Scalza
Passeggia
Tra le macerie
Che riempiono
La mente mia.
Dolce
Accarezza
I detriti fumanti,
I sogni infranti.
Scorge,
In un angolo,
Il vecchio pianoforte
Intonso, ma
Colmo di polvere.
Nevrotica
Accarezza
Il suo stesso abito
Di velluto rosso.
Gonfia il petto,
Prova a schiarire
La voce
Che le si spezza in gola.
Buffo?! Mia cara Grace.
Abbiamo raso al suolo
Tutto.
Rimane solo
L'amore per la musica,
Quell'amore che entrambi
Condividiamo ancora.
Amore maledetto
Da noi stessi.
Io inabile al piano
Senza te
Tu inabile al canto
Senza me
Condannati
A ballare
Scalzi
Tra vetri e cocci
Di fragili ricordi.
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Acheso
PoetryNote scritte di getto per guarire dall'amore. A questo processo di guarigione fa riferimento il titolo che richiama la divinità greca sorella di Panacea. Nell'opera comparirà spesso il nome di Grace che rappresenta la guida, il faro nell'oscurità d...
