amore a prima vista(Lesbian)🏳️‍🌈🏳️‍🌈

Parte 13

POV'S ALEX

Mia madre finisce di cucinare, quindi ci sediamo tutti a tavola, mio padre a capo tavola, io e Siria vicine, invece mia sorella e mia madre vicine, sentiamo suonare la porta, va ad aprire mia madre, e sento una voce maschile, mio fratello

MATTEO- a quanto vedo oggi abbiamo visite e anche molto belle
Inizia a guardare un po' troppo la MIA ragazza, mi inizio un po' ad incazzarmi, per questo la mia gamba non riesce a stare ferma
A- Matteo smettila di fissare la Mia ragazza
MATTEO-  e impossibile che una ragazza così bella, possa stare con te e per di più possa essere lesbica come te haha non farmi ridere

Stringo forte la mano la metto sopra il tavolo, la mano di Siria arriva sopra la mia che prova a prenderla, ma per quanto e stretta non ci riesce,

S- ti prego calmati.
Mi sussurra, cerco di calmarmi e di fare finta di niente, così rilasso la mano e le sorrido

Iniziamo a mangiare tutti, mentre tagliavo la carne, mi sento dare un leggera gomitata da Siria, così mi giro e mi indica di vedere sotto il tavolo, alzo la tovaglia e vedo che mio fratello prova a toccare la MIA ragazza con il piede, non ci vedo più dalla rabbia, mi alzo incazzata nera, spingo la sedia che cade, faccio il giro della tavola, spingo la sedia di mio fratello verso dietro, lo faccio alzare e li do il primo pugno sul naso, poi nello stomaco un altro, nelle palle

Cade a terra, mi metto su di lui, ma c'è qualcuno che mi evita di darli altri pugni, cioè mio padre, mi prende per spalle, mi mette al muro

Pa- ALEX CALMATI CAZZO
A- CAZZO LASCIAMI
PA- ALEX RAGGIONA, NON PUOI UCCIDERE TUO FRATELLO
A- SI CAZZO, NON SI DEVE PERMETTERE DI TOCCARE LA MIA RAGAZZA

Riesco a liberarmi, ma questa volta mi ritrovo, Siria d avanti a me, mi sbatte di nuovo al muro

S- Alex perfavore calmati
Quella voce, quella fottuta voce, mi fa risvegliare
A- CAZZO,CAZZO, FANCULO
S- se ti vuoi sfogare, picchiami chiamami in tutti i modi che vuoi, falò ti prego, ma non la tua famiglia
A- non mi permetterei mai a toccarti, non dirlo un altra volta e lui non è la mia famiglia lui e un pezzo di merda

Presi la sua faccia, nelle mie mani e la baciai, un bacio dolce e sincero,

A- grazie
S- per cosa?
A- per esserci sempre
S- sono la tua ragazza no?
La bacio di nuovo, poi mi avvicino a mio fratello, ancora stesso pieno di sangue

A- tu pezzo di merda se solo provi a toccarla o solo pensarla di nuovo ti spacco il culo, hai capito?
Annuisce, mio padre lo aiuta ad alzarsi e a sedersi,

Ci sediamo tutti, incominciano a mangiare, ma io non ho più fame, Siria sene accorge

S- ei perché non mangi?
A- non ho fame
S- daii mangia, devi mangiare
A- davvero non ho fame, tu finisci di mangiare, io vado giù in palestra, ad allenarmi un po'
S- non farti male
A- trancuilla,
Li do un bacio e mi alzo da tavola

POV'S SIRIA

I genitori di Alex mi guardavano, io molto in soggezione, li chiedo,

A- perché mi fissate?
Giu- Alex non si è mai fatta colmare da nessuno, non si faceva nemmeno toccare quando era incazzata e tu come se niente fosse, la hai calmata e pure toccata
S- quindi?
Mar- si vede che si è innamorata di te, e persa, come ti difende, come ti guarda, come ti bacia
S- un giorno vorrei che ci sposassimo e che ci creammo una famiglia
Mar- velo meritate
Li sorrisi, in tanto che parlavamo sparacchiamo la tavola

