L'incubo della realtà (BNHA X CreepyPasta!Reader) [ITA.]

Capitolo 11 : Combattimento con fantasmi

⚠️ATTENZIONE, contiene: menzioni di ossa rotte ed organi daneggiati⚠️

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Esiste un lato positivo? No, non esiste se ci sono io.
Infatti poco dopo che ero entrata in classe il giorno dopo, alcune, se non tutte, le ragazze della classe mi si erano ammassate per chiedermi del perchè non andavo negli spogliatoi con loro. Dovevo immaginarlo che sarebbe successo ma era parte del piano e forse è meglio se ora ve lo spiego.
Prima di ricevere la lettera per l'ammissione a scuola sono andata per chiedere quello strano permesso, all'inizio non mi aprirono ma per fortuna Snipe, uno dei professori che insegnava matematica se non sbaglio, mi vide e mi chiese il motivo della visita. Gli dissi, con altrettanta recitazione, che volevo domandare alcune cose al preside o qualche professore per 'alcuni' problemi riguardanti al mio Quirk. All'inizio non capiva ma ho subito alzato la manica della felpa per poi togliere i fili, non del tutto ma abbastanza per fargli vedere la pelle e l'osso del polso fluttuare prima di rimetterlo al suo posto.
Ciò gli fece abbassare un poco la guardia ma non del tutto quindi mi chiese di mostrargli dell'altro e ciò feci, con esitazione per non fare saltare la copertura, quando mi tolsi la maschera lo vidi bloccarsi per qualche secondo e ciò mi bastò per abbassare lo sguardo e rimettermi l'oggetto in faccia. Eravano rimasti entrambi in silenzio prima di camminare verso l'entrata ed aspettarmi, facendomi capire che potevo entrare. Quando fui davanti a Nezu feci lo stesso procedimento ma non capii ancora come abbia fatto a vedere il rigonfiamento sul fianco quindi, temendo che scoprissero la mia intera e faticosa farsa, chiesi se solo a Midnight di poterlo vedere e acconsentirono. Dovetti togliermi la felpa oversize ma quando vide la mia secondo bocca, i punti e tutto il resto rimase a bocca aperta prima di sorridermi e farmi rivestire per tornare dagli altri, inutile dire che convinse gli altri professori ad accettare di farmi usare i bagni al posto degli spogliatoi, ero pure riuscita a dargli il costume da Hero che ho disegnato così mi portavo anche avanti e loro acconsentirono, oltre al fatto che era semplice.
-Sei così timida da non volerti fatti vedere in faccia, Extra?- Con la domanda del biondo mi distolsi dai miei pensieri e lo guardai senza dire una parola, ci stavamo guardando proprio come il giorno prima e, come se fosse ironico, fu lui a distogliere lo sguardo dopo un po' facendomi vincere un altra partita a sguardi. -Tsk, stupido Extra-
-Siete stati a fissarvi per ben cinque minuti, come hai fatto a fargli togliere lo sguardo?- Domandò la ragazza in rosa con tono curioso, non mi ero accorta di tutto quel tempo quindi temevo che Katsuki abbia sentito lo statico, mi sto ancora chiedendo il perchè abbia il sangue di Slender.
-Comunque perchè non parli, vogliamo conoscerti- Domandò una corvina alta con altrettanta curiosità mentre le altre ragazze stavano annuendo in accordo, mi sa proprio che mi tocca parlare.
-Io...- Stavo per dire qualcosa prima d'essere interrotta da una frase d'un certo biondo, che non era la bomba questa volta.
-Non temete, ora ci sono io!- Parlò la voce proveniente da fuori dalla stanza prima che la porta si aprisse e sbucare una testa. -Che entra dalla porta come una persona normale-
-All Might!- Urlarono tutti senza notare me che mi misi le mani alle orecchie per sminuire le urla, okey che il mio udito è abbastanza utile per origliare e cercare le persone o animali anche se non li vedo ma voglio vedervi al mio posto con un intera classe che urla.
-Una volta che vi siete cambiati radunatevi al Ground Beta, vi aspetta lì!- Detto ciò l'eroe uscì dalla porta e ci lascio soli, non prima d'avere remoto un pulsante e fatto aprire una parete, la stessa dove c'erano le finestre, e tutti presero il proprio costume dove cui ogni valigetta aveva un numero. Probabilmente quello dell'appello.
Aspettai che la maggiore parte se ne andasse per prendere la mia e quando lo feci uscii subito dalla classe per dirigermi verso i bagno, se non fosse che una certa chioma rosa mi fermasse con un urlo.
-Ei, perchè non vieni con noi. Prometto che ti divertirai!- Urlò la ragazza senza preoccuparsi di coloro che stanno studiando nelle altre classi, oltre a venirmi incontro.
-Scusa ma io... Non voglio spaventarvi, tutto quì- Risposi velocemente e con tono ansioso prima di correre via, non volevo che mi facessero altre domande e la sua frase m'era sembrata strana. Appena arrivai e chiusi la porta dietro di me feci un sospiro, controllai se ci fosse qualcuno ma niente quindi lasciai la borsa e valigia per terra prima d'aprire quest'ultima per vedere il vestiario, sembrerebbe che mi abbiano fornito tutto il neccessario.
-E' questo il tuo costume di Halloween?- Domandò la volpe in tono scherzoso e causando una risatina da parte mia.
-Credo proprio di no, in compenso ho una felpa al posto della carta igienica- Risposi con lo stesso tono prima di tirare fuori la detta felpa e continuare a parlare. -In più non hai ancora visto i loro di costumi-
-Sono peggio del tuo?- Domandò nuovamente la bambola con l'inclinazione della testa e guardandomi alzarmi.
-Ti consiglio di non guardare alcuni di loro. Ora girati però, mi devo cambiare- Dissi mentre aspettai che facesse come detto per poi spogliarmi, almeno riesco ad essere me stessa con lui.
-Comunque chi sceglierai per domani?- -Non posso evocare le Pasta troppo famose perchè rischierei che qualcuno le riconosca- -Quindi ha deciso di tenermi?- -Stavo pensando di evocare coloro che non sono oppure che non vengono classificati come te- -Aspetta, intendi dire...- -Si Tails, dovrò stare attenta con loro, non si può mai essere troppo cauti-