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La testa mi pulsa per la stanchezza, ma il mio stomaco ha avuto la meglio.

Mi trascino in mensa per pranzare con qualsiasi cosa mi capiti a tiro.
Era da un po' che non avevo così tanta fame.

Sono talmente pigra che non tornerò neppure in camera, ma andrò direttamente al lavoro.

In giro non c'è anima viva, probabilmente tutti stanno smaltendo da qualche parte la sbornia della notte precedente.

Comincio a girare per i tavoli del buffet alla ricerca della pizza, il cui profumo mi ha stimolata non appena ho varcato la doppia porta della mensa.
La trovo e me ne faccio dare subito un pezzo dalla cuoca dietro il bancone.
Passo accanto al frigo e prendo una bottiglietta d'acqua.
I tavoli liberi non mancano, così mi siedo al primo che mi capita.

«Erin?». Mi sono appena seduta quando Madison compare con un paio di occhiali da sole.
«Posso?» chiede mentre già si sta sedendo. Ormai ti sei seduta...
Reprimo una smorfia, dato che non la tollero particolarmente quando Grace non c'è.

«Non ti ho più vista ieri sera, dove sei stata?» chiedo cercando di fare conversazione.
«Non sai cosa è successo!» esclama prendendo subito vita e appoggiando le mani sul tavolo. Sgrano un poco gli occhi e sobbalzo per il tono così alto della voce.
«Io e Jungkook ci siamo baciati e poi siamo saliti in una camera ed è stato incredibile».

Rimango a bocca aperta: può davvero essere così bugiarda?

Ho sulla punta della lingua di dirle che Jungkook è stato con me e Grace per tutta la sera, ma voglio sapere sin dove è in grado di spingersi.

«Immagino che tu ti sia divertita...» prendo un sorso d'acqua cercando di mascherare quella punta di fastidio percettibile in questa frase.
«Ha un fisico mozzafiato: quando si è tolto la maglietta mi si è seccata la bocca». Ridacchio.

Pensavo di essere stata io a vedere il corvino svestirsi prima di giocare a pallanuoto.

«Dovresti vedere quanto è dotato, ho fatto fatica a pren...» continua, ma si interrompe quando non riesco proprio a fare a meno di sospirare.
«Cosa? Non ti interessa?» chiede cambiando tono infastidita.
«Maddy, Jungkook è rimasto con me e Grace per tutta la sera» non riesco a stare qui ad ascoltare le frottole di Madison, che sbianca subito dopo aver sentito le mie parole.

«Ti dico che abbiamo passato la nottata insieme» si impunta la bionda.
Sollevo le mani in segno di resa, non voglio immischiarmi nei suoi affari... ma in quelli di Jungkook, sì.

«Sono la prima con cui ti stai vantando di esserti fatta pure lui?» chiedo con un sorriso.

Mi si spegne un secondo dopo, mentre penso al ragazzo, ignaro di ciò che sta dicendo in giro questa pazza. In caso contrario, si sarà trovato una bella sorpresa stamattina.

«No, prima ho visto Natalie e Jessica». Conosco quelle due per il semplice motivo che sanno sempre tutto e non hanno mai perso tempo nel diffondere un pettegolezzo, fino a quando lo sanno anche i muri. Perfetto.

«Non hai messo in conto che Jungkook si incazzerà con te?».

Sto finendo di mangiare la pizza e mi sento gli occhi di Madison bruciarmi addosso.

«Sì certo, ma tanto le persone crederanno a me». Scuote la testa stupita da quanto possa essere subdola questa ragazza.

«E ti consiglio di fare silenzio o potrei dire in giro che la ragazza del quarterback ha deciso di tradirlo con il nuovo arrivato al piano di sopra, durante la festa di Jason».
Mi si blocca il respiro.
Sollevo con calma la testa e sospiro pesantemente: se ora mi mostrassi sconvolta o impaurita darei solo potere a Madison.
«Vi ho visti mentre salivate al piano di sopra» ringhia lei.

Coconut Lover | J.JK.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora