Capitolo 8

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Morgana
I raggi del sole filtrano dalla finestra finendo sul mio volto, facendomi svegliare. La prima cosa a cui penso è a ieri sera, a come è stato premuroso, dolce, gentile. A questi pensieri si forma un sorriso sul mio viso. Ma si spegne quando allungo una mano sul letto e lo trovo freddo e vuoto. Non ha dormito qui. Cerco di non pensare subito in modo negativo, magari si è svegliato presto per lavorare o per farsi un bagno. Un pò turbata esco dalla camera e mi dirigo al piano di sotto per far colazione, ho molta fame.

Quello che vedo in cucina mi provoca una fitta al cuore...Dominik. Ma non è solo, c'è anche Jennifer e lo sta baciando. Come può dopo quello che è successo tra noi ieri sera, come?
Sindy mi passa a fianco per entrare in cucina, ero rimasta ferma sulla porta.
-ehi tesoro, buongiorno!- e mi da un bacio sulla guancia, lei mi ha sempre voluto bene.
-buongiorno- le rispondo con un sorriso tirato. Appena sente la mia voce Jennifer fa scattare gli occhi su di me e fa un sorriso malefico iniziando a baciare con più foga Dominik e salendogli a cavacioni. Altra fitta al cuore.

Passo vicino a loro per andare a prendere il latte in frigo (che si trova davanti a loro) e Dominik sgrana gli occhi, deve essersi appena accorto della mia presenza. Fa scendere Jennifer dalle sue gambe e smette di baciarla, lei lo guarda male. Io mi giro di spalle per prendere la scatola di cereali che si trova sull'ultimo scaffale, io sono molto bassa quandi non ci arrivo, provo in punta di piedi, non ci arrivo! Ad un tratto sento un petto possente posarsi sulla mia schiena e una mano prendere la scatola di cereali sento il suo fiato sul collo. Posa la scatola sul bancone della cucina, vicino ai miei fianchi. Mi giro e i nostro volti sono molto vicini. Ci guardiamo intensamente meglio occhi, adoro quei suoi occhi, mi ci perdo.

Ad interrompere il nostro contatto visivo è la voce di Sindy
-Morggy lo sai che hanno una piscina fuori in giardino? Dopo ci facciamo il bagno!- esclama contenta, nel mentre io mi siedo vicino a lei che è seduta alla penisola.
-certo!- in effetti mi ci vorrebbe proprio un bel bagno in piscina con la mia migliore amica.
-o si... dovete assolutamente provare la piscina, ha anche l'idromassaggio. E poi è comodissima... quante volte ci abbiamo fatto sesso?- dice con un sorriso beffardo, l'ultima frase la dice sotto voce a Dominik, ma si sente ugualmente e credo l'abbia fatto a posta. Lui la fulmina con lo sguardo e continua a fare colazione.
Non voglio più parlargli!

In questo momento mi trovo sdraiata su un lettino a bordo piscina, il mio corpo baciato dai raggi solari e i miei occhi protetti dagli occhiali solari.
-Morggy io vado a farmi il bagno con Nick. Tu vieni?- mi chiede Sindy
-tranquilla, vai. Io vi raggiungo dopo.- ora voglio solo godermi il sole. Lei senza pensarci due volte va da Nick, che era già in piscina ad aspettarla, credo proprio che volesse restare un pò sola con lui, a giudicare da come lo bacia. A questo pensiero faccio un piccolo sorriso.

Ma si spegne appena vedo entrare in acqua Jennifer che tiene per mano Dominik, vanno a mettersi in un angolo della piscina e cominciano a baciarsi e palpeggiarsi. Non appena Dominik si accorge che li sto guardando mette una mano alla nuca di Jennifer e la bacia con più passione. Non riesco a guardarli e decido di entrare in casa a prendermi un bicchiere d'acqua fresca.

Mentre sono in cucina, sono di spalle alla porta, perché sto bevendo l'acqua e sono poggiata al bancone della cucina. Sento dei passi e una voce profonda
-scusami... cercavo Dominik, sai dirmi dove si trova?- mi fa sobbalzare. Quando mi giro resto ammaliata. Davanti a me ci sono un ragazzo sui vent'anni, massimo venticinque e un signore sulla cinquantina. Sono entrambi belli da mozzar il fiato. A giudicare dal timbro di voce giovanile, ma allo tesso tempo profonda credo che abbia parlato il ragazzo.
-scusa, non volevo spaventarti- dice quest'ultimo mortificato vedendomi spaventata
-tranquillo. Ero soprappensiero.  Comunque Dominik è in piscina. Voi chi siete?- il ragazzo mi sta mangiando con lo sguardo e solo ora mi rendo conto di essere in costume davanti a loro, le mie guance si tingono di rosso.
-io son...- comincia a dire il ragazzo dai bellissimi occhi verdi, ma viene interrotto dal signore che dice
-non ti interessa. Sarai una delle sue puttante. Ora vado da lui, devo fargli un bel discorsetto- detto questo se ne va senza lasciarmi il tempo di replicare
-ma come si permette!- me la prendo con il povero ragazzo che sembra anche alquanto educato.
-scusalo, ha i modi di fare un po' rozzi. È fatto cosi, non è colpa sua. Io sono Lucas se vuoi saperlo, il cugino di Dominik.- sia avvicina a me
-tu sei...?- continua e sia avvicina fino a che i nostri corpi non si sfiorano

Deglutisco e mi ripendo dicendogli
-Io sono Morgana e non sono una puttana di Dominik- preciso
-lo immaginavo. Non se le sceglie mai cosi raffinate- non so se prenderlo come un complimento. Restiamo in silenzio per alcuni attimi, poi solleva una mano e mi fa una carezza sulla guancia, mi piace il suo tocco. Poso il viso sulla sua mano e mie beo del suo tocco chiudendo gli occhi.

Ad interrompere il nostro momento è qualcuno che si schiarisce la voce, ci giriamo e...
-nel mio ufficio- dice in tono severo Dominik a suo cugino. Detto questo esce dalla cucina e presumo che stia andando nel suo ufficio. Subito dopo dalla cucina escono anche Nick e quell'uomo che prima mi ha insultata.
-ci vediamo dopo- dice Lucas facendomi l'occhiolino e lasciandomi un bacio sulla guancia.

Perché sento le farfalle nello stomaco?

SPAZIO AUTORE
Che mi dite? Vi piace questo nuovo personaggio, Lucas? Non voglio dirvi troppo, ma non resisto. Dico solo che porterà mooooolto scompiglio.
Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo con un commento e una stellina.
Seguitemi per non perdervi aggiornamenti, a breve ci sarà una novità e vi farò sapere anche i giorni in cui pubblicherò nuovi capitoli.

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