L'accendo.
Un tiro.
Spengo
Il mio cuoreOrmai batte a stento.
Capo chino
Sbuffo fumo
Ma non sono un camino
Il fuoco dentro è spento
Cerco la scintilla
Sulla punta di questa Camel.
Lei si consuma,
Mi usuro
Con lei,
Per lei.La cenere vola.
Ormai spenta
Volteggia nell'aria.
Finirà disintegrata.Cenere sono i nostri sogni
I nostri progetti
Le tue promesse
Che rimarranno
parole al ventoSgretolate
Volteggianti
Inanimate.
Guardo la fiamma
La mano trema
Insicura.
La mente frena
Entra la paura.Quel colore mi ricorda
Il rosso vermiglio
Dei suoi capelli
Che accarezzavo
fantasticando.Ora scende una lacrima
Vuole estinguere anche
La mia ultima fiamma.Mi rifiuto,
Singhizzo,
Tiro.
Sento il calore
dentro al petto
Ma non è più lei.La butto fuori.
È finita.
La spengo tra le mani.
Svengo.
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Acheso
PoetryNote scritte di getto per guarire dall'amore. A questo processo di guarigione fa riferimento il titolo che richiama la divinità greca sorella di Panacea. Nell'opera comparirà spesso il nome di Grace che rappresenta la guida, il faro nell'oscurità d...