Cap. 11

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Sono un idiota 

D: no..cioè circa, ma no...nel senso che sì però...

K: seriamente? dopo che il nostro rapporto è parecchio migliorato ti basta un brutto ricordo del passato per farti tornare a quello che eri prima?!

D: Kacchan non iniziare ad urlare, ti ricordo che non siamo soli in casa

K: NON ME NE FOTTE UN CAZZO, TU ORA MI RISPONDI CHIARO?!???

D: HO DETTO DI NON URLARE "CHIARO?!???"

K: NON RISPONDERMI

D: MA NON LO AVEVI CHIESTO TU?

K: Deku finiscila, sembri un fottuto bambino quando fai così, per favore rispondimi

D: non mi ricordo la domanda

Mi spinge contro il muro e mi blocca mettendo le sue mani intorno al mio viso, i nostri nasi sono a pochi centimetri di distanza, quel che basta per sentire il suo respiro leggermente affannato

K: Deku non prendermi per il culo, tu hai paura di me?

come dovrei fare a rispondere se quegli occhi rossi mi paralizzano?

D: i-io

sentiamo la porta aprirsi e nemmeno il tempo di spostarci che entra il mini me e ci vede

non saprei dire se a cosa stia pensando ora, ma di certo so che quel libro spessissimo che ha tirato sulla schiena di Kacchan ha fatto abbastanza male

D: N-NO FERMO! NON MI STAVA FACENDO N-NULLA!

Mini D: C-COME NO????

K: AHIA! TU BRUTTA TESTA DI CAZZO!

all'improvviso è terrorizzato e si nasconde il viso con le braccia come ho fatto io prima, forse aveva ragione a dirmi che non sono cambiato in questo senso

K: oi calmati non ti faccio niente

D: disse la madre al figlio dopo aver impugnato una ciabatta fumante

K: TACI NERD

mini D: c-comunque ero venuto pe-per prendere un librodi scuola

K: come quello che mi hai tirato sulla schiena come se volessi farmi fuori???

D/mini D: l'intento era quello ⊂⁠(⁠・⁠▽⁠・⁠⊂⁠)

K: BASTA IO ESCO, mi prendo un gelato

D: ANCHE IO VOGLIO IL GELATO!!!!

K: no. tu stai qua, aiuta te stesso a fare i compiti

D/mini D: non ho bisogno di aiuto

K: LA FINITE DI FARE IL CORO???

D: solo se mi porti con te

K: ti avverto, non più vicino di due metri e se devi parlarmi devi prima chiedere il permesso

D: certo che non cambi mai nemmeno tu eh? aaaaaaaa e va beneee però offri tu

K: per forza, tu non hai soldi

D: ehehehe

mini D: divertitevi, io finisco di studiare

D: okk il numero di kacchan ce l'hai, se ti serve qualcosa scrivi pure

K: col cazzo

D: ciao<3

usciamo di casa e ci avviamo verso la gelateria vicino casa, quella che avevo usato come esca l'ultima volta

durante il tragitto, essendo che devo mantenere le distanze, lo seguo a ruota da dietro e riesco ad osservarlo meglio

lo avevo notato già all'inizio quando avevo preso degli appunti su di lui, è davvero cresciuto, migliorato sotto molti aspetti direi anche

ora ha dei muscoli ben scolpiti ed è cresciuto parecchio in altezza, quando indossa il suo costume da hero si vedono molto bene i pettorali da favola, per non parlare di quando ci cambiamo negli spogliatoi...

non riesco ad immaginarmi un biondo a petto nudo che ne incontriamo un altro

K: oi deku guarda chi c'è la

in lontananza in gelateria si vedono il mini kacchan e due suoi amici che stanno facendo la fila 

K: che dici' ci mettiamo in fila anche noi prima che arrivino altri?

D: intendi fare la fila subito dietro di loro? non è imbarazzante...?

K: muoviti

mi prende per il polso e mi trascina subito dietro quel trio senza farci notare

passano pochi secondi prima che il mini baku ci noti e fa una faccia davvero memorabile

io faccio finta di nulla cercando di non guardarlo, prendo il telefono e giro a vuoto su intagram tranquillamente, che col viaggio nel tempo è ritornato alle tendenze di "oggi" quindi alcuni video virali li ho già visti tempo fa

arriva una notifica sul telefono di Kacchan

mini K: oi, dopo dobbiamo passare al supermercato

D: ah, ok una deviazione non farà mal-

ricevo una spallata dal biondo che ha appena preso il suo gelato

D: cosa...guarda dove vai idiota!

faccio il finto minaccioso ma a quanto pare lui mi dà corda

mini K: ah? eri tu in mezzo alla mia strada

D: come ti pare

e torno a guardare il gelataio che aspetta che ordiniamo

D: salve! io prendo un cono co-

una fitta gelida alla schiena mi fa interrompere

mini K: non osare rivolgerti a me così merdeku

mi ha veramente spiaccicato il gelato sulla schiena? mi avrà sporcato tutta la maglia

mi giro pronto ad urlargli contro ma interviene il Kacchan grande che si mette tra me e lui con le mani in tasca e uno sguardo terrificante

K: sparisci.

mini K: fai veramente schifo, se devo diventare come te preferisco morire

K: vuoi dire che preferisci morire al posto di abbassare un po' quella cazzo di cresta e diventane un pro hero migliore di tutti? sei proprio furbo

mini K: ti ricordo che io sono te

K: tu non sei me

Gelataio: scusate, dovete ordinare o no?

K: un cono cioccolato e stracciatella e per lui uno con fragola e pistacchio grazie

D: come facevi a-

K: sei fin troppo scontato per me

D: non lo metto in dubbio(⁠ ⁠╹⁠▽⁠╹⁠ ⁠)

mini K: andiamocene, mi sono stufato

K: ciao ciao

vedo il mini bakugo stringere i pugni, sembra pronto ad ammazzarci, ma se ne va senza dire più nulla

Gelataio: ecco a voi

D: grazie

K: tenga il resto

Gelataio: grazie, arrivederci!

mi prende la mano sta volta e mi trascina a passo spedito verso casa, nel mentre cerco di mangiare il mio gelato 

D: come mai così di fretta? 

K: muoviti e basta, parliamo dopo



ANGOLO AUTRICE

Scusatemi il ritardoo!!! purtroppo ho molti impegni quindi mi è difficile aggiornare ogni giorno ma sto cercando di non abbandonarla per mesi come avevo fatto prima.(⁠༎ຶ⁠ ⁠෴⁠ ⁠༎ຶ⁠)

presto aggiornerò anche l'altra storia se vi interessa, grazie mille per il sostegno!!<3<3<3<3

Rimediamo, ad ogni cosa sta voltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora