargandolo più che poteva. Izuku gettò le testa indietro gemendo e gli afferrò i capelli di riflesso. Quando sentì le pareti ammorbidirsi intorno alle dita provò ad inserire un altro dito forzandolo e sentì Midoriya irrigidirsi mentre gli stringeva i capelli e ingoiava un gemito, lo fissò un attimo, aveva gli occhi chiusi e sembrava piuttosto concentrato, spinse le dita fino in fondo toccando il suo punto magico e lo sentì gemere. Si alzò per guardarlo mentre continuava a muovere la mano per prepararlo, i capelli verdi più arruffati e sparsi sul cuscino e gli occhi supplichevoli mentre gemeva ogni volta che affondava. Tolse le dita quando le sentì entrare senza intoppi, gli prese le gambe e si fermò prima di entrare, se lo avesse preso così a secco gli avrebbe fatto più male del dovuto. Alzò il volto su Midoriya che capendo si mise in ginocchio baciandolo e si fece cadere davanti a lui, all'altezza della sua erezione. Todoroki lo vide indugiare un attimo imbarazzato prima di prendergli l'erezione in bocca iniziando a muoversi bagnandola di saliva. Shoto gemette e continuò a fissarlo, Izuku alzò un attimo la testa ma notando che l'altro lo stava guardando lo riabbassò subito imbarazzato. Dopo un po' Todoroki lo fece allontanare prima di venire, Midoriya si staccò pulendosi la bocca senza avere il coraggio di guardarlo, il rosso gli baciò la guancia prima di farlo rimettere sdraiato, gli afferrò le gambe alzandole. Midoriya si coprì la bocca con un braccio fissando il punto in cui si sarebbero uniti, Shoto iniziò a spingersi piano dentro di lui e l'altro chiuse gli occhi gemendo dolorante.
"Vuoi che mi fermo?" gli chiese Todoroki, ma l'altro scosse la testa in diniego e continuò, era dannatamente stretto, così tanto che arrivato a metà Todoroki si fermò un attimo piegandosi su Midoriya poggiando la fronte sul suo petto e respirò, riprese a spingere e si fermò solo quando arrivò fino in fondo. Midoriya cercava di prendere aria e di rilassarsi e lui se ne stava li cercando di stare più immobile possibile, sentì le mani di Izuku tra i suoi capelli e alzò il volto fissandolo.
"Fa tanto male?" Midoriya gli sorrise.
"Solo un po'" gli disse prima di congiungere le loro labbra e circondargli il collo con le braccia. Shoto iniziò a dondolare piano e sentì le unghie di Midoriya piantarsi nella schiena mentre gemeva nel bacio. Dopo un po' sentì le pareti intorno rilassarsi e provò a spingersi, uscì piano e rientrò, Midoriya si inarcò gemendo forte.
"Ah...Shoto...ancora" il rosso prese a spingersi con più impeto. Lo sguardo incollato a Izuku che gemeva a bocca aperta incitandolo ad andare più veloce, i suoi gemiti gli entravano nella testa annebbiandola, stava impazzendo. Le sue pareti lo stringevano e Izuku lo prendeva così bene che si sentiva morire ad ogni spinta. Lo amava, Midoriya era tutto ciò di cui aveva bisogno. Lo aveva aiutato in tanti modi e lo sosteneva, sempre. Alla fine vennero insieme e sfinito Todoroki crollò su di lui per riprendere fiato, Midoriya lo abbracciò respirando profondamente e la sua vece leggera gli arrivò alle orecchie
"Ti amo, Shoto-kun" Todoroki si pietrificò sul posto e alzò di scatto la testa. Gli occhi si riempirono di lacrime e poggiando la testa sulla sua spalla sussurrò con voce rotta.
"Ti amo anche io" Midoriya sorrise mentre gli carezzava piano i capelli.

"Shoto-kun, mi aiuti a cucinare?" Alzò lo sguardo su Izuku che con il grembiule rosa e una pentola in mano lo guardava sorridente. Si era perso così tanto in quel ricordo che non si era reso conto di cosa gli succedeva intorno, sorrise piano raggiungendolo e tirandosi su le maniche della maglietta.
"Prepariamo qualcosa anche a Katsuki" Midoriya al suo fianco annuì.

Spazio Autore:
Non sono molto bravo nei finali e questo è piuttosto evidente.
Comunque per loro due volevo scrivere qualcosa di dolce, perché bhe... Se lo meritano. Spero di esserci riuscito. Voi cosa ne pensate? E soprattutto vorrei sapere se questo esperimento dei "volumi" vi sta piacendo.
Al più presto con la terza oneshot.

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