Mar- ei ora va da lei, sicuramente starà dando qualche pugno al boxe
S- come al solito
Mi abbraccia

Scendo, la vedo senza maglietta, rimango in stata, con il sudore che le scendeva i suoi pettorali mi facevano morire, si accorge che la sto fissando e mi dice

A- ti stai eccitando vedendomi?
S- e-ehm i-io si...cioè no
A- quindi?
Si avvicina a me con un sorriso da pervertita che mi faceva morire
S- ti prego mettiti la maglietta
A- altrimenti?
S- non farmi questo

Si avvicina a me, io indietreggio, finché non sbatto al muro, dove rimango tra il muro e il corpo di Alex premuto sul mio, mi bacia e la sua mano dal collo va a finire, al mio centro sopra i leggins, mi esce un gemito

A- quindi ti bagni, quando io neanche ti tocco?
Mi faccio tutta rossa.Non riuscendo più a trattenermi presi la sua mano che stava ancora sul mio centro senza muoversi, la misi nei miei leggins ma lei la caccio fuori

A- non ora bimba, la nostra prima volta non sarà in una palestra

Mi dà un bacio, che però lei prolungo, si staccò, so tolse i guanti da boxe, si avvicina di più a me, con tanta leggerezza mi prende in braccio, così non rischio di cadere allaccio le mie gambe al suo bacino, sale le scale, ci ritroviamo in cucina, ma non si ferma continua a salire le scale fino a quando apre una porta e mi accorgo che e camera sua, mi lascia e mi sedio sul letto a gambe incrociate

A- se vuoi farti una doccia la ci sono le mutande, per te e il reggiseno, mentre li trovi le mie felpe
S- che vuol dire trovi le mutande e il reggiseno per te?
A- io non uso le mutande come le tue e il reggiseno come il tuo
S- e tu come fai a sapere che cosa indosso?
A- osservo
S- vabbene vado a lavarmi, prima io perché o tanto sonno
Mi fa un sorriso che io quasi mi sciolgo e ricambio subbito

Dopo 5 minuti esco dal bagno, con solo reggiseno e mutande, volevo farla pagare per prima, per questo mi metto vicino al mobile dove c'erano le felpe e mi piego, sento i suoi occhi bruciarmi a dosso, mi abbasso di più, ma poi sento delle braccia che mi circondando i fianchi

A- stai cercando di farmi morire?
S- mh si portarsi
A- bene, se questa e la morte, voglio morire

POV'S ALEX

La giro ancora con le mani sui fianchi, chiudo l armadio e la smatto contro, incomincio a baciarla, volendo sempre di più, metto un ginocchio, immezzo alle sue gambe, ma lei mi blocca

S- non vuoi mica che facciamo la nostra prima volta, in una casa con dentro i tuoi genitori vero?
A- non mene sbatto di loro
S- bhe peccato che io sì, quindi ora io vado a dormire
A- non puoi fare così
S- si che posso, ora vai a lavarti
A- ti farò pentire

Ed entro in bagno, per farmi una doccia congelata per non pensare al suo corpo, nudo

POV'S SIRIA

Dopo forse 3 minuti, uscì dal bagno, con solo dei boxer e un reggiseno sportivo?

S- per questo intendevi dire che io indosso mutande diverse dalle tue?
Le indicai le mutande?
A- si io non uso più le mutandine, uso solo i boxer e i reggiseni sportivi
S- ok, ma dormi così?
A- no aspetta

Va a prendere dei pantaloncini da calcio e li indossa, si avvicina al letto, guardo la parte superiore del suo corpo e lei capisce

A- Nono, non mi metto la maglia che poi sento caldo
S- dormi sempre così?
A- no dormo senza pantaloncini
S- a si ok

Si stende sul letto, apre le coperte e mi fa stendere, li do le spalle, subbito dopo sento le sue braccia tirarmi verso di lei, mi senti sicura a quel contatto, così chiusi gli occhi e presi sonno.