Capitolo 26 - "Hai da fare domani sera?"

126 9 0
                                    

Durante la mattinata Dustin aveva convocato tutti i suoi amici, sostenendo di dovergli mostrare qualcosa di <incredibile>

"Se ci ha radunati qui per vantarsi di una copia speciale di un fumetto vado via"

Esclamò Lucas riferendosi al gruppo, facendo ridacchiare Max

"Nah, troppo esaltato per un fumetto..."

"Potrebbe essere un modellino"

Ipotizzò Will sedendosi vicino al tavolo

"Ragazzi!

State per essere partecipi di qualcosa che potrebbe cambiare le convinzioni scientifiche che abbiamo fino ad oggi"

Esclamò Dustin entrando nel laboratorio tutto contento, con in mano una scatola che pose al centro del tavolo

"Wow... interessante"

Rispose Max con tono sarcastico, guardando la scatola con un sopracciglio alzato

"Non siate riluttanti!"

Esclamò l'amico, prima di mostrare al resto del gruppo il contenuto.

La prima sensazione che provarono fu ribrezzo, per questo tutti si allontanarono di un passo dal grande tavolo

"Cos'è quel coso?"

Esclamò la bambina schifata, mentre osservava l'essere verde che camminava di fronte a loro

"D'Artagnan!"

Dustin parlava con fierezza del suo nuovo animale, spiegò agli amici dove l'avesse trovato e cosa pensava che fosse. Il gruppo era ancora riluttante, non capivano cosa ci trovasse Dustin di tanto affascinante, ma quello con più dubbi di tutti riguardo all'animale era Will.

Steve era tornato in palestra, scosso dal discorso che aveva avuto con Nancy. Come se ciò non bastasse, Billy c'era andato giù pesante e lo aveva stracciato alla partita.

Carrie aveva fiutato che fosse successo qualcosa, perciò aveva aspettato Steve fuori dagli spogliatoi

"Ehi"

Esclamò andandogli incontro

"Ti ho chiamato ieri sera, sei sparito dalla festa"

Gli disse lei sorridendogli appena, curiosa di quello che fosse successo

"Emh... si, sono andato via presto"

Constatò il ragazzo avvicinandosi al suo armadietto e prendendo da questo alcuni libri. Gli pareva che fosse la giornata dei discorsi complicati da affrontare.

Aveva ancora la mente confusa per ciò che si era detto con Nancy, soprattutto perché parte della conversazione era improntata proprio su Carrie.

Il ragazzo aveva iniziato a riflettere che forse Nancy, nel suo delirio da ubriaca, avesse potuto avere ragione. Sì era sempre accontentato di essere l'amico di Carrie, niente di più.

Non credeva di poter meritare di essere qualcosa di più e che lei lo volesse, l'assurdità è che per paura di rovinare il rapporto lo stava logorando lentamente

"Tutto okay?"

Chiese la ragazza confusa, notando le risposte vaghe dell'amico. Steve sospirò, sapeva di doverle raccontare almeno una parte di ciò che era successo

"Nancy, mi ha mollato ieri sera"

"Cavolo Steve, mi dispiace... vedrai che..."

"No-no, insomma...va bene così"

Rispose lui facendo spallucce, e sorridendole appena per rincuorarla

"Sei sicuro?"

"Mi dispiace ma, non stavamo bene"

Mignolino? - Steve HarringtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora