Capitolo 10

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Tutti gli scienziati erano intorno al lettino, il loro volto era a dir poco sbalordito. Guardavano la faccia dell essere come se avessero visto Marte precipitare in orbita.
Essi si aspettavano che avesse una faccia contorta, con occhi blu scuro grandi quanto una mela, e invece l'essere aveva la faccia uguale a quella degli uomini, o meglio, era un'uomo.
Aveva la pelle scura e capelli molto corti, il corpo era ben curato, da questo si poteva intuire che facesse qualche attività fisica, gli abiti sotto alla copertura erano di marca, ovviamente gli scienziati con capirono cosa fossero tutte quelle scritte perchè probabilmente quegli empori all'epoca non esistevano.
Alle cinque del pomeriggio l'uomo si svegliò e si trovò molti occhi che fissavano i suoi.
-"Allora... abbiamo capito che siete uomini come noi, ma perchè siete tornati nel passato? Cosa volete da noi?"-"Da voi non vogliamo niente, ma dobbiamo distruggere  un oggetto: la bomba atomica, o ancora meglio, evitare che sia inventata... sapete, questa bomba sarà buttata per la prima volta tra qualche anno, sulla città giapponese di Hiroshima, poi su quella di Nagasaki da parte degli americani per conflitti tra le due nazioni... i danni saranno disastrosi e provocheranno moltissime vittime non solo per lo scoppio ma anche per le radiazioni.
Poi i rifiuti tossici delle bombe rimarranno seppelliti e nascosti dal governo per molti anni e solo nell anno 2354 verranno ritrovati. Dopo aver fatto qualche test di radioattività, per qualche strano motivo essi risulteranno più letali che mai, nonostante in passato fossero giudicati innocui. Adesso, nel nostro mondo del futuro, dove i grattacieli raggiungono i 3000 metri, dove le auto volano e dove i robot svolgono i lavori al posto nostro che pensiamo solo a divertirci, delle scorie di una bomba radioattiva che ha più di 400 anni ci stanno distruggendo, provocando tumori, inquinamento e danni alle città. Noi del 24esimo secolo stiamo pensando che le radiazioni provenienti dal Giappone possano sterminare le forme di vita sulla Terra, e quindi anche gli uomini. L'unico modo era quindi di accumulare energia elettrica abbondante tramite l'eclissi, poi creare una dimensione spazio-temporale capace di teletrasportarci direttamente al passato dove avremmo impedito che la bomba atomica fosse costruita, così salvando il mondo e evitando che un'altra arma di distruzione tale possa essere costruita."-
Gli scienziati lo guardavano con sguardo inallibito, come se Marte fosse entrato in orbita una seconda volta sotto i loro occhi.

Year 2354: dopo l'eclissiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora